L'Allieva 3

c a p i t o l o 5

Mi sveglio di colpo, rendendomi conto della voce del Supremo che mi chiama. 
"Professore, mi scusi ero sovrappensiero"
"Immaginavo, ho imparato a conoscerti sai?"
"Ha avuto notizie sul dottor Conforti?" 
"Ha avuto un arresto cardiaco come già sai. Mi hanno detto che a causa del danno al polmone si è innescato un meccanismo a catena in cui l'aria che entrava nello spazio pleurico faticava a uscire, e man mano che la pressione aumentava i polmoni schiacciavano il cuore, che è andato in arresto. Lo hanno rioperato per rimuovere la parte danneggiata, sperando che le suture interne tengano"

"Non capisco come sia potuto succedere, non può essere una coincidenza. Chi ha sparato doveva sapere che entrambi si trovavano lì"

E' Calligaris a parlare, nonostante sia ancora in convalescenza e abbia appeno ripreso a lavorare, rimane il vicequestore di sempre. 
"Vicequestore, sarei venuto a parlare con lei dopo. Se le può essere d'aiuto Claudio mi aveva confidato che oggi sarebbe partito, dopo la nomina del nuovo direttore. Certo, anche io sono rimasto piuttosto meravigliato quando mi è stato riferito della sparatoria."
"Prima abbiamo parlato con Einardi e con la sua scorta, lui era stato invitato a una riunione urgente al ministero. Alice, te ne aveva parlato poco prima alla festa giusto?"
"Si, mi ha detto che avrebbe voluto fermarsi con noi, però oltre a quello nient'altro"

Sto cercando di pensare a tutti i motivi per cui gli attentatori avrebbero voluto che entrambi morissero. Magari qualche caso delicato nel passato, oppure veramente è stato solo uno sfortunatissimo caso. 

Improvvisamente il lampo di genio: Claudio qualche settimana fa è andato a un congresso a Milano, e se non sbaglio anche Sergio era sparito dalla circolazione proprio il giorno in cui lui è rientrato a Roma (all'inizio pensavo fosse per causa mia, gli avevo appena rivelato di essermi rimessa con Claudio). Lo so lo so che ci sono veramente pochissimi nessi...ma bisogna sempre battere tutte le piste. In effetti in quei giorni mi è sembrato molto più aperto nei miei confronti, più romantico se vogliamo dirla tutta. Come se avesse avuto paura di non vedermi più dopo.

 Comunico questa mia ipotesi a Calligaris, dimenticandomi di avere di fianco il Supremo e quindi di aver appena violato una delle regole d'oro: il lavoro in istituto e il resto fuori. 

"Non preoccuparti Alice, so tutto di voi... da prima che venisse lui a rivelarmelo. Si vedeva come ti guardava, vi ho anche visti un paio di volte al mio matrimonio, e di certo le vostre interazioni non erano propriamente lavorative"

Imbarazzo. Ho appena rivelato inconsapevolmente il segreto di Pulcinella a due delle persone che Claudio stima di più. Se aggiungiamo che a uno di loro ne ha parlato proprio lui: il nostro capo. Il padre del mio ex, che sperava con tutto il suo cuore che la nostra storia continuasse. Se potessi mi scaverei da sola la fossa in cui sprofondare. 

"Alice, mi aspettavo una delle tue geniali intuizioni. Certo, sai benissimo che bisogna indagare a fondo, però non è una cavolata. C'è anche da dire che è un caso piuttosto delicato."
"Certo, da parte nostra si aspetti solo la massima discrezione."

Malcomess, dopo averci salutato, è andato a casa dalla moglie, chiedendoci di aggiornarlo di ogni minimo cambiamento, mentre io sono scesa con Calligaris e Visone nella stanza di Sergio. Per ragioni di sicurezza, è stato ricoverato in una stanza privata, vigilata in ogni angolo da un poliziotto, si tratta pur sempre di un PM. 
"Permesso, Sergio! Sono contenta e sollevata che tu stia bene"
"Alice, Claudio come sta? So che è in pericolo di vita"
"Purtroppo sì, non si sa quando e se si riprenderà. Sergio, ti devo chiedere una cosa. Qualche settimana fa, c'è stato il congresso nazionale a Milano, e sai che Claudio è stato via per due giorni. Quando lui è tornato a casa, sei scomparso pure tu per qualche giorno. Per caso sei andato anche te a Milano?"
"Non posso raccontarti nulla qui, ne a te ne a Calligaris. Basta una parola di troppo sentita dalla persona sbagliata e la situazione può solo peggiorare"
Ma è una conferma questa? Quindi la situazione è grave e delicatissima, altrimenti non avrebbe avuto tutta questa riservatezza. 
"Alice, sta tranquilla, si risolverà tutto... ora se non vi spiace vorrei dormire un po'

...

