Non revisionato
Liam si è incontrato con Paul, che gli ha dato una borsa piena di piccole macchine fotografiche; gli ha spiegato come funzionano e per quanto tempo rimangano accese prima di dover cambiare le batterie. Non usavano telecamere collegate all'elettricità, avrebbe destato sospetti.
Liam rimase sveglio una notte con Niall, Louis e Mary per piazzare le telecamere in tutta la casa: nell'ufficio di Des, nell'ingresso, in cucina, nelle camere dei ragazzi e delle ragazze, nel cortile. La missione segreta ha funzionato come previsto, e sono tornati rapidamente nelle loro stanze.
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Louis si mordeva nervosamente il labbro inferiore; oggi è il suo primo appuntamento con Harry, e sente che sta per svenire da un momento all'altro.
Liam gli strinse le spalle incoraggiandolo, "Harry è un ragazzo fantastico, andrà tutto bene."
"No invece, mi renderò completamente ridicolo". Louis scosse la testa, facendo roteare gli occhi a Niall, "Non dire stronzate. A Harry gli piaci davvero, dubito che pensi che tu sia uno stupido."
Louis arrossì alle sue parole, Niall rise e gli diede una pacca sulla spalla, "Ora vai, ti sta aspettando".
Louis annuì e fece un respiro profondo, uscendo dalla stanza e percorrendo il corridoio fino all'entrata; si erano accordati sul fatto che Harry avrebbe aspettato fuori dalla porta, per paura che Des li avrebbe potuti vedere.
Louis prese nervosamente la maniglia della porta, la aprì lentamente e fece un passo fuori, vedendo Harry in piedi a pochi metri di distanza con un gran sorriso.
"Ehi." Harry tese la mano, Louis chiuse delicatamente la porta dietro di sé e prese la mano di Harry. "Ciao".
"Pronto ad andare?" Harry lo avvicinò, Louis annuì e lasciò che Harry lo conducesse alla sua macchina. Arrossì profondamente quando Harry gli aprì la porta, ringraziandolo e scivolando dentro alla vettura.
Harry si sedette al posto di guida e mise in moto l'auto, entrando in strada.
"Dove stiamo andando?" Louis chiese, le sue mani giocavano con le estremità delle maniche.
"C'è un ottimo ristorante italiano, ci sono stato un paio di volte e mi piace molto". Harry disse. "Ti piace il cibo italiano?"
Louis non ebbe il coraggio di dirgli che non era mai stato in un ristorante prima d'ora; aveva solo sentito dire da persone che ci erano state. Sa come funzionano i ristoranti, ma non ci è mai stato in prima persona. Così si limitò ad annuire con la testa, "Sì".
"Bene." Harry sorrise, accese la radio e cantò insieme, battendo le dita sul volante. Louis ridacchiò un po' alle facce che faceva mentre cantava, incoraggiando Harry a continuare.
Abbastanza presto raggiunsero il ristorante, Harry fu veloce a uscire dall'auto e ad aprire la portiera a Louis, che sorrise e lo ringraziò, Harry chiuse la porta e bloccò la macchina, prendendo la mano di Louis nella sua mentre camminava verso il ristorante.
"Buona sera". Disse la ragazza dietro al bancone
"Buona sera. Ho fatto una prenotazione per due, Harry Styles". Harry disse, avvicinando Louis al suo fianco. La cameriera annuì e prese due menù, "Seguitemi".
I due la seguirono attraverso il ristorante fino a raggiungere il loro tavolo, e Harry insistette nel tirare fuori la sedia per far sedere Louis. Louis ridacchiò a quel gesto, con il rossore che già gli dipingeva le guance, Harry si sedette di fronte a lui e la padrona di casa mise i due menu di fronte a loro. "Un cameriere sarà qui a breve per prendere le vostre ordinazioni".
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Through The Dark - Larry Stylinson AU // Italian Translation
Fiksi PenggemarDesmond Styles è il prorpietario di un orfanotrofio. È il tutore legale di alcuni bambini e ragazzi, ma c'è una fregatura: non è il tuo tutore ideale che ti aiuta ed è lì per te. Usa i bambini per rubare, insegna loro come sfilare i portafogli dalle...