"Il mondo reale non fa per me"

7 capitolo: "la fine dei libri"

Elena una volta finito " il principe mezzo sangue", iniziò subito "i doni della morte". Non le sembrava vero che era già quasi alla fine, dopo questo avrebbe finito i libri, ma non vedeva l'ora di scoprire come sarebbe finita la saga.
Non si scordò del personaggio a cui era stata destinata la lettera, doveva scoprire chi era, ma sopratutto cosa c'entrava con suo padre.
La mamma la chiamò a tavola, una volta sedute entrambe parlarono a lungo, come non facevano da tempo ormai: parlarono di scuola,  di Gin e per fino di ragazzi, che ultimamente era l'ultimo pensiero di Elena.
Non sapeva perché quel giorno parlarono così tanto, ma ad Elena piaceva, le ricordò i vecchi tempi.
Dopo pranzo la mamma di Elena andò al lavoro ed Elena parlò un po' al telefono con Gin, dopo di che andò in camera, prese il libro e senza neanche guardare l'ora lo iniziò.

19:00;
Elena aveva passato  tutto il pomeriggio a leggere, se non calcoliamo la pausa merenda e la chiamata della madre per dirle che avrebbe fatto il turno di notte in ospedale.
"Meglio", pensò Elena, "stanotte potrò finire il libro senza che mamma mi disturbi spengendo le luci".
Era arrivata a metà libro, non poteva neanche immaginare cosa sarebbe successo, dopo la morte di Sirius, Silente, Cedric e personaggi secondari come Malocchio e per fino per Aragón le era dispiaciuto. Non poteva subire altre morti,ci sperava, ma sapeva che tanto non sarebbe andata così.
Si accorse di aver saltato la cena più o meno alle 21:00, non le importava più di tanto.
In quel momento lesse le parole "Dobby è felice di stare con il suo amico, Harry Potter". Elena aveva appena letto un' altra morte, quella di Dobby, chiuse per un attimo il libro e versò qualche lacrima ma nulla in confronto ai pianti per Sirius, che vedeva un po' come suo padre.
Riapri il libro e continuò, affrontò anche la morte di Edvige, dopo di che decise di prendersi una piccola pausa:
rispose ai vari messaggi e ancora triste andò in cucina a farsi un panino, cosa che la madre non avrebbe permesso.
Finito il panino e dopo essersi ripresa riprese la lettura.
1:00;
Elena si era addormentata con il libro in mano e gli occhiali abbassati sulla punta del naso.

La mattina seguente era domenica ed Elena appena sveglia si sgridò per essersi addormentata. Intanto andò in cucina e trovò il biglietto attaccato sul frigo da parte della mamma: "Elena buongiorno, sono tornata alle 6 questa mattina, ovviamente dormivi, ma per delle urgenze anche oggi lavoro tutto il giorno e anche stanotte. Mi dispiace tanto."
A Elena piaceva stare a casa sola e quindi non era troppo triste, anche perché i suoi pensieri erano rivolti al libro, era così in ansia e emozionata che fece colazione e si mise subito sul divano a leggere.
Era il momento della battaglia finale, successero tantissime cose, intanto a Elena uscirono lacrime di gioia al bacio tra Ron e Hermione.
Non poteva credere alla verità su Severus, quando la lesse si emozionò tantissimo, tanto che sprecò un pacchetto di fazzoletti. Ci rimase così male per la sua morte, non poteva neanche immaginare il suo dolore. Elena capi che si stava veramente lasciando andare delle emozioni in quel momento.

Passò un oretta e nel momento in cui Harry morì, lei capi subito che non poteva essere così e doveva per forza tornare, infatti così fece. Vide le pagine rimanenti, le mancava così poco...

Dopo un altro lasso di tempo bello ampio Elena aveva ufficialmente finito il libro. Aveva gli occhi rossi, pieni di lacrime, singhiozzava e stava con qualche fazzoletto in mano, pronta a risoffiarsi il naso. L'ultima volta che pianse cosi fu 5 anni prima.
Il momento in cui Harry aveva sconfitto Voldemort Elena era così presa che quasi non ci credeva. La parte più  emozionante fu sicuramente la fine, quando lesse le loro vite qualche anno dopo, "quindi veramente quei bambini di 10 anni ora sono adulti?"
A questo pensiero non poteva non piangere, non aveva solo finito i libri più belli che avesse mai letto, ma non aveva trovato nulla sul destinatario della lettera.
Qualche oretta dopo Elena si stava riprendendo e decise di sfogliare di nuovo le pagine del libro.

Ma notò una cosa che prima non ci stava, alla fine del libro di stava un taglio dentro alla copertina finale, era una fessura e dentro ci stava l'ultima cosa che aspettava di trovarci.