dolce e vinnie non stanno bene nella stessa frase. continuiamo a guardarci senza proferire parola. "andiamo" si scosta e distoglie lo sguardo da me. lui si incammina verso la sua auto e io lo seguo velocemente. vinnie entrò in auto e subito pure io. mi sedei e rincominciai a respirare mentre vinnie mette in moto l'auto e parte. tra di noi c'è ancora un silenzio ma decido di romperlo
"noi potevamo fare qualcosa loro-"singhiozzo
"non potevamo fare un cazzo e non piangere non sai neanche chi fosse" rispose bruscamente senza un minimo di empatia. si perché lui è così, gli importa solo di se stesso "ha chiesto aiuto!" sbotto e tiro su col naso "saremmo morti anche noi" rispose ora più calmo dio come fa ad essere così apatico, come fa a non provare un minimo di pena per una persona!!!? "come fai ad essere così?" dico in modo spregevole "così come?" chiede annoiato "ti importa solo di te stesso ecco come!" quasi strillo "abbassa la voce ragazzina o accosto l'auto e ti lascio qui." mi minaccia "vedi?basta che tu arrivi sano e salvo poi il resto chissene frega!" sbotto ancora e lui si gira subito verso di me con la testa "se quel coglione ha sparato c'è un motivo di cui noi non centriamo un cazzo! saremmo morti tutti porca puttana! non vuol dire essere egoisti ma ragionevoli! sei un ingenua del cazzo" alza la voce. provo a calmarmi e fermarmi dal prenderlo a ceffoni la mia pazienza sta raggiungendo un limite ,non lo sopporto più! mille paranoie mi passano per la testa
e se l'uomo ci stesse seguendo?
mi giro per controllare se ci sia dietro qualche altra auto ma, fortunatamente, siamo soli
sto diventando paranoica mi rigiro e mi rimetto la cintura. sto per crepare dal sonno . "vin..." "eh?!" dice con la sua solita simpatia "sto morendo dal sonno...." dico con voce bassa "dormi" dice ancora freddo "stronzo!" "che ti devo dire ?!? c'è, cosa?!" dice facendomi notare "vabbè" mi metto comoda e incomincio a dormire.
mi sveglio con una frenata di vinnie che mi fece completamente sbattere la testa sul cruscotto e storgermi completamente la caviglia. "cazzoooo ahiaaaaa" urlo ancora con la voce impastata dal sonno "scusa, c'era un cazzo di gatto che stava attraversando la strada" dice vinnie "ti sei fatta male?" dice preoccupato notando la mia caviglia completamente rossa e la mia testa pure "si..." "dove ti fa più male?" dice ancora preoccupato "la caviglia" "fammi vedere " dice per poi prendere la mia caviglia e portarsela sulle sue gambe "niente di grave dai " dice tirando quasi un sospiro di sollievo , pian piano incomincia a farmi dei massaggi sulla caviglia così ne approfitto e poggio il mio altro piede sulle sue gambe v:ma che fai?!? k:daiii,mi fanno male i piedi v:te li lascio far stare qui solo perché ti fa male la caviglia altrimenti te li avrei già tagliati k:stronzo v:stronza k:coglione v:cogliona k:brutto v:bell- BRUTTA. si correggie e io scoppio a ridere v:se non la smetti di rompo veramente la caviglia k:ahahahha ok hahahahah ok ok dico. il tempo sembra non passare. i miei occhi incominciano a richiudersi di nuovo e crollo in un sonno profondo mentre vinnie con la sua mano libera mi accarezzava la caviglia e le gambe...
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.... SPAZIO AUTRICE eccoci ancora qui con il nuovo capitolo, vi volevo ringraziare tantissimo per le 12mila letture 💜 vi amo tantissimo!! comunque d'ore in poi aggiornerò a 20 stelline , se vedo che però ci avviciniamo pubblico comunque xoxo
