My Lady💓 //Sangiulia//

Film e Scale

Come sempre se volete potete commentare con le vostre impressioni sul capitolo o sulla storia così da farmi capire se vi sta piacendo... Mi rendereste ancora più felice con una stellina.... Un bacio💓

instagram: sangio_giulia_._

Come si capisce se una decisione è giusta o sbagliata?

Nei film arriva la fatidica illuminazione che rende tutto più chiaro, il protagonista capisce di aver fatto una cazzata e non si arrende finché non rimedia

lotta

la verità è che i film sono tutti una grandissima puttanata. Il principe azzurro non esiste, l'amore ti distrugge lentamente e nessuno torna sui suoi passi per riconquistarti.

Le persone lasciano stare, continuano la propria vita dimenticando tutto e tutti.

Questo aveva fatto Giovanni... Per ore avevo sperato di vederlo comparire dalla porta per scusarsi, più precisamente 3 ore, 27 minuti e 20 secondi. Dopo mi ero rassegnata dando il permesso alla realtà di crollarmi addosso...

Ero andata avanti, o almeno era quello che mi ripetevo per convincermi. Da quel giorno la mia barriera era tornata a proteggermi. Dopo aver dato la chance a Sebastian ero consapevole che la voce si fosse sparsa e per questo lo stavo aspettando in sala ma lui non si era presentato...

Mi ero rialzata e avevo osservato il mio riflesso

Gli occhi rossi per le lacrime, i capelli leggermente arruffati, i vestiti larghi e il volto spento

Ero diventata un mostro... Avevo preso un bel respiro e poi avevo sorriso, certo era un sorriso tirato ma era questione di abitudine

Probabilmente nelle commedie romantiche il ragazzo perfetto sarebbe entrato dalla fottuta porta per poi scusarsi una centinaia di volte e allora lei lo avrebbe baciato. In fine sarebbe comparsa la scritta "fine" facendoci intendere che tutto era andato bene tra di loro

Sbuffai spegnendo la tv... Quei fottuti programmi mi stavano dando al cervello. Mi alzai svogliatamente andando a buttare il pacco di patatine ormai vuoto. Pigramente mi guardai intorno sbuffando alla vista del disordine disumano

Dopo la finale avevo deciso di andare a vivere sola, mi sentivo finalmente pronta. Molte volte me n'ero pentita ma ogni volta mi ripetevo che era la cosa giusta, che io ero all'altezza

Allontanai quei pensieri noiosi mentre mi dirigevo verso la mia stanza per poi indossare qualcosa di più decente buttando alla rinfusa il mio pigiama estivo di flanella.

Infilai una maglia da uomo di Spiderman rubata a Sam e dei pantaloncini comodi che a stento erano visibili. Finalmente accettabile mi precipitai in cucina mentre le mie infradito producevano un rumorino leggermente fastidioso quando entravano in contatto con il pavimento... Mi versai un bicchiere d'acqua fresca perché il caldo di Giugno iniziava a farsi sentire

Amici special era finito e aspettando la nuova edizione avevo lavorato in diverse scuole insegnando a qualche ragazzo. Mi spostavo parecchio e nell'ultimo periodo ricevevo una miriade di proposte ma ero veramente stufa. Stavo arrivando al limite

Con sebastian le cose erano strane, lui stravedeva per me ma io ero del tutto indifferente. I suoi baci non mi scaturivano niente come le sue attenzioni. Ero consapevole di dover dirgli la verità perché lo stavo solo prendendo in giro

Il campanello iniziò a suonare facendomi imprecare mentalmente. A passo svelto arrivai nell'ingresso e altrettanto velocemente spalancai la porta ritrovandomi davanti proprio il ballerino

perché il destino ce l'ha con me?

