London love

Capitolo 9

"Ti ho lasciato una cosa nella cassetta della posta. H." leggo sullo screen del telefono, un messaggio solitario inviato alle due di notte. Mi avvio verso la cassetta per controllarne il contenuto incuriosita, chissà cosa avrà voluto lasciarmi. Quando vedo la busta bianca, sottile e anonima, la curiosità non perde tempo a salire. Strappo con forza la linguetta per poi scorgere con curiosità un biglietto aereo, un biglietto della prima classe per Los Angeles. Un sorriso euforico comincia a montarmi sul volto, ma subito viene represso al pensiero della sessione da terminare e del tirocinio all'ospedale. Come avrei potuto lasciare tutto per seguire Harry a Los Angeles?
L'idea che la nostra quasi relazione non abbia senso comincia a invadermi minacciosa la mente. Non avrebbe mai potuto funzionare, ecco la triste verità. Io bloccata qui a Londra con l'università, l'ospedale, la mia vita normale; e poi c'era lui: una popstar di fama mondiale sempre in giro per il mondo per eventi, feste, premiazioni.
Due vite totalmente incompatibili.
Ma qualcosa dentro di me rimaneva veramente distrutta, forse perché per un certo periodo ho veramente pensato che saremmo potuti diventare qualcosa, avere una vita insieme. Una lacrima mi scorre lungo il volto, il mio cuore spezzato in due dalla mia stessa ragione. Che paradosso.
"Addio. O." digito sulla tastiera del cellulare.

Lucy' s POV
<<Madison, sei sicura che io possa venire anche se non sono stata invitata?>> chiedo alla mia amica sorseggiando vino bianco nel nostro ristorante preferito qui a New York . <<Certo, hanno invitato me come special guest star e tu sarai mia ospite.>> sorride facendo tintinnare il suo calice contro il mio, <<Beh, se le cose stanno così... credo che dovremo proprio fare shopping! Los Angeles ci aspetta!>>

<<Ti piace?>> chiede Madison roteando nel suo abito rosso di Dolce e Gabbana, ricordando quasi una principessa. <<È meraviglioso Maddy.>> dico osservandola dal divanetto, il rosso le fa risaltare la carnagione ma soprattutto i suoi capelli corvini. <<Sembri Biancaneve.>> esclamo approvando a pieni voti l'abito. <<Beh la stilista ha decisamente fatto un ottimo lavoro.>> asserisce soddisfatta davanti allo specchio, <<Ora però voglio vedere il tuo! Sono curiosa di vederlo!>> esclama raccogliendo attorno a se la gonna vaporosa per facilitarsi i movimenti verso il camerino. <<Oh ti piacerà! È un completo di Versace che puntavo da un po'.>> dico apprestandomi ad indossare il set.
<<Lucy, sei un incanto.>> dice a bocca aperta Maddy osservando il vestito nero tempestato di gemme colorate abbinato ai stivali lunghi. <<Approvi?>> dico prendendola sotto braccio e affiancandola sullo stallo, <<Se approvo? I paparazzi impazziranno al nostro passaggio.>> dice stranamente eccitata.

Olivia's POV
"Harry, è stato bellissimo ma non posso venire e non credo potrò mai. Addio." Invio il messaggio dopo l'ennesimo ripensamento, <<Non ti preoccupare, il mare è pieno di pesci!>> esclama Daisy confortante massaggiandomi la schiena. <<No, Daisy. Non avrò mai più questa occasione e ne sono consapevole. Io e la sua vita non abbiamo nulla in comune.>> dico affondando le mani nei palmi sudati per il nervosismo, il suo volo sarebbe partito a breve e questo sarebbe stato l'ultimo messaggio che avrei mai pensato di inviare. Che bello quando nulla ca secondo i piani...
<<Credi che mi riscriverà? O anche solo chiamerà?>> la paura di essere surclassata e dimenticata si fa largo dentro di me, <<Olly, oggettivamente siete stati insieme più o meno un mese. Non ci metterà molto a rimpiazzarti.>> dice poco rassicurante, <<Ma ovviamente lo stesso vale per te! Forse non eravate adatti l'uno per l'altra ma ciò non vuol dire che non esista la persona giusta per te.>> riprende rianimandomi. <<Senti, perché stasera non andiamo a fare un giro per locali? Credo che Richard capirà se per una sera non studiamo quello stupido caso.>> propone con tono raddolcito; è in questi momenti che ti rendi conto di quanto sia indispensabile un'amica. Tiro su col naso e le sorrido grata per ogni suo sforzo consolatorio.

