il sortilegio dei due amanti

l'amore

Una sera, tornati al nostro hotel di Bruxel iniziammo a discutere per il fatto che io non volevo farle bere il sangue umano, così le dissi che se non le andava bene poteva anche andarsene, ma Yuki si calmò e si sedette sul letto dicendomi:

- tu hai detto che mi avresti aiutato ad imparare e che avrei dovuto fidarmi di te, io l'ho fatto, ma nonostante questo tu mi stai nascondendo qualcosa...-

Si alzò dal letto, mi si avvicinò e mi accarezzò lentamente la guancia. Non potevo permettere di far uscire i miei sentimenti allo scoperto, avrei rovinato tutto, così arretrai.

-io non ti sto mentendo e anche se fosse, vuoldire che sono cose private di cui tu non c'entri nulla-

-come non c'entro nulla?! Pensavo che tra di noi stesse nascendo qualcosa-

-hai pensato male, tra di noi non può nascere assolutamente nulla perchè io sono un sanguepuro e perchè tu odi i vampiri-

-no,no,no, aspetta. Ti stai comportando così perchè credi che ti odi?-

-no-

-Luka,io non odio i vampiri. Io odio l'uomo che ha ucciso la mia famiglia, ma non sono stupida so molto bene che non siete tutti così. Non posso odiarti o incolparti della morte dei miei genitori, non sei stato tu ha ucciderli. E anche se fosse adesso non potrei proprio odiarti, perchè mi hai aiutato e mi sei stato vicino. Io mi sono affezionata a te, ma se vuoi che me ne vada lo farò-

"perchè sa sempre usare le parole giuste?!"

Non potevo lasciarla andare via,l'abbracciai e le diedi un bacio.

-scusa...-

-per cosa?-

Non potevo lasciarla andare via perchè sarebbe stata catturata e distrutta, ma non volevo nemmeno che scoprisse ciò che ho fatto per poi odiarmi.

Così decisi di non scappare più come un verme, ma di parlare con l'assemblea e di mettere fine a tutto questo.