The pureblood princess-Alessia Bailey(1) -ITA-

Cap. 9 La partita di quidditch

Novembre si faceva sentire, il calo di temperatura era stato drastico da giornate calde divennero tutto a un tratto fredde e le montagne intorno alla scuola vennero avvolte da un sottile strato di neve,
<BUONGIORNO HOGWARTS> il mio urlo così forte ha svegliato pansy mannaggia ora mi uccide.
<ALESSIA la prima volta te l'ho fatta passare adesso la devi pagare!> mi dice Pansy cominciando a rincorrermi per tutta la stanza fino a quando mi rinchiudo in bagno <Colloportus> grido
<Non valgono questi incantesimi ale, sei una noia!>
gli rido in faccia e decido di farmi una doccia calda per rilassarmi, esco dal bagno e pansy mi inizia a prendere a cuscinate <TU LURIDA TRADITRICE> le dico puntandole il dito contro <La pagherai quando meno te l'aspetti> le dico con tono falsamente gentile mentre esco dalla porta e la lascio in camera a contemplare le mie parole. Vedo Draco e Blaise sul divanetto <dove li avete lasciati Crabbe e Goyle?> <sono già ad abbuffarsi in sala grande, come sempre. Menomale che c'è Blaise.> risponde con tono sconsolato Draco.
<Forza e Coraggio tra due giorni c'è la prima partita della stagione> dico in tono consolatorio al mio migliore amico.
<Speriamo almeno che la nostra casa vinca e che non vincano quegli stupidi grifondoro.>
<già > rispondo spensierata e allegra
<come mai di buonumore anche oggi Bailey queste giornate sono sempre più frequenti!> dice Blaise ridendo <mi manca stare a casa e la routine non vedo l'ora sia natale! anche per la cena che organizzerà mia madre, o tocca alla tua famiglia Draco?> ogni anno è tradizione che la mia famiglia o la famiglia Malfoy faccia un cenone alla vigilia con tutte le più prestigiose famiglie purosangue, quei momenti lì reputo sempre noiosi, ma tutti gli anni o io o Draco dormiamo insieme e ci divertiamo fino a tardi mangiando caramelle cioccorane e leggendo fiabe paurose presenti nella mia biblioteca o nella sua. <Non saprei credo che l'anno scorso sei restata tu a Malfoy Manor quindi penso tocchi fare la cena al Bailey Manor quest'anno...>
<Ho perso il conto con tutte le cene festive che facciamo> dico ridendo. Finalmente Pansy si degna ad uscire dalla camera guardandosi intorno come se fosse un agente sotto copertura <ei Pansy non ti uccidiamo> le dice Blaise in tono sarcastico e Draco lo segue < se ce ne fosse stato il motivo l'avremmo già fatto tranquilla>
<oh ma c'è il motivo e ha un nome e un cognome> dice Pansy
scoppio a ridere e le dico <Brava Pansy guardati le spalle che è meglio > e le mostro uno dei miei ghigni migliori. Andiamo verso la sala grande,la giornata è passata in uno schiocco di dita mi sono ritrovata a prima di cena e avevo visto Potter muoversi in modo sospetto nei sotterranei. Così ho deciso di seguirlo <Pssst Potter> sussurro spaventandolo, si gira di scatto <Alessia che ci fai qui.> <stavo andando in sala grande e tu?> lo guardo con sguardo indagatore alzando un sopracciglio < oh va bene! Piton mi ha preso il libro di Il Quidditch attraverso i secoli e mi serve per la partita! me l'ha sequestrato dicendo che i libri non si possono portare fuori dall'ambiente scolastico!>
scoppio a ridere <Penso che il gentilissimo professor piton non voglia che tu prenda il boccino dopo domani. Non riavrai quel libro Potter.> gli rispondo con tono consolatorio.
