𝐃𝐔𝐄𝐌𝐈𝐋𝐀 𝐂𝐈𝐂𝐀𝐓𝐑𝐈𝐂𝐈 [Touya Todoroki]

𝟰. 𝖂𝖔𝖗𝖘𝖙 𝖕𝖆𝖗𝖙 𝖔𝖋 𝖒𝖊

𝐘𝐎𝐔 𝐀𝐑𝐄 𝐓𝐇𝐄 𝐖𝐎𝐑𝐒𝐓 𝐈'𝐕𝐄 𝐄𝐕𝐄𝐑 𝐇𝐀𝐃
𝐀𝐍𝐃 𝐓𝐇𝐀𝐓 𝐊𝐄𝐄𝐏𝐒 𝐅𝐔𝐂𝐊𝐈𝐍𝐆
𝐖𝐈𝐓𝐇 𝐌𝐘 𝐇𝐄𝐀𝐃

_______

Hanase gli teneva stretto il braccio sinistro, lì non aveva cicatrici come sul destro, la carne bruciata del lato sinistro sul suo corpo si fermava alla spalla, un'ampia parte dello stomaco era bruciata, tanto tempo prima.

"Spero tu sia contento ora, ti toccano sei ore di isolamento per come ti sei comportato là dentro, Todoroki"

E perché mai?

Touya emise un risolino, "6 ore? Non mi sono impegnato abbastanza allora" sussurrò. Hanase stette in silenzio e roteò gli occhi, stavano facendo la stessa strada che avevano seguito per arrivare nella stanza del colloquio, la guardia si fermò in prossimità del portone per rientrare nel braccio, c'era solo un addetto all'apertura per farli entrare, Hanase lasciò la presa sul villain, senza nemmeno pensarci, tanto Dabi aveva le manette ignifughe, non poteva fare niente, la sua unicità era inutilizzabile in quelle condizioni.

Hanase parlò vicino alla bocchetta per parlare col collega, "Devo riportare Todoroki Touya in cella". Quello lì dietro lo guardò sbalordito.

"Ma non è figlio dell'eroe numero uno, Endeavor?" Hanase tentennò a rispondere, Touya scosse la testa, guardò altrove, non prestò più attenzione ai discorsi di quei due, non gli interessavano.

Alzò lo sguardo al soffitto, notò che c'erano delle aperture per gli impianti di areazione, almeno una ogni 5 metri, erano abbastanza grandi per far passare una persona ma troppo strette per reggere la pressione del sue fiamme, sarebbe esploso là dentro se avesse cercato di scappare attraverso i condotti.
Shigaraki non si era ancora messo in contatto con lui, ne aveva abbastanza di aspettare.

Mentre socchiudeva gli occhi, notò qualcosa di piccolo e luccicante passare attraverso le ventole di uno dei condotti, quello più vicino a Touya, il misterioso oggetto era una minuscola sfera color acqua marina.
Dabi sorrise, eccolo, il messaggio di Shigaraki.

In un secondo Dabi si ritrovò sbalzato all'indietro da una forte esplosione, metà del condotto di quel corridoio era distrutto.

L'ingresso del braccio non era stato danneggiato, ma gli allarmi erano andati, il sistema di sicurezza si era attivato, non si poteva ne uscire ne entrare. Hanase ed il suo collega avevano trovato riparo nella sala comandi.

Dabi si levò di dosso la polvere causata dall'esplosione, "Ce ne avete messo di tempo"  Mr. Compress gongolava orgoglioso, "Ci vuole tempo per mettere in scena uno spettacolo!" Si giustificò, le piccole biglie si sgretolarono, rivelando l'Unione dei Villain, Spinner era a braccia conserte, occhi vispi, "Se solo tu non ti fossi fatto catturare"

"E così ora è colpa mia uh?!" Sbottò, Toga sollevò lo sguardo, strinse la lama affilata che aveva in mano, le fischiavano le orecchie, non stava più nella pelle talmente che moriva dalla voglia di vendicarsi.

Gli allarmi suonavano, presto sarebbero arrivate le guardie, dovevano andarsene, ed in fretta.

Toga sorrise, con due saltelli raggiunse Dabi, "Come stai, Dabi-kun? Ti hanno trattato bene?" Chiese dolcemente con voce stridula, Dabi sospirò, "Tutto bene Himiko, ora toglietemi queste manette e usciamo di qui"

Mr. Compress si mise all'opera per liberare il giovane, proprio in quel momento si sollevarono delle urla dalla sala comandi.

"TODOROKI STA SCAPPANDO!"