Capitolo 14 - Quando la merda diventa reale

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3 mesi dopo 

Lauren si svegliò sentendosi un po' nauseata. Si sentiva una merda. Questo fino a quando non ha sentito baci leggeri contro il suo collo

"Baby, svegliati. Hai un colloquio oggi." Una voce familiare sussurrò, continuando il suo assalto al collo. Emise una risatina roca, cercando di fingere l'aggressore.

"Per favore, lasciami dormire. Altri 5 minuti al massimo." Mormorò Lauren.

Tori si mise a sedere, mettendosi a cavalcioni sui fianchi di Lauren. "No! L'hai detto anche l'ultima volta. Cos'è successo? Non ti sei alzata"

Lauren fece il broncio mentre si stropicciava gli occhi. "Ho detto che mi dispiace."

"Beh, ti perdono, ma adesso devi alzarti." Disse Tori schiaffeggiando ripetutamente le guance di Lauren. "Quindi alzatiiii." Tori cantava

"Bene." Lauren sbuffò. "Aiutami" Disse Lauren afferrando il seno di Tori.

"Non è la mia mano pervertita." Tori alzò gli occhi al cielo quando sentì Lauren stringersi. "Oh mio dio."

Lauren fece un sorriso compiaciuto quando aprì gli occhi, afferrando l'altro seno con l'altra mano. "Sapevo che ti piacevo solo per i miei seni. Una tale lesbica."

Lauren scoppiò a ridere prima di lasciarsi andare. "Sai che ti amo per molte altre ragioni." 

"Lo spero. Sai, questa bionda è artificiale, vero? Non sono così stupida." Lauren ridacchiò prima di prendere a coppa la parte posteriore del collo della ragazza e trascinarla in un bacio livido. "Immagino che questo compensi." Disse Tori, emettendo un piccolo sorriso. Lauren la attirò in un altro bacio e la fossetta di Tori si rivelò mentre appoggiava la fronte contro Lauren. "Va bene, va bene, ti perdono. Adesso preparati, faremo tardi." 

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Lauren aspettò, con un mal di testa, mentre Tori andava a comprare degli spuntini. Aveva gli occhiali da sole e non è stata notata fino a quando un bambino non le si è avvicinato. Le tirò la camicia oversize e lei abbassò lo sguardo sul motivo per cui si sentiva tirata. Sorridendo, prese il bambino in braccio, appoggiandolo sul fianco.

"Ehi amico, dov'è tua mamma?" Il bambino le rivolse un timido sorriso prima di seppellire il viso nel suo collo. Lauren sorrise a questo e gli massaggiò la schiena in modo rassicurante.

"Aaron? Oh mio dio Aaron, cosa ti avevo detto di non correr- mio dio, sei Lauren Jauregui. Oh mio dio. Aaron hai trovato Lauren Jauregui." Esclamò una donna incinta sui venticinque anni. "Tu-io." Lauren rise mentre riconsegnava il ragazzo a sua madre. "Oh dio, grazie per averlo trovato." Si rivolse al ragazzo. "Ne parleremo più tardi."

"Va bene davvero, mi ha trovato." Ha sorriso gentilmente.

"Grazie a dio l'ha fatto. Posso farmi una foto? Adoro la tua musica. Sono abbastanza sicura che la sua sorellina sia stata concepita da una delle tue canzoni." Lei ridacchiò, massaggiandosi la pancia

Lauren rise prima di annuire. "Naturalmente, congratulazioni a proposito."

La signora ha sorriso tirando fuori il telefono e scattando una foto di loro insieme. "Oh Dio. Questo è perfetto, sei ancora più bella di persona."

Lauren arrossì al complimento, ancora non capace di crederci. "Grazie."

Camila era nella sua macchina, sfogliando tutte le stazioni radio finché una non ha attirato il suo interesse. "Ciao, siamo in onda con Ryan Seacrest e oggi abbiamo Lauren Jauregui." Il loro fu un applauso che scoppiò finché quelle farfalle familiari non apparvero ascoltando la sua voce.

Lifestyle changes || Camren G!P || Traduzione ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora