"io la amo"

"non voglio andare via"

Y/n: Newt.. è il mento che vada, silente mi sta aspettando nel suo ufficio per parlare meglio di questa cosa. Poi arriverà mia mamma e parleremo solo io e lei..
N: va bene.. *ti mette giù dall'abbraccio*
y/n.. io..ti.. amo.

"In quel momento posso dire che avevo tante emozioni dentro? Da una parte ansia e paura dall'altra tristezza e adesso pancio è felicità per le parole di Newt. Vedevo nei suoi occhi come una pronunciato quella parola che aveva un certo tipo di paura, forse della mal risposta? Si capisce che lo amo davvero ormai. Mi giro e sorridendo con voce calma semi bassa li dico:"

Y/n: ti amo anche io..

"Appena uscita dall'ufficio mi dirigo da silente, sentivo le mie emozioni mostrarsi..mi tremavano le mani il cuore batteva all'impazzata, faticavo a respirave man mano che camminavo verso il suo ufficio. Sentivo gli occhi pesanti e gonfi.. ma dovevo farcela, devo farlo per quello che amo. Appena arrivai entrai e vidi silente seduto."

S: cara prego, accomodati pure

"Chiudo la porta e avanzo verso di lui tremando"

S: cara ma stai tremando, sei sfinita.. vieni qua, vieni

*ti fa sedere e ti porta una tazza di tè calda*

Y/n: grazie.. silente la prego... non mi faccia andare via.
S: tesoro io vorrei che tu stessi qua con noi ma tua mamma non la pensa così..
Y/n: quanto arriverà?
S: tra qualche mezz'ora circa
Y/n: silente io credo di sapere come risolvere questa situazione..
S: come cara? Comunque io ho cercato di farla ragionare davvero o chiesto che avrei potuto fare di nulla per le spese scolastiche ma non ne ha voluto sapere
Y/n: silente ma non deve preoccuparsi davvero, comunque grazie lo stesso.
S: figurata cara, ma come vorresti fare per farli cambiare idea?
Y/n: il professore-
S: Newt scamander, sicuramente li pagherà le spese. Giusto?
Y/n: silente io-
S: shh tranquilla, mi accorgo delle cose nella mia scuola io, sarò pure vecchio ma ho il mio sesto senso ancora ahah
Y/n: cosa? Non è arrabbiato?!
S: ma no certo che no, cioè, all'inizio ero un po' pensieroso non sapevo se la cosa fosse vera ecco, nel senso i sentimenti, ma si ho la conferma, ci sono davvero bei sentimenti tra te e il signor scamander. Chi sono io per impedire l'amore?il fatto e che non tutti la possono pensare come me lo sai, quindi e meglio se stiate attenti
Y/n: silente non so che dire, grazie grazie davvero. Lei si che mi capisce, per questo mi fido di lei
S: così mi fai sentire importante ahah, comunque speriamo che tua mamma accetti la vostra idea
Y/n: si lo spero anche io e che, e se mi chiedesse perché quel professore si offre di pagare?
S: li può esservi un problema è vero y/n, dici che glielo dirai?
Y/n: non saprei la reazione di mia mamma sinceramente, non li ha mai dato fastidio che abbia avuto un ragazzo certo, ma erano tutti della mia età o massimo 1/2 anni più grandi di me, ma mai così
S: allora ti consiglio di introdurre l'argomento piano piano, ma soprattutto spiegare le cose che voi provate per l'altro, va bene? Tanto in ogni caso io sarò qua
Y/n: si grazie davvero silente

*sentite bussare, vi girate e vedi tua mamma entrare*

S: buona sera signora, prego si accomodi
Y/m: buona sera silente, y/n cara...
Y/n: ciao mamma..
Y/m: sai perché siamo qua y/n, giusto?
Y/n: si. Ma voglio sapere il perché
Y/m: ho perso il lavoro y/n. Non posso tenere la casa e neache le spese scolastiche
Y/n:..
S: signora dovrebbe aspettare prima di prendere decisioni affrettate
Y/n: mamma, c'è un professore che "tiene" a me e mi vuole bene, che.. vorrebbe pagare tutte le nostre spese per farci restare qua.
Y/m: cosa dici?
S: si signora è così, io professore Newt scamander vorrebbe pagare di tasca sua le vostre varie spese
Y/m: assolutamente no. Non accetterei mai un tale prestito-
Y/n: NON È UN PRESTITO! Cioè volevo dire... ci fa un favore e basta.
Y/m: posso parlare con questo professore scusi?
S: certamente

*dopo qualche minuto arriva Newt, bussa alla porta ed entra, appena lo vedi sorridi ma nascondi il sorriso per non farti notare da tua mamma*

N: salve
Y/m: salve signor scamander, quindi è lei che è disposto ha pagare le nostre spese? Per favore?
N: esatto signora, oh piacere Newt, Newt scamander.. si! *dice porgendo la mano*
Y/m: il piacere è mio, y/m *dice stringendo la sua mano*
Y/m: quindi è davvero sicuro?
N: si signora. *li cade l'occhio su di te, tua mamma lo nota-*
S: BENE! Allora risolto tutto signora?
Y/m: oh emh, sisi certo, y/n frequenterà ancora questa scuola, però credo sia temporaneo non ho un lavoro fisso
S: la professoressa Mcgranit la aiuterà ha trovare tutti i lavori disponibili che ci sono, prego *tua mamma esce e rimanete tu Newt e silente*
Y/n: AAAAA *abbracci Newt
N: y/n!
S: lo so figliolo * fa l'occhiolino*
N: sono felicissimo AAA *dice mentre vi state abbracciando*
S: quindi glielo dirai un'altra volta y/n?
Y/n: si silente *dici sorridendo*
S: bene coppietta, adesso potete uscire, state attenti!
Y/n: certo silente, grazie di tutto.
N: si davvero grazie silente.
S: figuratevi ragazzi

"Usciamo dall'ufficio e notiamo che non c'è nessuno per i corridoi, controllo l'ora e noto che era ora di cena. Decido di fare una cosa un po' pazza, mentre io e Newt camminavamo affianco allungai la mia mano e presi la sua, sentì il suo brivido che li era venuto potendo la sua mano, mi girai da lui e li sorrisi, lui si girò e mi guardò con occhi pieni di felicità. Ma sua mano era così grande che la mia a momenti non si vedeva più ahah"

Y/n: bene Newt, adesso devo andare pansy mi starà aspettando
N: oh certo, io sto morendo di fame
Y/n: va bene piccolo orso affamato
N: a sono piccolo? Vediamo dopo, ti mangio
Y/n: ahah scemo

"Mi allontani e mi diressi verso la sala comune. Appena entrai vidi Pansy e la raggiunsi"