<prova a vedere se l'ufficio è aperto , sgattaiola dentro e cerca di prenderlo> gli suggerisco con un ghigno. <stai fuori dalla porta così mi dici se arriva>
ci avviciniamo all'ufficio e sembra andare tutto bene quando <POTTER!>
<Mi chiedevo soltanto se potevo riavere indietro il mio libro> dice Harry con tono sconsolato
<ESCI FUORI!FUORI!>
Harry esce spaventato e insieme ci dirigiamo verso la sala grande per cena
< beh poteva andare peggio> dico soffocando una risata
< ma come mai era così alterato?> chiedo a Harry
<C'era filch che gli stava curando la gamba che era tutta squarciata,ha detto che è colpa del cane che abbiamo visto nel terzo piano secondo me voleva rubare il contenuto della botola.> dice Harry
<No Potter, è di famiglia, lo conosco da quando sono piccola, non penso sia quello il motivo ci deve essere qualcosa sotto sicuramente > gli dico con un tono rassicurante
<Lo scopriremo>
e ci dirigiamo in Sala grande.
Arriva finalmente il giorno della tanto attesa partita di quidditch della mia nobile casa contro i grifondoro.
Inutile dire che sono una fan sfegatata del quidditch mi ricordo che mio padre prima di venire rinchiuso ad azkaban qualche mese prima mi portó a una partita su invito del ministro in persona , fu davvero emozionante.
Ma bando alle ciance mi sto dirigendo ora con Draco e gli altri negli spalti di quidditch per assistere alla famosa partita.
Ad un certo punto vedo Weasley che regge con Finnigan e Thomas un cartello con scritto Potter sei tutti noi, chissà se prendesse fuoco come starebbe... penso tra me e me mentre si fa spazio un sorriso nelle mie labbra. Draco lo nota <perché sorridi? Non è ancora iniziata la partita>
<Vedi lo striscione che ha weasley stavo pensando come la prenderebbe se accidentalmente prendesse fuoco >
<Piton la prenderebbe bene, Silente ti espellerebbe> dice Pansy
<mhhh tu dici ?> rispondo
<Non fare qualcosa di cui ti possa pentire Bailey> mi rimprovera Zabini
< vabene vabene... oh è iniziata!>
Esplodo in una risata sentendo Lee Jordan continuamente ripreso dalla McGonagall. Si può dire che è ovviamente di parte dei grifondoro, però è esilarante. Nel frattempo Harry girava in giro e in largo per il campo del boccino neanche l'ombra. Quando d'un tratto vedo la scopa di Potter che inizia a muoversi cercando di disarcionarlo.
<Ma che succede lassù ?> chiedo agli altri
<Potter non sa volare e lo sta mostrando alla scuola intera finalmente lo capiranno tutti> risponde Draco con tono velenoso, <piantala Draco è stregata la scopa!>
Mi giro a guardare i professori e vedo piton e il professor Raptor parlare , lanciando sicuramente incantesimi verbali.
<Non ci credo> dico stupefatta
<Cosa?> mi chiedono Blaise Pansy e Draco
<ci sono Piton e Raptor che stanno lanciando incantesimi verbali, ma non capisco chi sia l'artefice> dico sconsolata.
<beh meglio almeno la vinciamo>dice Draco gioioso
<se siamo più bravi la vinciamo comunque con o senza cercatore dei Grifondoro> dice Blaise e annuisco.
ad un certo punto pare che Harry sia riuscito a prendere di nuovo il controllo della scopa. Mi volto verso il professor Piton e stava prendendo fuoco, hai sbagliato persona Granger penso tra me e me . Non mi è mai andato a genio il professor Raptor soprattutto le sue RIDICOLE lezioni di difesa contro le arti oscure. Ogni singola volta l'aula puzzava di aglio, perché diceva che faceva allontanare il Vampiro che aveva incontrato in Romania. Vengo risvegliata dai miei pensieri con gli urli sfegatati di grifondoro e l'ingurgitamento di Harry del Boccino. <Persa> dico sconsolata <ci rifaremo> mi consola Pansy mentre Draco sta delirando < Potter sempre Potter perché non si è strozzato con quel diamine di Boccino> urla Draco indignato. Scoppiamo tutti a ridere decidiamo di andare in sala comune, mi congratulerò dopo con Potter per aver mangiato il Boccino chissà che sapore ha.
