Surrender // traduzione

'fiveteen'

Theodore Nott svolazzava per Hogwarts come una piccola farfalla.  E anche se era divertente, Brynn finì per spendere DADA senza Draco, dal momento che lui e Blaise stavano dando la caccia in ogni angolo dell'angolo per catturare il loro amico e trasformarlo di nuovo nel sé normale di Theodore.

Trascorreva la lezione seduta accanto a Pansy, trascorrendo tutto il tempo a programmare la serata perché erano annoiati.  Fu deciso che tutti si sarebbero riuniti di nuovo nel dormitorio di Pansy per qualche drink e qualche gioco.  Entrambi si separarono dopo le lezioni, Pansy andò a cercare Hermione per dirglielo e Brynn era andata in infermeria a visitare Jacob Everdeen.

Un'intera ora dopo Brynn uscì dall'infermeria, la mano che stringeva saldamente le cinghie delle sue borse.  I corridoi erano vuoti e bui, i suoni dei suoi passi echeggiavano lungo le pareti.  L'aria fredda della sera la fece rabbrividire e Brynn accelerò il passo quando si rese conto che a quest'ora tutti si sarebbero radunati nella stanza di Pansy.

Brynn si fermò di colpo quando il movimento alla sua sinistra attirò la sua attenzione.  Prese velocemente la bacchetta dalla veste e si voltò.

"Lumos!"

Apparve una piccola farfalla blu e Brynn sospirò e allungò la mano.

"Vieni qui subito, Theo. Hai idea da quanto tempo Blaise e Draco ti stanno cercando?"

Theodore rimase ostinatamente al suo posto e Brynn lanciò alla farfalla uno sguardo severo.  Alla fine, dopo alcuni momenti di orgogliosa testardaggine, la farfalla sbatté le ali e atterrò con grazia sul palmo di Brynn.

"Ti cambieremo di nuovo una volta che saremo nella sala comune," sussurrò e proseguì verso la sala comune dei Serpeverde.

Brynn era in piedi fuori dall'ingresso, sospirando e coprendosi il viso con un sorriso.  La sua espressione facciale contrastava notevolmente la furiosa tempesta di rabbia che stava realmente provando.

Ma dovrà affrontarlo più tardi.

Dopo aver mormorato la password si fece strada attraverso la sala comune, sorridendo ai Serpeverde seduti sul divano che la salutarono con la mano.  Ormai erano tutti abituati alla sua presenza.  Guardò di nuovo il palmo della mano verso la farfalla che si trovava al centro di esso e bussò alla porta di Pansy.

"Brynn, dov'eri?"  Chiese Pansy non appena aprì la porta.

Brynn entrò e le mostrò la farfalla che aveva in mano, "L'ho trovato."

Pansy ridacchiò e lo tenne per le ali e lo appoggiò sul pavimento.  Brynn estrasse la bacchetta e mormorò l'incantesimo di inversione per trasformare la farfalla di nuovo nel sé normale di Theo.

Pochi secondi dopo, la farfalla iniziò a trasformarsi rapidamente in un essere umano.  Theodore inciampò all'indietro e cadde sul sedere, fissando tutti gli altri che ora formavano una folla intorno a lui.  Fu allora che Brynn aveva notato le persone intorno a lei.  Hermione, Harry, Ron, Ginny, Blaise, Luna, Cho, Pansy e Draco.

"La vendetta sarà mia!"  Theodore agitò il pugno in aria, fissando tutti quanti.

"Non dirmi che non ti sei divertito," rise Draco, "Blaise e io ti abbiamo visto svolazzare intorno a tutte le ragazze."