Lucy's POV
<<Madison! Guarda qui!> urlano decine di fotografi appena scendiamo dalla limousine, incredibile quanta popolarità abbia acquisito dopo l'ultimo film... La seguo mentre veniamo ricoperte dalle luci sfolgoranti dei flash del tappeto rosso, e migliaia di fan si sporgono verso di noi per ricevere un autografo <<Vai pure avanti se vuoi, qui ci metterò un po' prima di liberarmi.>> mi dice all'orecchio per sovrastare le voci. <<Certo, io sarò appena dentro.>> le dico prima di proseguire lungo il tappeto rosso, due signorine mi aprono la porta addobbata con decorazioni floreali per lasciare spazio a una atmosfera totalmente  surreale. Mi guardò in torno a bocca aperta, incredibile come sia stato inscenato, sembra di trovarsi nel paese delle meraviglie: funghi dalle forme più disparate, luci soffuse di strani colori, camerieri travestiti da creature sovrannaturali che passano con i vassoi. Un vero spettacolo che ovviamente rapisce fin troppo il mio sguardo per accorgermi di star andando a sbattere contro qualcuno.
<<Oddio, scusami!>> esclamo imbarazzata per la mia sbadatezza, <<Non ti preoccupare, ero io che non stavo attento a dove andassi.>> mi risponde cordiale il ragazzo di fronte a me. Lo osservo per qualche minuto, dove lo ho già visto...
<<Scusa, ma ci conosciamo?>> gli chiedo arrendendomi all'oblio, so già che se non lo avessi chiesto mi sarei tormentata tutta la serata e oltre con quel pensiero.
<<No, non penso. Non credo infatti di averti mai vista. Comunque piacere, sono Harry>> risponde prendendomi la mano e portandosela alla bocca in modo galante, un po' eccessivo...
<<Piacere, sono Lucy. Scusa l'invadenza, ma ero sicura di averti visto da qualche parte ma non ricordavo dove...>> dico giustificandomi per l'indiscrezione, devo sempre fare queste figure...
<<Beh, è possibile. Mi avrai sicuramente visto negli one direction, o per il mio film, o per il mio album da solista.>>  dice divertito, con un mezzo sorriso sulle labbra, forse per il rossore nell'ammettere che a mala pena conoscevo la boy band.
<<Beh, probabile... Scusa, ma ora devo andare, la mia amica Madison mi starà cercando e...>> ma non faccio in tempo a finire la frase che mi interrompe, <<Aspetta, tu però non mi hai ancora detto chi sei. Non ti ho mai vista in giro, sei una nuova artista emergente?>> esclama stupito dalla mia fretta, <<Oh, no! Niente affatto! Io e l'arte siamo due rette parallele che non si incontrano mai...>> rispondo divertita, <<Non che a me non piaccia l'arte!>> mi affretto ad aggiungere al suo sguardo accigliato. <<Sono qui con la mia amica, Madison Mangs. È special guest della serata. Io sono solo una semplice banchiera, mi occupo di finanza. Tutto qui.>> dico sottoposta allo sguardo interessato di Harry, <<Beh, allora ci vediamo in giro Ragazza della Finanza.>> dice mentre mi allontano verso la mia migliore amica.