<Non ci credo ha sempre vinto serpeverde negli anni scorsi e questo stupido anno vince Grifondoro tutta colpa di quello stupido Potter !> continua Draco nel tragitto per andare in sala comune.
<Plachiamo gli animi infuocati è la fortuna del principiante Draco> dico convincendo più me stessa che Draco <Oh si se lo è!> dice Draco accordandosi con me. Andiamo verso la sala grande per cena e sento chiamare il mio nome da una voce conosciuta <Alessia!Alessia!> urla Harry per farmi voltare <perché gli devi dire sempre tutto!> dice Ron indignato.
<Ragazzi andate vi raggiungo> e draco con uno sguardo confuso con gli altri va a prendere posto a cena.
<Cosa succede?> Chiedo voltandomi verso Potter Weasley e la Granger.
<Io non sono d'accordo sul fartelo sapere!> dice Ron su tutte le furie
<i tuoi amichetti però vogliono che lo sappia!> dico rivolgendo un ghigno a Ron che alza gli occhi al cielo.
<Nicolas Flamel!> dice Harry totalmente a caso.
<Prego?> dico non capendo
<Vedi non lo sa andiamocene!> dice Weasley
<Taci Ronald magari sa qualcosa più di noi> dice la Granger e mi sento fiera di me stessa
<Se parlaste capirei> dico con tono infastidito e interrogatorio
<L'oggetto sotto il cane ,che si chiama Fuffi, è una questione tra Silente e Flamel!> dice Harry sperando che sappia qualcosa in più di loro
<Oh ho letto in un libro che Flamel ha inventato l'elisir di lunga vita, servendosi della pietra filosofale. Penso che sotto quella botola ci sia qualcosa al riguardo. Quella pietra è preziosa tutti vorrebbero diventare immortali> dico con sguardo pensieroso
<La pietra filosofale?> chiede Granger
<Si Granger la pietra filosofale.>
<Piton la vuole!> dice Harry
<Ancora con questa storia Potter!>dico leggermente infastidita.
<Piton ha stregato la scopa di Harry alla partita> dice Granger
<Se avessi visto bene Granger, anche il professor Raptor stava continuando a lanciare incantesimi alla scopa. Non mi fido di lui> dico con tono sprezzante
<E comunque complimenti per aver mangiato il boccino Potter, potrai dire di aver assaporato il gusto della vittoria!> dico scherzosamente
meritandomi una leggera risata da parte di Harry
<se permettete ora vado a cenare. Ho tanta fame. Chiederò a mia madre qualcosa in più su Flamel e la pietra quando torneró a casa>
<Ciao Ale> saluto Potter con un cenno di mano e torno al tavolo dei serpeverde per la cena.
<Ebbene che ti ha detto Potter?> chiede Draco incuriosito.
<Dopo in sala comune ti spiego> annuisce.
Finisce la cena e ci dirigiamo in sala comune prendo Draco da parte e gli racconto tutto
<Quando avevi architettato la trappola devi sapere che ci siamo imbattuti in Filch e quell'inutile poltergeist di Peeves e ci siamo ritrovati nel corridoio del terzo piano. C'era un grande cane a tre teste che faceva da guardia, non sappiamo ancora a cosa stiamo cercando di scoprirlo.> Mi fido di Draco ma la paura che possa dire tutto a Lucius mi opprime perciò decido di non dirgli tutta la storia.
Draco mi guarda incuriosito <e perché ti stanno contattando sempre più spesso?> chiede Draco con sguardo inquisitorio
<Pensano che io essendo molto acculturata sappia cosa ci sia all'interno, ma senza un incipit non saprei da dove iniziare> dico mentendo.
<oh ok potrei chiedere a mio padre cosa ne pensa> dice Draco
<Meglio che non entrino nel discorso le nostre famiglie se scoprissero che c'è un cane mortale nel castello ci farebbero tornare a casa all'istante> dico cercando di convincerlo
<Si hai ragione Ale> dice draco rivolgendomi un sorriso.
<Ho sempre ragione caro il mio Draco> gli dico sorridendo e ci congediamo per andare a dormire.
continua...