"Hey seba" Lo salutai svogliatamente mentre lui si piegava verso di me. Velocemente lo fermai facendolo rimanere confuso

"Sebastian io non posso continuare così, tu meriti qualcuno che ti dia le attenzioni che meriti. Qualche mese fa, all'inizio del mio percorso dentro la scuola, ti avrei amato follemente, saremmo stati perfetti assieme ma la verità è che io non sono la stessa ragazzina che aveva una cotta per te. Io sono diventata più matura e per quanto mi dispiaccia ammetterlo il sentimento per te è sfumato assieme alla vecchia me. Quindi vai e trova la tua anima gemella perché te lo meriti" Gli dissi diretta sorridendo dolcemente

Inaspettatamente mi abbracciò mentre accarezzava la mia schiena con la mano

"Ti voglio bene Giulia ma devi prometterti una cosa. So bene chi è che occupa il tuo cuore e tu devi andare da lui... Non è venuto da te perché ha paura! Sa di averti ferita e non vuole peggiorare le cose ma voi vi amate, cazzo se vi amate! Quindi ora esci da qui e corri da lui! Vive assieme a Deddy ma stanotte lui si ferma da Rosa" Mi disse incitandomi  a uscire di casa

Rimasi ferma per un po' e alla fine recuperai una busta speciale,una felpa, le chiavi e velocemente feci scattare la serratura

"Grazie Sebastian" Gli lasciai un bacio sulla guancia prima di correre giù per le scale. Me ne fregai dei richiami del portiere e come un fulmine arrivai in strada. Mi guardai in torno per un po' prima di ricordarmi la strada.

Correndo superai tutte le persone che passeggiavano tranquillamente per le vie della caotica Roma. Dopo venti minuti arrivai trafelata davanti al palazzo. Tirai fuori dalla tasca la piccola busta striminzita che conteneva una lettera, quella lettera

La lettera che gli avevo scritto poco prima della finale. Sorrisi al pensiero mentre con un po' di fatica spalancavo il grande portone. Come un fulmine mi precipitai sulle scale costatando che l'ascensore ci avrebbe messo troppo... Arrivata al quarto piano feci passare la busta nello spiraglio della porta e poi bussai. Percepii la presenza di una persona, la sua presenza

Me lo immaginai mentre leggeva quelle parole che conosceva bene

La porta si spalancò e quando mi vide i suoi occhi si spalancarono

"Dirti con il labiale "ti amo", nascondendo la bocca con le mani ai lati" Iniziai a recitare quella piccola poesia che avevo scritto solo ed esclusivamente per lui mentre le sue guance venivano rigate dalla lacrime

"Sentirmi dire "che bella che sei" dopo la doccia struccata e piena di bolle e poi imbarazzarmi." Continuai sorridendo mentre osservavo il suo viso

Non era cambiato molto, i capelli erano praticamente uguali, sempre ribelli, lo stile era identico ma il suo viso era magro e spento, proprio come il mio

"Darti la mano nel tragitto dalla casetta allo studio.Venire da te la mattina a cambiarti la batteria e darti un bacio sulla testa e più di uno sulla guancia. Quello di baciare sulle labbra è un gesto puro che rappresenta le parole...Ti amo." Feci un passo avanti calpestando lo zerbino

"Dormire con te. Darti un bacio ogni volta che esco di casa come faccio con i miei genitori" La prima lacrima scivolò anche sul mio viso cadendo a terra subito dopo

"Sorridere guardandoti senza dire nulla quando vorrei dirti quelle due paroline o semplicemente che ti trovo sempre bellissimo, che sei speciale e che correrei a baciarti" Poggiai una mano sulla sua guancia accarezzando la candida pelle

"E poi arrivo alle conclusione che ci sarebbero troppe cose che mi mancherebbero di noi che sarebbe quasi impossibile riuscire a scriverle tutte. E poi vorrei rivivere ogni volta il primo bacio che non dimenticheremo mai. Nonostante tutto siamo la coppia perfetta"
La lettera era conclusa ma io avevo qualcosa da aggiungere

"No,non siamo la coppia perfetta è vero. Non siamo la coppia da film che fa sognare tutti. Io ho sofferto tanto, tantissimo ma la cosa che più mi faceva stare male era non averti li. Eh si, ci sono state tante cose che mi sono mancate di noi. Io sono stanca di stare male ma voglio darti una possibilità, niente più cazzate, solo sincerità e amore" Sussurrai e in un secondo le nostre labbra si incontrano dando vita ad un bacio sensazionale che scatenò tutti i miei sensi

"Niente cazzate, solo amore"

Questo capitolo contiene 1242 parole, che dite mi merito un commento con i vostri pensieri sulla storia? A parte tutto spero che il capitolo vi piaccia, un bacio💓