•10•

1.1K 88 4
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

✼ ••┈๑⋅⋯ ୨ 『••✎••』୧ ⋯⋅๑┈ •• ✼

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

✼ ••┈๑⋅⋯ ୨ 『••✎••』୧ ⋯⋅๑┈ •• ✼

<

<SHOTO, aspetta, aspetta ti prego>>Gli corro dietro nei corridoi, vedendolo mentre va verso l'Aula della 1A.<<Mi dispiace Akisame, ma non sono dell'umore di parlare>>Mi risponde appena lo raggiungo, e penso due secondi prima di dire altro.<<Mhm...va bene allora>>Mi giro lasciandolo da solo nell'aula, e vado agli stand fuori a prendere due tè alla menta per poi tornare da Todoroki, che è seduto contro un muro e guarda giù, pensieroso. <<Akisame, ho detto che non ho voglia di parlare>>Sbuffo e sorrido piano, avvicinandomi a lui con il bicchiere. <<Fino a prova contraria stai parlando tutu, io sono qui solo per bere una bella tazza di te e stare seduta per terra a guardare il vuoto in un silenzio confortante>>Gli porgo il suo te e mi siedo accanto a lui, sorseggiando silenziosamente.

Restiamo così per venti minuti buoni, fuori si sta svolgendo un altro combattimento, e dopo quello sarà il mio turno, quindi sfrutto questo tempo per fare chiarezza mentalmente e elaborare una tecnica contro Iida, che sarà il mio nemico. <<Si avventa facilmente e non sa difendersi senza dark shadow>>La voce tranquilla di Shoto mi riscuote dai miei pensieri e gli chiedo gentilmente di ripetere, anzi, dico un mhm esageratamente confuso e lui capisce di diversi ripetere. <<Tokoyami, so che dovrai combattere contro di lui, lui punta sulla velocità e attacco di dark shadow...quindi>>

<<Basta aprigli un portale fuori dal ring, grazie shoto>>

<<Grazie a te, io...io non parlo molto, sopratutto di come mi sento, preferisco il silenzio per schiarirmi la mente perché mi viene difficile esprimermi>>

<<Ti capisco, tranquillo, a volte il silenzio è più confortante delle parole>>Gli sorrido e in quel preciso istante si sente mister mic che annuncia il vincitore della sfida, chiamando me e Tokoyami per il prossimo incontro, ironia della sorte i nostri Quirk sono molto simili quindi sarà un incontro abbastanza interessante.

Mi alzo deglutendo e faccio un respiro profondo prima di uscire dall'aula.

Ma Todoroki è affianco a me, mi accompagna fino all'ultimo, per poi andare sugli spalti a guardarmi.

E prima che lo scontro inizi, lancio un'occhiata al mio piccolo pubblico, vedendo tre personalità diverse che considero amici.

Shoto, che mi guarda sorridendo piano, e annuisce per rassicurarmi.

Mido, che sta già scrivendo mille cose nel suo quadernino appuntandosi ogni mio respiro.

E Bakugou, che è serio certo, ma comunque attaccato alla ringhiera analizzando ogni mia mossa, e provo a sorridergli ma rimane freddo comunque.

𝘽𝙊𝙉𝘿² || 𝖻𝖺𝗄𝗎𝗀𝗈𝗎 𝗄𝖺𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora