Ci addentriamo nella foresta e dopo 5 minuti di camminata Draco si decide a proferire parola <Perché?> mi chiede. <Cosa?> rispondo spaesata <Cosa ci trovi in Potter di così entusiasmante da metterti nei guai per lui?>
mi chiede con una nota di delusione nella voce <Niente... Sono solo coincidenze il tempo che passo con lui. Il cane,l'uovo di Drago, sono solo delle stupide coincidenze dovute a dei dispetti da parte mia.> gli rispondo sperando che mi creda, dovrei smetterla di mentirgli, ma dire che lo trovo un buon amico risulta difficile anche da ammettere a me stessa.
<Io non credo siano solo coincidenze, insomma si vede che ti piace passare il tempo con lui...> risponde tristemente <É una baggianata!> rispondo cercando di essere credibile <so quando menti ti conosco così bene...> mi risponde Draco lasciandomi spiazzata <Sei tu il mio migliore amico, non lui, sei tu la persona che ormai fa parte della mia famiglia, non lui. Sei tu il solo che riesce a capirmi in ogni singolo momento e nessun altro> gli dico tutto d'un fiato con tono schifosamente dolce. <Lo so> dice con fierezza <Allora perchè mi accusi che ti sto sostituendo? perché anche io ti conosco, conosco quello sguardo maledettamente insicuro con cui mi guardi dal ritorno delle vacanze!>gli dico
<Perché non voglio perderti> mi risponde con tono lieve <Non mi perderai mai Draco. Mai.Non ti libererai mai di me ti sia ben chiaro, la nostra è una promessa "da sempre e per sempre" e nessuno. Ripeto , nessuno sarà in grado o potrà scioglierla> gli dico con tono rassicurante. Un attimo dopo siamo tutti e due abbracciati come ai vecchi tempi, come sarà sempre. Perché non c'è Draco senza Alessia, non c'è Bailey senza Malfoy, due persone così stramaledettamente simili che non possono fare a meno uno dell'altro, due persone così piccole sottomesse alle proprie origini, alle proprie tradizioni, alle proprie famiglie. Io e lui siamo la prova che tutti siamo dipendenti da una persona insostituibile, da un piccolo pezzo di puzzle, di cui i pezzi possono essere completati solo dall'altra esatta metà, che non si può cambiare e non si cambierà mai, che resterà così nonostante tutto, nonostante tutte le difficoltà io e Draco saremo sempre io e Draco e nessun altro.
<Grazie> mi dice sciogliendo l'abbraccio
<di cosa?> rispondo
<Di essere te stessa quando sei con me, perché solo io vedrò sempre la parte migliore di te, quella che nascondi. Grazie> dice facendomi commuovere
<Grazie anche a te, di levarti quella mascara da persona apatica, anaffettiva, ti voglio così tanto bene amico mio> gli dico quando un rumore mi riporta alla realtà notando che siamo in una foresta con una maledetta lampada ad olio.
<Cos'è stato?> gli chiedo
Ma prima che potessimo identificare il rumore Draco stava già lanciando scintille rosse in cielo
<Che diavolo fai!> lo sgrido
Due minuti dopo ci raggiunge Hagrid preoccupato
<Cosa è successo!> chiede Hagrid impanicato
<io beh...> risponde Draco imbarazzato
<Per la miseria seguitemi!>Dice Hagrid su tutte le furie
< ormai, dopo tutto il baccano che avete fatto voi due, saremo fortunati se riusciremo a trovare qualcosa...D'accordo adesso cambiamo i gruppi. Hermione e Ron state con me,Harry tu stai con Alessia, Zanna e questo cretino!>
Dopo mezz'ora di camminata le macchie di sangue di unicorno si fanno sempre più frequenti fino a quando Draco dice <Guardate...> indicando qualcosa di bianco scintillare per terra , l'unicorno ormai morto.
Ci avviciniamo quando spunta una figura incappucciata come se fosse famelica e Draco urla <AAAAAAARGH!> e scappa . La creatura inizia a guardare Harry e lui mi prende la mano. Scossa dal momento gliela stringo forte per fargli capire che in quel momento ero con lui. Inizia a sentire dolore e si accascia a terra in ginocchio <Harry! Harry!>gli dico guardando la figura davanti a me con odio mentre ricambia lo sguardo. Dopo qualche minuto si riprende e la figura era già scomparsa. <Harry stai bene?> gli chiedo preoccupata. Si avvicina verso di noi un centauro e gli punto la bacchetta contro.
<Tutto bene?> chiede il centauro mentre aiuto Harry a rialzarsi <S-si grazie, ma cos'era quello?> risponde Harry , il centauro non risponde e prende parola <ma tu sei il giovane Potter! Faresti bene a tornare da Hagrid. A quest'ora la foresta è un luogo pericoloso, sapete cavalcare faremo prima. Mi chiamo Firenze.> Guardo la creatura con diffidenza e ci permette di salire in groppa. Incontriamo due centauri adirati perché Firenze ci ha lasciato cavalcare e andiamo verso Hagrid . Harry chiede il motivo dell'arrabbiatura dei centauri e Firenze chiede <Harry Potter, tu sai che cosa si fa con il sangue di unicorno?>
<ti mantiene in vita ad un passo dalla morte> rispondo subito
<esatto,Uccidere un unicorno è una cosa mostruosa soltanto uno che non ha niente da perdere e tutto da guadagnare commetterebbe un delitto del genere... Ma il prezzo da pagare è tremendo poiché hai ucciso una cosa pura e indifesa per salvarti, dall'istante che il sangue tocca le tue labbra vivrai una vita a metà, una vita maledetta> prosegue Firenze
<Chi potrebbe mai essere così disperato?Meglio morire che essere maledetti per l'eternità, no?> chiede Harry
<È vero,A meno che non ti basti restare vivo per il tempo necessario a bere qualcos'altro, qualcosa che ti restituisca tutta la forza e il tuo potere, qualcosa che fa sì che tu non possa mai morire. signor Potter, tu lo sai che cosa è nascosto nella scuola, in questo preciso momento?> chiede il centauro
<La pietra filosofale! Ma certo...L'elisir di lunga vita! Però non capisco chi...> dice harry ma il centauro lo interrompe < non vi viene in mente nessuno che abbia atteso molti anni per tornare al potere, che si sia aggrappato alla vita aspettando la sua grande occasione?>
Mi si stringe il cuore in una morsa, spero solo di aver pensato male. Colui che non deve essere nominato sta tornando?
<vuoi dire... che quello era vold...> dice Harry con voce strozzata
<Harry! Harry!> <Alessia!> dicono Malfoy e Hermione nello stesso istante
<Vi lascio qui siete al sicuro. Buona fortuna Harry Potter.>ci congeda Firenze.
<stiamo benissimo.l'Unicorno è morto è nella radura qui dietro Hagrid> dice Harry.
Torniamo nella sala comune <Cosa è successo?!> mi chiede Draco preoccupato <Ti racconto domani, vado a dormire ho sonno> dico abbracciandolo e correndo in dormitorio.
Continua...
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The pureblood princess-Alessia Bailey(1) -ITA-
Teen FictionIl primo volume ambientato nella saga di harry potter: Alessia Bailey una ragazzina di soli undici anni, con un grosso fardello sulle spalle: la reputazione della sua famiglia. Una ricca e nobile famiglia purosangue. La compagna d' avventura del bam...