Emozioni e Coreografie

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Revisionato


Le emozioni erano molte. Tra queste prevalevano la paura, l'insicurezza, la felicità, l'ansia e soprattutto la confusione. Era così che mi sentivo, un mix di sensazioni contrastanti. Dentro la casetta c'erano alti e bassi. Litigate, scontri, rancore ma anche risate, abbracci e sostegno. Erano passati mesi dal mio ingresso ad amici ma ancora mi sentivo fuori posto. I miei amici insistevano dicendomi di andare da lui per parlare ma io proprio non me la sentivo. Mi aveva allontanata senza motivo confondendomi ancora di più. Quella sera, nella sua stanza, aveva distrutto tutte le aspettative che mi ero creata. Nei giorni seguenti avevo anche provato ad ignorarlo ma mi risultava molto difficile, il suo sguardo era sempre su di me. La nostra discussione non era servita a niente, lui continuava a stare con Enula e io avevo deciso di comportarmi allo stesso modo smettendo di ignorare le attenzioni di Esa. In precedenza mi ero allontanata da quest'ultimo per non dare fastidio al Vicentino ma ora ero stufa.

Ero sono sul divano con Martina, Samuele e Tommaso. I miei amici stavano ripetendo le solite frasi come "vai a parlare con lui" "lotta per la vostra storia" "fagli cambiare idea" E io ci avevo provato ma senza risultati...Avevo fatto di tutto ma lui aveva sempre bloccato la cosa sul nascere

"Non arrenderti Giu" ripeteva Tommaso

"Non c'è niente da fare ragazzi e ora finiamola qua" Feci un tentativo ma come mi aspettavo Martina fece per parlare. Venni salvata dalla voce di Maria che ci invitava ad andare sulle scalinate. Con aria trionfante camminai fino alla stanza e mi accomodai vicino a Tommi e Marti.

"Giulia devo parlare con te" Disse la conduttrice. Il mio battito iniziò ad accelerare ma mi imposi di rimanere calma

"Sai bene che Veronica ti ha assegnato una coreografia con un professionista. Questa settimana l'hai provata con Spillo, se non sbaglio..." Disse lasciando la frase in sospeso così da farmi intervenire

"Si abbiamo provato assieme" Risposi

"Beh Spillo non potrà esibirsi, deve assentarsi per la puntata. Però non preoccuparti, abbiamo trovato un sostituto" Pronunciò l'ultima frase con un tono diverso, ridacchiando alla fine

"E chi sarebbe?" Avevo qualche sospetto ma non volevo pronunciarlo sperando che fosse del tutto sbagliato

"Sebastian" Il sangue mi si gelò nelle vene. Tutti i presenti nella stanza si ammutolirono e gli sguardi furono su di me. Martina mi diede una spallata   facendomi tornare alla realtà

"Quando cominciamo?" Dalla mia bocca uscì solo quello

"Questo pomeriggio, anzi, mi hanno appena comunicato che ti sta già aspettando in sala prove" Mi rispose lei visibilmente divertita. Salutò tutti e subito dopo calò il silenzio più totale. Guardai tutti i miei compagni e rimasi abbastanza soddisfatta appena notai lo sguardo infastidito di Sangiovanni

"Dai non farlo aspettare, fatti valere Giu" Mi disse Samuele. Non me lo feci ripetere. Subito afferrai il mio borsone e correndo arrivai davanti alla fatidica porta. Piano piano la spalancai e subito il ragazzo si girò verso di me

"Finalmente, non vedevo l'ora di cominciare" Disse sorridendo. Fino a qualche mese fa sarei morta sul pavimento per questa piccola frase ma in questo momento le sue parole non mi fanno nessun effetto. Nella mia testa c'è solo una persona e non è lui.

"Prima di cominciare ti chiedo scusa per il comportamento che ho avuto nelle prime settimane qua dentro" Dissi insicura, poggiando le mie cose su una sedia

"Stai tranquilla e mi raccomando, niente imbarazzo con me. Siamo qui per divertirci"
Al sentire le sue parole mi rilassai di colpo. La paura che mi aveva bloccata prima sparì lasciando il posto ad un ampio sorriso.

"Bene allora cominciamo" Dissi, questa volta sicura e pronta a spaccare


Primo capitolo della mia nuova storia, spero vi piaccia💓

Potete trovarmi su istagram come : sangio_giulia_._

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