“Non dirmi che cosa fare gattino. Comando io”
Michael piagnucolò quando Luke lo prese a sculacciate, rendendolo ancora più duro a quel suono.
Luke si spostò sul letto tirandosi Michael sulle ginocchia e cominciò a sculacciarlo di più, gli schiaffi diventavano sempre più forti, cosa che fece lamentare ancora di più Michael.
Luke si chinò verso l’orecchio del suo gattino.
“Ti piace gattino, huh?” sussurrò, mordicchiando l’orecchio di Michael, facendogli fare le fusa.
“Dimmi chi è che comanda gattino”.
“Tu…sei tu paparino” piagnucolò Michael. Luke stava diventando sempre più duro così girò Michael di schiena sul letto.
“Più forte, gattino, chi è che comanda?” ringhiò Luke.
“Paparino, sei tu che comandi, sei tu!” Michael gemette abbastanza forte per farsi sentire dai vicini.
Luke cominciò a lasciare un marchio sul collo pallido del suo gattino.
“Togliamoci questi vestiti, ti va?” sussurrò Luke nell’orecchio di Michael.
Michael gemette senza fiato quando Luke gli tolse la maglia, e la gettò a terra.
Dopo essersi messo a cavalcioni sui fianchi di Michael, Luke fece scorrere le dita verso il basso, oltre la pancia del suo gattino, fino a raggiungere il bottone dei jeans. Presto tutti i loro vestiti finirono sul pavimento, ad eccezione dei jeans di Luke.
“Sta per fare male gattino” sussurrò Luke, cominciando a massaggiare il buco stretto di Michael. Michael cominciò a gemere quando le dita di Luke andarono più a fondo dentro di lui.
“Paparino, ti sento così bene dentro di me, per favore ho bisogno di te”. Luke rimosse immediatamente le sue dita facendo piagnucolare il gattino.
“Non dirmi che cosa fare” disse Luke, mordendo attorno ai capezzoli sensibili di Michael.
Luke si mise a sedere sulle ginocchia, e cominciò a tirare giù i pantaloni. Proprio mentre stava per tirare giù i boxer, Michael allungò una mano.
“Paparino, lasciami ti prego, voglio aiutare”. Luke lasciò che Michael tirasse giù i suoi boxer. Michael rimase a bocca aperta quando l’erezione di Luke fu liberata.
“Paparino, sei così grande” lo lodò Michael leccandosi le labbra.
“Mostrami quanto ti piace gattino”. Michael si chinò verso di lui iniziando a leccare la punta del suo paparino. Luke afferrò la testa del suo gattino cominciando a scopargli la bocca fino a lasciare Mikey senza fiato.
“Per favore paparino, scopami per favore” pregò Michael a carponi.
Luke spinse violentemente Michael sul letto, prima di raggiungere qualcosa sul pavimento. Sollevando la sua cravatta da lavoro, Michael parve confuso, anche se troppo a corto di fiato per parlare.
“Dal momento che questa è una punizione gattino, non puoi toccarmi né toccarti” disse Luke legando le mani di Michael sopra la sua testa, baciandolo poi dal collo fino all’orecchio.
“Tieniti pronto gattino, sta per diventare movimentato”.
Prima che Michael potesse anche solo pensare, Luke spinse tre dita all’interno dello stretto buco rosa di Michael.
“Cazzo paparino” Michael rimase a bocca aperta quando Luke iniziò ad allargarlo.
“Ora sei pronto gattino?” Michael annuì, sopprimendo un gemito. Luke mise del lubrificante sul suo pene e poi si allineò con l’apertura del suo gattino.
Le loro labbra si incontrarono in modo sconnesso quando Luke si spinse fino in fondo, e Michael gemette nella sua bocca.
“Paparino, cazzo, muoviti per favore” Luke iniziò a spingersi dentro Michael in modo violento e veloce. La testiera del letto colpiva il muro probabilmente disturbando i vicini.
Presto la stanza fu riempita dallo sbattere della testiera e dai loro gemiti.
“Non ce la faccio più paparino, per favore”.
“Fallo piccolo, grida il mio nome” gemette Luke.
“PAPARINO!” urlò Michael prima di svuotarsi sui loro petti sudati, Luke presto seguì l’esempio svuotandosi dentro il suo gattino.
Luke uscì dopo aver raggiunto il limite, poi crollò accanto al suo gattino, respirando affannosamente e dandogli un bacetto sulle labbra.
“Spero tu abbia imparato la tua lezione gattino” Michael annuì, accoccolandosi al fianco di Luke.
“Paparino?”
“Hmm?” disse Luke sentendosi stanco.
“Penso di amarti”.
- Angolo traduttrice
Okay, credo di aver chiuso non so quante volte il file di word per paura che qualcuno mi vedesse scrivere quello che avete appena letto.
Non so, io 'sti due li amo, non c'è niente da fare. E poi Michael è troppo awww, pensa di amarlo *o*, cioè, sto fangirlizzando troppo...vabbè sparisco, voi ditemi cosa ne pensate dalla storia, alle autrici farà un sacco piacere saperlo.
xx
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What's That Kitten? (Muke) // translation
FanfictionMichael è il gattino di Luke. Un sacco di smut smut smut. Tutto inizia quando lo spaesato gattino Mike viene adottato da papà Luke. Il gattino Michael non è mai stato amato prima, ma i suoi occhi verdi incuriosiscono Luke a tal punto da capire che a...