Ad Aprile scoprì che ero di due settimane incinta.
Essendo sedicenne mi sentivo nella merda fino al collo ed ero totalmente in preda al panico.
Poco dopo, una notte stavo per dirlo al mio fidanzato ma nell'ultimo test non risultavo più incinta e, chiedendo aiuto in un consultorio, scoprì di aver perso il bambino.
Mi sono sentita sollevata, per quanto in quella situazione potessi esserlo, e cercai di far finta che non fosse successo niente.
Non lo dissi a nessuno.
Non ad una sola anima.
Mentre aiutavo il mio ragazzo a traslocare, una settimana dopo aver perso il bambino, suo fratello di 4 anni venne da me mentre ero stesa in una stanza a riposare.
Si piantò davanti a me e mi chiese tranquillo: "Cosa è successo al bambino? Perchè è morto?".
Non l'avevo mai detto a nessuno del bambino.
Neanche il mio ragazzo lo sapeva ai tempi...
