COME TI CHIAMI AMICO

ANNA

Il giorno seguente Anna e Sabrina si svegliano e come ogni giorno le due amiche si accordano per vedersi. Sabrina felice come non mai si prepara e si vede con la sua amica tutta felice le racconta ogni particolare di ciò che è successo il giorno prima e di ciò che lei provava. < Ieri ho dato il mio primo bacio > disse Sabrina ad Anna < E com'è? Hai veramente le farfalle allo stomaco? > domanda l'amica < si si hai tutto come raccontano farfalle ansia felicità c'è propio propio tutto e poi bhe é bellissimo il dopo quando lui ti abbraccia forte forte > con occhi sognatori e spensierati racconta ogni particolare. Passano il pomeriggio a parlare raccontarsi ridere e scherzare su tutto Sabrina è felicissima perché anche quella sera si vede con Edoardo. L'amica vede quanta felicità c'è negli occhi e nel cuore della sua migliore amica e non vede l'ora di fidanzarsi e provare anche lei le stesse cose. Le ragazze sono piccole ma si comportano ormai da tempo come i grandi escono la sera vanno via hanno la compagnia insomma fanno tutto ma proprio tutto ciò che i grandi fanno. Crescono insieme ma insieme a loro crescono i problemi gli amici immaginari e anche tante paure e pensieri gli amici immaginari cominciano a prendere un nome cominciano a farsi vedere e sentire non solo la sera ma anche di giorno anche in giro anzi non via ma solo quando sono al Parco Vita o sono in camera lì sole che cercano di dormire.
Alle ragazze vengono dubbi su cosa siano chi siano e cosa sta succedendo allora pensa che ti ripensa provano a parlare con Edoardo di questa strana cosa che sta succedendo alle due piccole.