Ero di ritorno dal lavoro, quando, durante il mio tragitto, intravidi una ragazza che correva sotto la pioggia.
Senza pensarci, mi fermai davanti a lei, chiedendole se avesse voluto un passaggio a casa.
Quest'ultima non se lo fece ripetere due volte, e saltò in macchina con un sorriso.
Durante il tragitto ci scambiammo due parole, dimenticandoci di rivelare i nostri nomi.
Quando arrivammo a destinazione, le prestai la mia felpa per impedirle di bagnarsi, poichè pioveva ancora.
Dopodichè scomparì dentro casa.
Il giorno dopo tornai da lei, per riprendermi ciò che mi apparteneva, e anche per vederla, poichè iniziava a piacermi.
Quando bussai con mia grande sorpresa trovai una vecchia anziana, alla quale chiesi se la dentro era presente la ragazza.
Quest'ultima mi rispose che viveva da anni sola in quella casa.
Non credendole le raccontai ciò che era successo il giorno prima, e l'anziana mi fece entrare in casa, dimostrandomi che la dentro non c'era nessuno.
All'interno, appeso al muro, c'era un quadro della ragazza, e riconoscendola subito, dissi all'anziana che quest'ultima, era colei che avevo incontrato il giorno prima.
La donna mi rispose che era impossibile, poichè la ragazza in questione era morta da anni, essendo sua figlia.
Per dimostrare ciò, poco dopo, ci recammo al cimitero, dove sopra la lapide della ragazza, trovai la mia felpa pulita e stirata.
