What's That Kitten? (Muke) // translation

Capitolo 6: Vita Passata

“Voi ragazzi laverete le lenzuola.”

Michael si svegliò con la voce di Luke. Sembrava come se fosse al telefono, ma non riusciva a capire cosa Luke stesse dicendo. Michael stava semplicemente lì, respirando il profumo del suo papi, e pensando a come si sarebbe dovuto scusare con Calum circa un milione di volte per aver rovinato le sue lenzuola.

Dopo pochi minuti, Luke entrò nella stanza. Vedendo il suo gattino sveglio sorrise con affetto e si accoccolò a lui.

“Chi era al telefono papi?” chiese Michael.

"Era uh...mia madre. Le stavo parlando un po’ di te e lei ci ha invitati a pranzo più tardi. Vuole incontrarti. Ma solo se tu vuoi, naturalmente." disse Luke con voce strozzata, improvvisamente molto nervoso.

Michael annuì con cautela, incerto su cosa fare. Il suo papà non aveva mai menzionato la sua famiglia e il suo nervosismo era evidente sul suo volto.

"Ehi, Luke. Voglio parlarti del mio passato." disse Michael, continuando a parlare senza che Luke proferisse parola.

"I miei precedenti proprietari erano soliti abusare di me. Mi colpivano praticamente tutti i giorni. Poi, un giorno, quando erano fuori, sono scappato. Quando ero in strada, mi sentivo male e mi sono tagliato, per ricordarmi che ero ancora vivo. Poi sei arrivato tu. E se non lo avessi fatto, mi sarei ucciso lo stesso giorno.” con le lacrime che gli rigavano il viso Luke tirò il suo gattino in un abbraccio stretto, per fermare i singhiozzi sommessi provenienti da Michael.

"Shh. È tutto a posto gattino." Luke rispose piano. "Sei al sicuro con me ora, prometto che non ti deluderò. Ora posso dirti una cosa?" chiese cautamente Luke. Michael annuì lentamente.

"Quando ho fatto coming out con i miei genitori, mia madre era estremamente favorevole, ma mio padre non lo era. È andato fuori di testa. Ha iniziato ad inveire contro di me e mi ha detto di andarmene. Ha detto che non voleva un finocchio sotto il suo tetto. Così ho mollato. Mi sono lasciato tutto alle spalle. Ho scoperto che i miei si erano separati a causa di questo, per cui sono rimasto in contatto con mia mamma. Lei è una persona incredibile…e vorrebbe conoscerti.”

Michael abbracciò il suo papi e lo baciò dolcemente.

“Mi piacerebbe incontrare tua madre.”

***

Si fermano nel parcheggio del ristorante più sofisticato che Michael abbia mai visto. Luke direbbe che è nervoso ma gli bacia la mano come rassicurazione.

Quando entrano dentro, Luke vede sua mamma e tira Michael verso di lei.

“Mamma, ciao. Questo è Michael.” dice Luke, mostrando il suo gattino con orgoglio.

“Lucas.” Luke si blocca. Lui riconosce quella voce. Gira la testa verso la voce e vede la persona che sperava di non rivedere mai più.

"Cosa stai facendo qui?" cercò di dire con calma Luke.

"Tua madre mi ha invitato. Ha detto che mio figlio era felice. Ma tutto quello che vedo è che mio figlio è ancora finocchio." rispose suo padre, sorridendo.

"CHE COSA?!" Luke gridò a sua madre. "COME HAI POTUTO? DOPO QUELLO CHE HA FATTO?? SE AVESSI SAPUTO CHE LUI ERA QUI NON AVREI MAI PORTATO IL MIO GATTINO QUI!" gridò Luke, senza preoccuparsi di essere nel bel mezzo di un ristorante. Si nascose Michael dietro le spalle quando sentì suo padre ridere.

“Gattino? HA! Che tipo di scherzo malato è questo? Sapevo che mio figlio fosse un finocchio, ma non pensavo che fosse un mostro.” gli sputò addosso suo padre.

"Papà, posso andare a casa se lo vuoi." Michael dice a Luke, spaventato nel vedere questo lato del suo papà.

"PAPÀ?! Haha wow ho chiuso con questa merda. Buona giornata Liz." dice suo padre allontanandosi. Gli occhi di Michael si sgranano quando nota Luke diventare ancora più arrabbiato.

“SAI COSA? PUOI INSULTARMI QUANTO CAZZO VUOI MA MAI, MAI INSULTARE IL MIO PICCOLO! COS’HAI RAGGIUNTO NEL TUO PICCOLO MONDO ODIOSO CHE TI SEI COSTRUITO DA SOLO? NON HAI UN LAVORO ONESTO, UNA MOGLIE E ODI TUO FIGLIO, QUINDI COMPLIMENTI.” grida Luke, completamente ignaro degli occhi su di lui.

Il padre di Luke era furioso. Senza dire nulla si diresse verso Luke e lo colpì in faccia.

“ANDREW!” Liz urlò, parlando per la prima volta.

Luke rimase lì congelato. Poteva vedere i suoi genitori urlare. Sentiva il suo gattino singhiozzare dietro di lui. Sentiva il dolore alla guancia. Ma non riusciva a muoversi.

“Non di nuovo. Questo non può succedere di nuovo.” Luke poteva sentire il sussurro del suo gattino che lo riportò alla realtà.

“Ben fatto. Ora hai completamente fallito come padre.” Luke afferrò la mano di Michael e si allontanò dal ristorante, ignorando i richiami di sua madre.

Quando arrivano in auto Luke comincia a piangere mettendo il viso tra le mani.

“Ho promesso che saresti stato al sicuro con me. Ho fallito gattino, mi dispiace così tanto. Mi dispiace così, così tanto.” disse Luke singhiozzando. Improvvisamente sentì delle dita morbide accarezzargli la guancia rosa.

“Non hai fallito, non è colpa tua, è colpa di quel bastardo.” Michael dice rassicurante al suo papà. Luke alzò lo sguardo dalle sue mani e lo fissò negli occhi del suo gattino.

“Inoltre, solo perché hai avuto un padre terribile, questo non fa di te un papà meno grandioso.”

Luke si asciuga le lacrime e sorride compiaciuto.

“Grazie gattino. Mi hai salvato da me stesso.”

“Beh, credo che siamo pari.” Michael fece le fusa, sorridendo di rimando.

Luke afferra la faccia del suo gattino ed attacca le labbra sulle sue.

Passano i successivi venti minuti nella macchina di Luke fuori da un ristorante dove la sua famiglia si era appena spezzata nuovamente.

Ma tutto sembrava completo con Michael.

***

Angolo autrice

Okay, eyes on me...QUESTO E' IL PRIMO CAPITOLO SENZA UNA SCENA DI SESSO! Posso avere un amen? *AMEN!*

Finché non saprò come capperi tradurre il "daddy", lo tradurrò: papi, paparino o papà. Non me ne vogliate, ma è più forte di me pensare a Michael che chiama Luke, daddy. Mi vengono i brividi, brrr...

Passando oltre, Luke che difende Michael è una cosa troppo awwww. Mi sono venuti gli occhi a cuoricino a leggerlo.

Vabbè, io me ne vado. Grazie mille per le visualizzazioni, i voti e i commenti.

Commentate e stellinate as fuck ;)

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