Harry's P.O.V
8 dicembre 2015, 3.00 am.
Arrivai davanti alla casa di Niall barcollando, avevo bevuto troppo. Sono un coglione. Presi le chiavi dalla tasca del cappotto e con fatica riuscii a girarle nella serratura.
In casa la luce era accesa, Niall era rimasto sveglio ancora una volta ad aspettarmi.
Tolsi il cappotto e lo lasciai per terra davanti all'entrata del salotto. Davanti a me si presentò un biondo arrabbiato con un ridicolo pigiama con le pizze.
A quella vista scoppiai a ridere. Un po' perche ero brillo e un po' perchè Niall non era per niente spaventoso in quel modo.
"Smettila di ridere e vai a dormire Harry. Domani viene Liam con Sophia e tu devi stare bene".
"Dormi con me vero?"
Lo vidi annuire prima che mi spingesse su per le scale. Mi portò in camera e si mise sotto le coperte mentre io mi cambiavo. Quando finii entrai nel letto con lui e spensi la luce.
"Devi sboccare Harry?" Scossi la testa. "Sono ancora un po' sobrio stasera, ho bevuto poco. Non avevo abbastanza soldi con me".
"Ne stai spendendo troppi Harry e per cose che non vanno bene" Scossi le spalle prima di appoggiarmi al suo petto. "A chi importa?".
"A me importa Harry".
9 dicembre 2015, 11.00 am.
Ero sul divano che guardavo una vecchia puntata di Geordie Shore con Niall quando il campanello di casa suonò. Era Liam.
Si erano messi d'accordo per un pranzo insieme. A me andava bene, l'importante era non vedere Louis. Mi alzai dal divano quando sentii uno degli urli di Niall seguito dalla risata di Sophia.
Mi avvicinai a loro e Liam mi avvolse in un abbraccio. Mi era mancato troppo. Era da fine ottobre che non lo vedevo e mi sembrava passata una vita. Quando mi staccai gli rivolsi un sorriso e poi lasciai un bacio sulla guancia a Sophia che ricambió.
Ci recammo in salotto per una chiacchierata prima di iniziare a mangiare. Stavo in parte a Niall e tremavo, avevo paura che Liam andasse sul discorso Louis.
"Harry, ti trovo bene. Come te la passi? Non ti fai mai sentire".
Mi morsi nervosamente il labbro inferiore. "Sono molto impegnato. Scrivo molto, non l'ho abbandonata la musica".
"Capisco. Beh, magari dopo cantiamo qualcosa? Mi mancate ragazzi. Zayn tra due settimane si sposa, Louis è..".
Abbassai la testa e lui si bloccò. "Scusa Haz" Scossi la testa. "Sei tu il testimone?" Chiesi poi.
"Si, voi venite vero?".
Niall si giró verso di me in cerca di una risposta. Io a dire il vero non sapevo cosa dire. Volevo davvero andare al matrimonio di Zayn e Perrie ma nel frattempo avrei voluto rimanere a casa, bere qualcosa e guardare altre vecchie puntate di qualche serie tv.
"Va bene, ci saremo".
Sospirai dopo averlo detto e Niall mi abbracciò. Mi sussurrò all'orecchio che era orgoglioso di me, poi mi lasciò un bacio sulla guancia.
"Voi due invece? Avete qualche novità?" La coppia davanti a me si guardò per poi scuotere la testa. "Siamo una coppia noiosa noi, lo sapete".
Scoppiammo a ridere tutto insieme. Era bello stare cosí, certo, non eravamo tutti ma già avere Liam con me era stupendo. Lo avrei amato di più se non avesse detto quel nome.
Alle due del pomeriggio Liam se ne era già andato, aveva un appuntamento dal tatuatore. Non gli chiesi cosa volesse tatuarsi, mi sarebbero venuti in mente troppi ricordi.
