heart like yours | payton moormeier

𝗘𝗜𝗚𝗛𝗧

i don't know what to do
to do with your kiss on my neck
i don't know what feels true
but this feels right so stay a sec
yeah, you feel right so stay a sec

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Sbatté la porta dietro di se, restando lì mentre io mi allontanai fino ad arrivare dall'altra parte del mio salotto.

<cosa cazzo ti prende?> domandai io, un po' innervosita dal suo comportamento.
<cosa prende a te piuttosto> disse, fulminandomi con lo sguardo <come ti è saltato in testa di dire la cosa di Jackson?>
<perché non potevo?> dissi ironicamente.
<non fare quel tono> fece qualche passo verso di me <non potevi perché era totalmente fuori luogo>
<e non era fuori luogo dire che non staresti mai con me dopo avermi detto che ci saremmo sposati e tutte quelle cose pochi giorni fa? Solo io dico cose fuori luogo?>

Lui mi squadrò restando in silenzio per svariati secondi, soffermandosi sul petto e prima sulle cosce.
<mi ero preparato tutto un discorso prima di venire qui e poi ti guardo e sparisce tutto..sei incredibilmente sexy con questo vestito e non riesco a concentrarmi su altro al momento>
Io sorrisi e piegai la testa da un lato, guardando la sua camicia leggermente aperta ed i pantaloni neri con degli strappi sulle ginocchia.
<non credevo di avere questo potere> ridacchiai io, e lui scosse la testa.

<ti giuro che vorrei litigare ora> disse avvicinandosi e fermandosi a poca distanza dalla mia faccia <ma non ci riesco>
Io sorrisi e allacciai le braccia dietro al suo collo, appoggiando la schiena al muro.
<lasciato senza parole dalla piccola Olivia Hacker> sussurrai con un piccolo ghigno.
<lasciato senza parole dalla piccola Olivia Hacker> ripetè, mettendo le braccia appoggiate al muro e circondandomi la testa <la mia piccola Olivia Hacker, mh?>
Io annuì ed entrambi sorridemmo; sembrava come se la tensione e il nervosismo di due minuti fa fossero totalmente passati, e questa situazione mi piaceva molto.

Abbassò lo sguardo verso le mie labbra, tornò a guardarmi negli occhi e poi di nuovo in basso;
in quel momento mi è sembrato di sentire il mio stomaco fare un giro su stesso e contorcersi tutto, dev'essere successo qualcosa del genere.

Avvicinò lentamente il viso al mio, facendomi sentire il suo respiro caldo sul volto.
Mi diede un bacio soffice sull'angolo sinistro delle labbra, poi uno sulla guancia; sentì un piccolo morso sulla mascella che mi fece sorridere, poi tornò a toccare con le sue labbra tiepide il mio collo: restò fermò lì per qualche istante, facendomi tirare su la testa per il piacere; poi le fece passare in alto fino ad arrivare all'orecchio dove lasciò un altro bacio.
<sei bellissima> sussurrò, tornando poi a baciarmi il collo e il punto appena dietro l'orecchio.

Se già prima il mio stomaco si stava contorcendo, adesso è esploso, proprio come il mio cuore.
Ho sentito dei brividi su tutta la schiena con il contatto del suo fiato caldo sul mio collo, e soprattutto quando le sue mani si posarono sulle mie cosce e cominciarono a salire verso l'alto.

Le sue mani arrivarono poi sul mio fondoschiena da cui mi prese in braccio e si diresse verso la mia stanza.

Mi fece sdraiare delicatamente sul letto e sollevò il mio vestito da sotto, togliendomelo e facendolo finire per terra.

Mentre stava arrivando con le labbra al seno, il mio telefono suonò, io decisi di non rispondere ma poi squillò di nuovo, questa volta con un messaggio.
<scusami> sussurrai, allungando il braccio verso il telefono che era ancora nella borsa per terra.