Surrender // traduzione

'seventeen'

CNC molto leggero, quindi ti consiglio di non leggerlo se non ti piace. Per favore ricorda che se avesse voluto, avrebbe usato la sua parola sicura e Draco si sarebbe fermato immediatamente.

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Brynn sospirò quando vide la piccola folla di studenti intorno alla signora del carrello, che affondava le mani in tasca per il resto mentre la signora del carrello forniva loro in fretta ciò che stavano chiedendo. Decise di restare indietro, aspettando che la folla si disperdesse finché non si fosse finalmente avvicinata al tram, osservando ciò che era rimasto.

La signora del carrello sembrava aver notato il disprezzo di Brynn e rivolse al Tassorosso un sorriso di scusa.

"È quel Potter, ti dico ... 'Prenderemo tutto'," imitò in tono beffardo, "Non considera nemmeno che ci sono altri studenti affamati."

"Ma c'è qualcosa che vorresti dal carrello, tesoro?" Chiese a Brynn, indicando le tre scatole di fagioli Every Flavor Beans di Bertie Bott.

Brynn si coprì il viso con un sorriso e scosse la testa: "No, grazie."

La signora scrollò le spalle e si allontanò, spingendo via il carrello con sé mentre Brynn rimaneva al suo posto e la guardava scomparire in lontananza. Si scopre che dovrà aspettare fino alla fine del viaggio in treno, ma almeno non era rimasto molto a lungo.

I ragazzi possono essere così immaturi, a volte.

Brynn girò i talloni, mirando a tornare nel suo scompartimento ma emise un sussulto quando inciampò in qualcuno invece.

Un paio di mani le afferrarono le spalle, sostenendola e Brynn sentì un piccolo "hmph", quando la persona si scontrò con una delle porte chiuse dello scompartimento.

Brynn aprì di scatto gli occhi e vide un paio di occhi verde foresta che la fissavano con preoccupazione.

"Giacobbe!" Esclamò, appoggiando immediatamente la mano sul suo petto e allontanandosi dal ragazzo, l'imbarazzo la sommerse: "Mi dispiace terribilmente ... non ti ho visto lì".

Jacob Everdeen sorrise e si allontanò dalla superficie dietro di lui, massaggiandosi la nuca imbarazzato, "Va tutto bene."

Lo guardò e si lasciò sfuggire una piccola risata allo stato spettinato in cui si trovava.

"Stai bene?" Chiese, riferendosi al livido sullo zigomo che era rimasto per scomparire dalla piccola acrobazia di Draco.

Doveva ancora parlarne con Draco.

"Adeguato. La Pomfrey sa cosa sta facendo, chiaramente," Jacob scrollò le spalle e si passò una mano tra i capelli, scompigliandoli. "Ti stavo cercando, in realtà."

Sentì le sopracciglia aggrottare per la confusione, "Va tutto bene?"

"Sì, beh, mi chiedevo ... Quali sono i tuoi programmi per Natale?"

Brynn sorrise e le infilò alcuni fili randagi dietro l'orecchio e passò i palmi delle mani sul vestito, "Beh, rimango con i miei genitori fino alla fine di Natale, poi sarò-"

Si accigliò quando sentì un palmo aperto sul suo addome, usando la minima forza per tirare il suo rossore contro un corpo duro e maschile.

"E poi, starà con me."

Draco.

Brynn sentì il suo viso diventare rosso per l'improvvisa dimostrazione di affetto e serrò le labbra.

Mentre Draco si chinava per appoggiare il mento sulla spalla di Brynn, Brynn rivolse un sorriso di scusa al ragazzo in piedi di fronte a lei.

"Oh no ... non smettere di parlare a mio nome," strascicò Draco tranquillamente, le sue labbra si allungarono in un sorrisetto soddisfatto quando vide gli occhi di Everdeen saettare nel punto in cui Draco aveva appoggiato il mento, prima di incontrare gli occhi di Draco.