11┊𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐨𝐥𝐨

420 11 5
                                    

Mi continuavo ad allenare con Toga per un po', passò qualche ora e ce ne andammo, dirette verso la strada per andare al bar.
"Sei stata davvero brava, t/n!!" Mi disse Toga.
Io le feci un sorriso, che ovviamente venne ricambiato dalla ragazzina.
Tornammo al bar e chiesi a Kurogiri qualcosa da mangiare.
"Sto morendo di fame" dissi io a Toga che era seduta affianco a me. Lei rise e disse:
"Anche io!! Kurogiri, puoi preparare qualcosa anche per me, per favore?"

Passò qualche minuto e Kurogiri ci diede da mangiare. Sushi.
Cominciai a mangiare insieme a Toga, ma avevo questa strana sensazione...Sentivo qualcuno osservarmi. Pensai che fosse solo una mia impressione, e che fosse la stanchezza, dato che mi allenai per molte ore. Toga finì prima di me, ma prima di andarsene disse:
"T/n io vado a dormire, sono molto stanca. Ci vediamo domani!!" E se ne andò saltellando verso la sua stanza con un sorriso stampato in faccia.
Io risi tra me e me e vidi anche Kurogiri andarsene. Lo salutai e lui fece lo stesso. Rimasi da sola in quella sala. Anche se avevo finito di mangiare non andai verso camera mia, nonostante le tante ore di allenamento io non ero ancora stanca, anzi.

Cominciai a fissare il vuoto pensando a chissà cosa, ma d'un tratto qualcosa interruppe i miei pensieri: una porta di aprì, e vidi dei capelli corvini entrare nella stanza. Quella persona era Dabi, e io cominciai a fissarlo incuriosita dalle sue cicatrici: mi sono sempre chiesta perchè ce le avesse.

Dabi mi guardò con uno sguardo confuso, come per dire "perchè mi stai osservando?"
Solo dopo poco mi resi conto che stavo continuando a fissarlo, spostai lo sguardo imbarazzata e sentii dei passi avvicinarsi verso di me. Questi passi ovviamente erano di Dabi, e mi sussurrò all'orecchio:
"Perchè mi stavi guardando?"
Un brivido mi percorse la schiena, non ero girata nella sua direzione, ma percepivo il suo solito sorrisetto divertito.

"N-non ti stavo guardando..." dissi io poco convinta.
"Ah no?" Continuò lui sussurrandomi all'orecchio.
Mi girò verso di lui e i nostri volti si sfioravano, non riuscivo a guardarlo in faccia senza arrossire, quindi spostai lo sguardo verso una parte indefinita della stanza.
Dabi mi prese il mento e spostò il mio sguardo verso di lui, costringendomi così a guardarlo.
In quel momento arrossii tantissimo, talmente tanto da far invidia a un pomodoro.

