Capitolo 10-

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* Questo capitolo è stato un po' come dire "pesante" nel scriverlo. ho cercato il più possibile di immedesimarmi in Taehyung e di rendere la sua mente chiara nella sua malattia mentale. spero di esserci riuscita il più possibile a farlo sembrare profondo per quanto difficile a descriverlo.*




Quelle parole mi avevano fatto uno strano effetto che appena spensi la luce e lui sorrise stringendosi e addormentandosi io ne fui felice, le farfalle dentro il mio petto presero a svolazzare e non dormì perché volevo diglielo, volevo dirgli cosa provavo.

La mattina seguente Jin non si sorprese di noi due nello stesso letto ma si sorprese invece della luce spenta. Ne fu felice, un altro passo avanti.

Era quasi natale e io volevo fare un regalo a Jungkook, per quanto Jungkook continuasse a dire che quel posto lo soffocava e lo faceva sentire male, decisi che avrei organizzato, o almeno ci avrei provato, di uscire da lì dentro.

<< non se ne parla.>> aveva detto Namjoon quando lo proposi

<< solo per mezza giornata.>> lo pregai.

<< no, se lo fai tu lo vorranno fare tutti>> disse, lo fissai. << io non sono tutti.>>

E sia io che lui sapevamo cosa volevo dire con quella frase, Namjoon si ammutolì.

<< ne riparleremo più avanti.>> abbassai il viso prendendomela.

<< a proposito come vanno le cose eh? Miglioramenti mi sembra ci siano stati>> lo fissai.

<< lo faccio>> dissi e lui mi fissò confuso.

<< di che cosa parli?>>

Trattenni il fiato. << sono disposto a fare una seduta con i miei genitori se mi lasci uscire mezza giornata con Jungkook.>> Namjoon mi fissò

<< ok>> disse semplicemente

<< ok?>> chiesi stupito.

<< si.>> rispose lui e io lo fissai, era stato cosi semplice?

<< dov'è l'inganno?>> chiesi stupito.

<< nessun inganno.>> rispose Namjoon. << ho sempre creduto che una seduta con i tuoi genitori possa farti soltanto che bene. Spero. E poi non vedi i tuoi genitori da quanto? Un anno?>>

Socchiusi le labbra << mi lasci fare l'uscita con Jungkook alla vigilia di natale?>> chiesi fissandolo.

<< si>> annui

<< allora possiamo procedere con la seduta famigliare.>> sapevo già dove questo ci avrebbe portato ma in quel momento non mi importava affatto volevo passare la mia giornata con Jungkook fuori da quell' istituto psichiatrico.

Sapevo già come sarebbero andate le cose perché conoscevo la mia famiglia sapevo esattamente cosa avrebbero detto, cosa avrebbero fatto e no, non volevo vederli ma se questo significava un permesso ben venga avrei sopportato anche la cosa per vedere Jungkook sorridere ed essere felice.

Passo esattamente una settimana quando Namjoon mi comunicò che quel martedì avrei rivisto i miei genitori, se ero felice? No. Assolutamente e Martedì arrivò forse troppo in fretta.

Appena varcai la porta dell' ufficio mia madre mi venne incontro, fingendo naturalmente che gli ero mancato molto, mi abbracciò e finse di piangere portandosi un fazzoletto di stoffa sotto il naso fingendo un singhiozzo. << dio sei cresciuto dall' ultima volta che ti ho visto tesoro.>> disse abbracciandomi ancora e dandomi un bacio sulla testa scompigliando i miei ricci neri troppo folti.

the demons in my mindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora