𝘽𝙊𝙉𝘿² || 𝖻𝖺𝗄𝗎𝗀𝗈𝗎 𝗄𝖺𝗍𝗌𝗎𝗄𝗂

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<QUESTA, è la schermata con i voti che avete ricevuto, o meglio chiamati le richieste, il numerono accanto sono le agenzie che vorrebbero prendervi come stagisti settimana prossima, e Kaminari adesso passerà tra i banchi a darvi i moduli con le agenzie più famose e le loro sedi tra quelle che vi hanno richiesti>>Guardo lo schermo, Todoroki, io e Bakugou, nel rispettivo ordine, siamo i primi tre in classifica, almeno non mi sono fatta spaccare il culo per niente da Bakugou.

Mi giro verso Midoriya e lo vedo abbastanza triste, non ci ho ancora parlato oggi ero troppo presa dal problema con Todoroki, però appena vedo il suo sguardo perso sulla tabella capisco perché...un'offerta, una sola offerta per lui, e so che ci aveva messo tutto se stesso.

E sopratutto, ha sacrificato il suo posto nelle semifinali per poter aiutare Todoroki a sbloccare la sua parte sinistra.

Quindi, se i pro hero cercano futuri eroi, cosa serve di più in un eroe? Essere disposti a sacrificarsi per aiutare qualcuno in difficoltà, oppure far esplodere tutto con una sete di violenza incredibile?

Però ovviamente capisco il loro punti di vista, loro mica sanno cos'è successo dietro le scene, hanno visto soltanto un ragazzino che si rompe ogni osso del corpo quando usa il suo quark, abbastanza...non pratico ecco, però questo non allieva di certo il mio disprezzo nei confronti degli sponsor, e la pena per il piccolo broccolo al banco davanti al mio.

Appena finita la lezione mi alzo immediatamente, andando da Midoriya e sperando di dire le parole giuste, dato che negli ultimi tempi sto facendo un pò di casini con i rapporti.
<<Allora...che offerte hai? >>

<<Un vecchio supereroe, Gran Torino, non so nemmeno chi sia ma almeno lui ci ha visto qualcosa in me...>>

<<Hey, no no no non dire così, non ti voglio nemmeno sentire>>Lui alza lo sguardo, abbastanza demoralizzato, e sospira tornando a guardare il figlio quasi interamente bianco, tranne per due scritte.

Offerte stage, Midoriya Izuku:
Gran Turino •

<<Mi hanno guardato, e cos'hanno visto secondo te? Un ragazzo che non è in grado di gestire un quirk, che eroe potrei mai diventare se appena alzo un dito cado a terra inerme>>

<<Un eroe non è solo ciò che appare, Mido, c'è sempre un retroscena lo sai, ognuno ha le sue debolezze e i suoi tempi, siamo persone diverse, e in più io mi sono allenata con te per troppo tempo per stare qui ad ascoltarti mentre ti autocommiseri, sei potente, e ci metti tutto te stesso, e quel Gran Torino sarà l'eroe più saggio di tutti se ha capito solo guardandoti il tuo grandissimo potenziale, quindi ti farà bene passare del tempo con lui, magari ti insegnerà qualcosa di nuovo>>

<<Non lo so Ame->>

<<No, niente dubbi stavolta, se io dico una cosa è così->>Mi guardo intorno e vedo Kaminari parlare allegramente con altri nostri compagni, e mi viene i mente l'esempio perfetto, mi alzo un secondo per tirarlo verso di noi dalla Manica dell'uniforme, scombussolandolo leggermente.
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<Guarda Denki ad esempio, il suo cervello va in cortocircuito dopo una scarica, vero? >>Lui annuisce, anche se confuso sull'argomento. <<È il tuo stesso discorso, tu rilasci una grande forza, lui rilascia una grande scarica, il tuo corpo dopo averlo fatto ha bisogno di riprendersi, il suo cervello anche>>

<<Beh veramente lui->>

<<Zitto Pikachu, la tua voce in capitolo è nulla, avevo bisogno solo del tuo bel faccino, adesso brilla da un'altra parte>>Lui mi guarda male per un secondo, facendo il finto offeso, poi si gira ritornando sorridente come prima e torna dagli altri. <<Non badare a lui, mi serviva solo perché i vostri casi sono così simili, sai qual'è l'unica differenza? Che lui quel quirk c'è l'ha da tutta la vita, tu da qualche mese per l'amor del cielo, si più gentile con te stesso, non ti ha ingravidato l'arcangelo Gabriele, non hai la responsabilità del mondo intero sulle spalle, sei un ragazzino, hai una superforza, non essere troppo duro, la vita già lo è>>

Lui mi sorride lievemente, e per un secondo vedo quanto il mio discorso lo abbia motivato, ma ancora non c'è l'atmosfera che volevo. <<E pensa al lato positivo, hai sempre fatto schifo a fare scelte sotto pressione, e avresti dovuto scegliere in un giorno tra cinquanta agenzie? Tu? Ma dai, la fortuna è dalla tua parte broccolino, sfruttala più che puoi>>Mi alzo e gli scompiglio i capelli facendolo ridere.
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<Grazie Ame, davvero, sai dire sempre la cosa giusta>>

<<Non sempre, ma quasi, adesso vai, c'è qualcuno per te vedo>>Gli indico la porta dove All might gli sta facendo segno di raggiungerlo, lui si alza e mi saluta per poi andare da lui velocemente, scomparendo dietro la porta.