"Dillo." Disse lui abbassando la voce.
"..."
Lui sorrise divertito dal mio silenzio, poi spostò lo sgabello così da essere più vicina da lui.
Aprii la bocca, ma non uscì nulla da essa, in quel momento ero fin troppo in imbarazzo.
Dabi se ne andò senza dire nulla, lasciandomi sorpresa dal suo gesto.

~~~

Si fece mattina e andai a fare colazione, sperando di trovare Toga, ma al posto suo c'era Aika (sarebbe n/a, le ho dato un nome, ma se volete inventatelo voi).
Sbuffai infastidita dalla sua presenza, presi la tazza di latte insieme ai biscotti che Kurogiri mi preparò.
"Grazie" dissi io riferendomi a Kurogiri.

Affianco a Aika c'era Dabi: provavo questa strana sensazione di rabbia, ma lasciai perdere, come sempre.
Entrò Toga con uno dei suoi soliti sorrisi, appena mi vide mi abbracciò.
"Toga, mi stai strozzando" dissi io.
La ragazza rise e cominciò a mangiare anche lei.
Parlò di cose inutili, pensando che io la stessi ascoltando.
Per tutto il tempo fissavo Aika e Dabi che stavano parlando, vedevo Aika sorridere a lui mentre parlavano di chissà cosa.

Smisi di fissarli e cercai di ascoltare Toga, ottenendo in cambio scarsi risultati.
Finii di mangiare e anche Toga, ma lei continuava comunque a parlarmi.
Vidi Aika andarsene via, e dopo un po' anche Toga.
Rimasi solo io con Dabi, me ne stavo per andare fino a quando qualcosa, o meglio, qualcuno, mi prese il polso.

Mi girai di scatto per vedere chi fosse, rivelando il volto di Dabi.

Mi avvicinò di più a lui e mi ritrovai con la mia faccia contro al suo petto.
"Hai questa mania di fissarmi, non è vero?~"
Disse lui sussurrandomi all'orecchio.
Non mi riuscivo a muovere.
Come sempre ero in imbarazzo, e se provavo solo a parlare mi uscivano parole insensate.
"I...io non..."
"Tu non?" Mi chiese continuando a sussurrarmi all'orecchio.
"I-io non volevo f...farlo. N-non me ne sono a...accorta". Dissi io imbarazzatissima.


Lui fece uno dei suoi soliti sorrisi divertiti e mi baciò la fronte, per poi andarsene.
Mi faceva questo strano effetto...

Mi lasciava sempre sorpresa dalle sue azioni, e questa era una cosa che adoravo.
Per non parlare poi di quel bacio sulla fronte, mi lasciò totalmente immobile, talmente tanto che per qualche minuto non mi mossi dalla posizione in cui stavo.

Passò dunque qualche minuto e ancora imbarazzata mi diressi verso la mia camera.

Presi come al solito il diario e scrissi ciò che è accaduto questa mattina:
"Caro diario,
come stai? Io piuttosto bene. Oggi mi è successa una cosa un po' strana, ma prima di arrivare a questo di descrivo ciò che mi è successo ieri.
Avevo appena finito di allenarmi, avevo molta fame, e anche Toga. Sì, io e Toga ci siamo allenate insieme, e appena tornate Kurogiri ci ha preparato del buon sushi, che ovviamente io e lei abbiamo mangiato con molto gusto. Dopo aver finito di mangiare, Toga andò a dormire, dato che si era fatta notte ed era stanca, dopotutto avevamo passato ore ad allenarci, quindi era giustificata. Se ne andò anche Kurogiri, ed io rimasi sola. Avevo finito da un bel pezzo di mangiare, ma restai ugualmente attaccata a quello sgabello, nonostante l'allenamento che durò appunto molte ore. Dopo un po' sentii la porta aprirsi: era Dabi.
Lo fissai e dopo un po' lui venne verso di me, sussurrandomi varie cose all'orecchio.
Oggi invece me ne stavo per andare dal salotto, dato che avevo finito di mangiare, ma d'un tratto una mano calda mi prese il polso. Mi girai di scatto e vidi il volto di Dabi, dove anche questa volta mi sussurrò varie cose. Prima di questo, vidi Aika e Dabi parlare: avevo questa strana sensazione, come se qualcosa, o meglio, qualcuno mi stesse dando fastidio. Li vedevo ridere, o almeno Aika lo faceva, Dabi aveva come sempre il suo sguardo apatico e indifferente.
Non so perchè, ma questa cosa mi ha dato fastidio. Ok che Aika non mi sta più simpatica dopo ciò che ha fatto, ma il fatto che abbia parlato con Dabi sorridendo mi faceva venire i nervi.
Quando sto con Dabi tutto cambia, mi sento molto meglio, ma non so perchè."

Finii di scrivere e misi il mio diario dietro ad un quadro, lo facevo sempre, dato che si tratta di un diario "segreto", e se qualcuno lo leggesse mi darebbe molto fastidio.

✨Angolo di un aspirapolvere tarocca✨

Wee guys, eccomi tornata con un nuovo capitolo. Oggi avevo abbastanza idee per la mia storia, quindi ho pensato: "ma perchè non scrivere?" Quindi sì, torno a scrivere.
Spero vi piaccia, ci vediamo al prossimo capitolo!
Zao🍯

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 17, 2021 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

𝑰𝒍 𝒕𝒖𝒐 𝒆̀ 𝒔𝒐𝒍𝒐 𝒖𝒏 "𝒇𝒐𝒓𝒔𝒆" [𝐷𝑎𝑏𝑖𝑥𝑟𝑒𝑎𝑑𝑒𝑟]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora