Un salice, due ragazzi, un'amicizia

Nasce un'amicizia

"ATTENZIONEEEEE LI SOTTOOOOOO!!!!!!" 
Felix alzò lo sguardo e vide un ragazzo tra i rami dell'albero, non fece quasi in tempo a spostarsi che il ragazzo gli atterrò accanto.

Il ragazzo si pulí i pantaloni con le mani e guardo Felix per la prima volta.
"Wow, ma sei reale o sei...tipo una fata?" disse sorpreso guardando l’altro ragazzo.

Felix rimase sconcertato, quel tipo doveva essere pazzo, però era ancora preoccupato per la caduta che aveva fatto…..
"Ehm, no, ma cos- hai per caso sbattuto la testa cadendo?"
L'altro scoppiò a ridere
"No no, tutto a posto…" disse allungando la mano a Felix "comunque, piacere Changbin, mi sono trasferito ieri proprio qui vicino"
Felix annuì e strinse la mano a Changbin
"Io sono Felix e abito da sempre in quella casa bianca" disse indicandola.
Changbin annuì e notò il libro sotto il braccio di Felix
"Aspetta, anche tu leggi quella saga? È la mia preferita!"
"Davvero? È quella che preferisco…"

I due ragazzi si misero a parlare e non si accorsero del tempo che passava, finché Changbin non notò che il sole stava tramontando.
"Credo che sia davvero ora di andare adesso" disse alzandosi e pulendosi dalle foglie secche.
Porse la mano a Felix e lo aiutò ad alzarsi, spostò le fronde dell'albero e uscirono da quel piccolo nascondiglio. 

"Oddio, se faccio tardi i miei genitori mi uccideranno…. Ciao Changbin e... grazie" Felix iniziò a correre verso il pendio.
"Felix! Vieni qui ogni giorno?" urlò Changbin.
"Se sono libero si!" E sorridendo salutò con la mano.
Changbin lo seguì con lo sguardo finché non lo vide sparire dietro il muro della casa, poi si avviò verso casa sua.