Sono passati tre giorni, e per ora nessun cambiamento. Stamattina hanno dimesso Sergio, visto che le ferite stanno migliorando. Calligaris e io stiamo cercando di escogitare un piano per permettere di seguire le indagini in modo sicuro. Dopo attente ricerche e discussioni, abbiamo pensato di usare come "quartier generale" casa di Claudio, ci sembra il luogo più sicuro e discreto. Già domani penso che inizieremo a lavorare, con la collaborazione di Malcomess. E' stato proprio lui a chiedermi di far parte della squadra, contrariamente a tutte le mie aspettative (perfino Claudio sarebbe scandalizzato)

Mentre apro la 4 tavoletta di cioccolata della settimana, mi arriva una telefonata da un numer sconosciuto. Non so se rispondere, mai fidarsi dei numeri sconosciuti. Evidentemente però questa persona cerca proprio me, perchè continua a chiamare insistentemente
"Pronto? Chi parla?"
"Oh Alice, finalmente! Stiamo provando a chiamarti da mezz'ora"
"Dottor Calligaris! Mi scusi, non conoscevo il numero e non ho risposto."
"Scusa mi sono dimenticato di avvertirti. Per evitare intercettazioni nelle indagini abbiamo deciso di attivare un numero nuovo, anche per te. Comunque ti stavamo chiamando per avvisarti che ci sono novità. La postale è riuscita a analizzare il telefono di Conforti, e ha scoperto che durante i due giorni a Milano lui non è stato a nessun congresso, ma in un quartiere di periferia. A quanto pare lì abita il fratello, che ora è in viaggio di lavoro. Inoltre ci sono state numerose telefonate proprio con Einardi e un altro numero sempre intestato a Claudio, stiamo cercando di capire chi possiede quel numero. Tu invece sei riuscita a recuperare quello che ti avevo chiesto?"
"Certo, ho già portato tutto alla base. Stavo pensando di passare in ospedale anche oggi, per vedere se c'è qualche miglioramento"
"Allora ci vediamo lì, a dopo Alice"

Claudio ha un fratello? Perchè non me ne ha mai parlato? E perchè era andato a casa sua, mentendomi? Troppe domande, mi esplode la testa. Finisce ogni volta così, mi deve sempre tenere nascosto qualcosa. Vuole essere forte, forse perchè ha paura che se si lascia andare la gente possa approfittarsene. Anche nei miei confronti ha sempre tenuto questa barriera.

Per esempio, quando siamo stati convocati per il sopralluogo nella sua casa d'infanzia, avevo notato quanto fosse perso, quasi spaventato. Come se qualche brutto avvenimento di quando era giovane lo avesse segnato nel profondo. Non ho osato chiederglielo, probabilmente avrebbe risposto che il suo passato non conta, che devo farmi i fatti i miei senza impicciarmi. 

Per provare a calmare il mal di testa mi preparo una tisana (in questi giorni sto solo mangiando cioccolata e bevendo tisane...sapete... per allontanare l'ansia e lo stress). La verità è che in questi giorni non riesco a prendere sogno, i pensieri mi tormentano e l'idea di sprecare tempo utile a risolvere il caso ancora di più. Ho provato con la musica classica, con le pastiglie di melatonina, perfino con quegli strani video su Youtube dove sussurrano. Cordelia dice che lei non resiste dieci minuti quando ne guarda uno... 

Suona di nuovo il telefono
"Pronto?"
"A-alice"

spazio autrice

Colpo di scena finale! Ciao a tutti, come promesso ecco qui il 5 capitolo... non mi dilungo troppo. Come al solito fatemi sapere con un commento e con una stellina se vi è piaciuto<3