Capitolo 10

459 15 14
                                        

Rapinare una banca era una delle cose che Shana aveva sempre voluto fare da viva, ma che aveva ignorato perché nel mondo reale non aveva senso e, a dirla tutta, non aveva nemmeno avuto il coraggio di provare.
In quel momento però era tutto diverso e letteralmente tutto il mondo era suo e perciò poteva fare tutto quello che voleva, il che includeva entra in una banca armata di mitraglietta 'presa in prestito' ad un negozio di armi, sparare qualche colpo di avvertimento sul soffitto e gridare: "Mani in alto! Questa è una rapina!"
Kai ovviamente scoppiò a ridere e Shana non poter fare a meno che ridere a sua volta.

"Scusami, ma ho sempre voluto farlo!"
"E ora che vuoi fare?" Sorrise lui.
"Tu occupati degli ostaggi. Io convinco il direttore ad aprirci il caveau."
Kai la guardo come se fosse pazza per qualche secondo. In effetti non c'era nessun altro oltre a loro; decisamente niente ostaggi. Non a Mystic Falls e non al mondo, a parte Damon e Bonnie.
"Sto scherzando! Mi sono immedesimata troppo nel ruolo. Ora cerchiamo la chiave del caveau nell'ufficio del direttore e diventiamo ricchi!"

Ovviamente Shana avrebbe potuto semplicemente usare la magia per aprire la porta blindata, ma preferiva conservarla perché le sarebbe potuta servire l'indomani oppure fuori dal mondo prigione. Kai sembrò pensare lo stesso perché non fece domande e annuì.

Non impiegarono molto a trovare la chiave e ci misero ancora meno a riempire le valigie che si erano portati di più di un milione di dollari ciascuno.
"È stato facile come uccidere un bambino per rubargli le caramelle!"
Esclamò Kai entusiasta.
Shana ridacchiò. "Sono piuttosto sicura che si dica 'è stato facile come rubare delle caramelle a un bambino..."
"Oh beh," sospirò lui. "Mio il mondo, mio il modo di dire. E poi così è più divertente!"
La ragazza alzò gli occhi al cielo e riprese a maneggiare il denaro.

Mentre Shana sguazzava tra i soldi restanti che aveva lanciato in aria nell'euforia del momento, Kai sparì per qualche minuto.
"Shana, ho trovato qualcosa per te! Vieni qua fuori!" la richiamò lui dopo un po'.
Shana abbandonò la sua nuova ricchezza e, piena di curiosità, si precipitò fuori dal caveau per ritrovarsi nello sterile e grigio atrio della Mystic Falls City Bank.

Kai si era accomodato su uno dei divanetti rosso scuro nella zona d'attesa vicino alle porte a vetro dell'entrata e le faceva segno con una mano di raggiungerla, mentre con l'altra nascondeva qualcosa dietro la schiena.
"Cosa hai trovato di così interessante da farmi allontanare dalla mia nuotata nei soldi?" Ridacchiò lei sedendosi accanto al ragazzo.

Lui le mostrò ciò che stava nascondendo: una cassetta del pronto soccorso

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Lui le mostrò ciò che stava nascondendo: una cassetta del pronto soccorso.
"Ta daaa!" Esclamò.
Shana non riusciva a capire. "E quindi?"
"E quindi ora lasci che io ti medichi quella spalla perché ho visto che ti dà più fastidio di quello che vorresti ammettere."
"Non è vero" ribatté lei secca, sulla difensiva.
"Ah no? Fammi vedere allora."

Lei rimase immobile, confusa. Kai però sapeva esattamente cosa fare perché le spostò con delicatezza i capelli dalla spalla sinistra e le chiese di togliersi la camicia, cosa che le fece senza discutere.
Poi le mani di Kai si affaccedarono per sciogliere il nodo di fortuna che Shana aveva fatto qualche ora prima con un pezzo della propria camicia strappata.
Shana girò leggermente la testa in modo da poter osservare di sbieco ciò che Damon le aveva fatto e rabbrividì: non erano solo due puntini rossi come le era sempre successo in vita, ma bensì aveva uno squarcio lungo almeno cinque centimetri che era coperto da un mix di sangue fresco e secco.
Shana si rabbuiò e distolse lo sguardo.  Il dolore continuo alla spalla ogni volta che la muoveva troppo bruscamente era una cosa, ma vederne effettivamente la causa era qualcosa che non poteva più ignorare.

Invisique {Kai Parker} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora