Caught by the Mafia

Sette

Xin fa un passo in avanti verso l'entrata ma quando si accorge che la sorella non è di fianco a lei, si volta a guardarla.

Xin:"May?"

Si avvicina alla ragazza e la prende per mano.

Xin:"Tutto bene? Non ci sono più quei ragazzi adesso, possiamo anche tranquillizzarci. Okay?"

May:"Scappiamo e andiamocene da qua."

Xin:"Vuoi scappare dalla realtà?"

May:"Si, facciamolo. Scappiamo insieme. Andiamo ad abitare in una casetta in mezzo a una foresta lontano dallo sguardo delle persone. Iniziamo una nuova vita. Corriamo nella foresta con abiti lussuosi, come se stessimo scappando ubriache da una festa. Andiamo a fare dei picnic sulla vetta della montagna più alta del mondo."

Xin:"Sei impazzita, che cosa stai dicendo?"

May:"Voglio dire, cosa abbiamo da perdere? Tanto la nostra vita è già rovinata e distrutta, tanto vale scappare da tutto e da tutti no?"

Xin guarda negli occhi la sorella, che sembrava da manicomio, e l'abbraccia.

Xin:"So cosa stai dicendo, ma non possiamo capisci? Non hai sentito cosa ha detto quel tizio? Ucciderà tutte queste persone, non ti importa neanche un po'?"

May si sciolse da quell'abbraccio, che non sembrava abbastanza confortevole, e abbassò lo sguardo, facendo uscire dagli occhi lacrime su lacrime.

Xin:"Ma-"

May:"No... Non mi importa e sai perché? Queste persone di cui tu ti preoccupi tanto vivono più felicemente di noi, non hanno alcun problema nella vita, i loro genitori sono ancora tutti vivi e vegeti, la loro famiglia non è a pezzi o e per di più queste persone per cui senti pietà ci hanno vendute a quei mafiosi. Quindi perché per una volta... Per una santissima volta Xinnie... Perché non possiamo essere egoiste verso queste persone spregevoli?"

Xin le alzò lo sguardo e vide una faccia completamente distrutta, una faccia che non aveva mai visto sul volto della sorella, nonostante la vita che stavano facendo. L'abbracciò di nuovo.

Xin:"Hai ragione. Hai completamente ragione, me ne dovrei altamente fregare di queste persone. Ma... May, non pensi che quegli uomini possano uccidere anche Jackson? Tanto ormai sanno tutto di noi. *si guardano negli occhi* Anche se volessimo scappare, ormai è troppo tardi."

May si asciugò, con l'aiuto della sorella, le ultime lacrime che le rigavano il viso per poi entrare con Xin all'interno dell'Università.

Le lezioni sembravano quel giorno volare, a differenza dei giorni precedenti.

May:"Dio... Manca solo un'ora e saremmo di nuovo nelle grinfie di quei due... Davvero non possiamo scappare?"

Xin:"No."

May sospirò e insieme alla sorella appoggiò la testa sul banco per rilassarsi un altro po' prima che l'incubo sarebbe ricominciato.

*finisce l'ultima lezione*

Xin:"Su andiamo, non facciamoli aspettare troppo."

Le due ragazze si alzano ed escono dalla sala. Quando stanno per uscire anche dall'Università vengono fermate da due ragazzi che attendono le loro stesse lezioni.

??:"Ehy. Per caso uno di questi pomeriggi siete libere? *appoggia la mano sulla spalla di Xin*"

??2:"*appoggia anche lui la mano, ma su May* Già, che ne dite di uscire con noi? Magari potremmo andare anche in un hotel dopo, che ne dite?"

Le due ragazze rimasero paralizzate fino a che uno sparo di una pistola non gli spaventò.

Junkai:"Bene bene bene. Cosa abbiamo qui?"

Yuan:"*Si avvicina a Xin e sposta la mano del ragazzo, mettendo la sua* Cosa credete di fare?"

I due ragazzi impauriti indietreggiano, ma non riescono neanche a fare un altro passo indietro che i bodyguard dei Wang gli blocca.

Junkai e Yuan:"Ora si che ci divertiamo. *sorriso da psicopatici*"

《CONTINUA》