Ma vengo fermata da una voce che conosco da poco ma che già odio " Vinnie che cazzo vuoi??" Sbotto incazzata io "non fare la finta tonta" interviene lui "senti non ho tempo da perdere" mi muovo verso l'uscita ma lui senza spostare minimamente lo sguardo mi afferra il braccio "non ho ancora finito Eve" c'è un contatto visivo che dura per lo più venti secondi. Mi stacco violentemente dalla sua presa "il nostro discorso finisce qui" ritento la via dell'uscita ma questa volta chiude la porta, in seguito mi fa voltare così da far appoggiare le mie spalle sul legno. "Sai non mi piace ripetere le cose più di una volta" la sua mano preme sul mio petto non permettendomi di fare alcuna mossa" vaffanculo stronzo" dico per poi voltare lo sguardo affinchè non incroci il suo, sento una piccola risata che sposta leggermente i miei capelli leggeri, la sua presa sposta il mio viso, così da creare un secondo contatto visivo, fa una seconda risata irritante e sposta per un secondo lo sguardo e poi lo riporta su di me dandomi uno schiaffo che mi fa voltare dalla parte opposta di conseguenza i miei soffici capelli coprono il mio viso arrossito, mi tocco la parte dolorante e lo guardo nel mentre ridacchia, porgo la mano intenzionata a schiaffeggiare anche lui , ma mi prende per il collo riportando con forza la mia schiena sulla porta "non te lo consiglio" stringe la presa "lasciami cazzo"
Impreco io "cosa? Non ti sento" mi sta prendendo per il culo "basta ti prego" dico quasi soffocante, di scatto lascia la presa ed io casco a terra recuperando il fiato che ho perso, tossisco e mi tocco la parte appena torturata. "Così impari" dice con voce quasi femminile, mi sta nuovamente prendendo in giro, mi sposto da davanti la porta così da farlo passare e lui esce senza ripensarci. Dopo qualche secondo mi alzo da terra e mi riguardo allo specchio, quel coglione mi ha lasciato il segno, cerco di spostare i miei capelli sulla mia guancia così da evitare di essere scoperta ed esco dal bagno. In classe per fortuna sono tutti concentrati e nessuno nota ciò che mi è successo, a volte giro lo sguardo e noto che il ricciolino non distoglie lo sguardo da me. Rimango a testa bassa per tutto il tempo. "Mi fa ridere il fatto che ti sia fidata così in fretta" una voce interrompe il discorso della prof, mi volto verso Payton e lo guardo confusa ma allo stesso incazzata. "Ti avevo avvertita, mi danno sempre dello strano e hanno ragione avverto sempre le 'vittime' ma non dovresti pensare che sto dalla tua parte" dice lui "allora perché Vinnie ieri al telefono diceva che hai rovinato l'ultima volta?" Di scatto mi guarda "perché....quella ragazza era diversa ok? Aveva qualcosa in più e l'ho difesa ma mi sono promesso che sarebbe stata l'ultima volta" un nodo alla gola mi si forma dopo quelle parole "trovate un'altra vittima e lasciate stare me grazie" dico con un filo di voce "nahh Vinnie sceglie sempre lo stesso tipo capelli corti, fisico da sogno, carattere molto pesante, strano che però non ti ha scelto figlia unica di solito tende a prendere chi è solo così non ha problemi con la polizia ma va beh" deglutisco e do un ultima occhiata al ragazzo che ha appena descritto "e tu pensi che dopo tutto ciò che vuole fare m-mi uccidera??" Una risata scappa dalle sua labbra "e beh certo cosa ti aspetti che si innamori di te e viviate felici e contenti??" Riporto lo sguardo sul mio quaderno ed ad una certa mi alzo ed esco correndo dalla classe. Non potevo rimanere lì un secondo di più, prendo l'autobus nel mentre ascolto la musica ad altissimo volume, ma all'improvviso mi arriva un messaggio "dove credi di andare piccola Eve??" Un brivido mi percorre tutto il corpo "lontano da voi" rispondo io "non per molto *ha inviato una foto*" apro la foto vedo letteralmente me stessa ripresa di spalle, volto in fretta lo sguardo e lo vedo, lo vedo con il suo solito ghigno sul viso che mi fa un piccolo saluto con le mani, raccolgo in fretta le mie cose ed esco alla fermata successiva. Mi guardo dietro ogni secondo, volto lo sguardo per vedere dove camminavo e sbatto contro qualcosa o forse...qualcuno
"Mi danno fastidio le persone che non ascoltano sai?" dice "Vinnie lasciami in pace cazzo" impreco "no" ci spostiamo in un angolo isolato della strada nel quale mi prende in braccio, nel mentre io mi dimenavo, e mi fa entrare in un furgone "il braccio" dice "che??" Chiedo confusa "dammi il braccio" a quel punto capisco le sue intenzioni "NO!" Grido, non ci pensa due volte ad afferrare il mio polso con forza ed ignettare qualcosa nelle mio braccio e da lì non vedo altro che il buio totale.RIECCOMI con un nuovo capitolo :)))))))
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𝗙𝗔𝗞𝗘 𝗙𝗥𝗜𝗘𝗡𝗗𝗦
Storie d'amoreEve una ragazza di 15/16 anni conosce questo gruppo di ragazzi che non risultano innocenti come sembravano 🔞🔞Ⓥ︎Ⓔ︎ Ⓛ︎Ⓞ︎ Ⓓ︎Ⓘ︎Ⓒ︎Ⓞ︎ Ⓖ︎Ⓘ︎Ⓐ︎ :) 𝘀𝗲 𝗵𝗮𝗶 𝗗𝗮𝗱𝗱𝘆 𝗜𝘀𝘀𝘂𝗲𝘀 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗼 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝘅 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝗲 𝗶𝗳 𝘂 𝗵𝗮𝘃𝗲 𝗗𝗮𝗱...