Capitolo 14-

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Ero calmo, ero sereno, sapevo la verità e si ero spaventato del mio futuro, di cosa sarebbe successo ma avevo Jungkook al mio fianco.

Mi prese per mano e sorrise. Eravamo fuori, faceva freddo. Era il 24 di dicembre e io, Jungkook stavamo per uscire con il dottor Namjoon al nostro fianco. Jin aveva chiesto più volte se doveva unirsi in caso di qualche crisi ma Namjoon si era rifiutato dicendo che sarebbe andato tutto bene.

Hoseok aveva fatto una scenata di gelosia dicendo che non era giusto che dovevano uscire tutti, Yoongi ebbe una crisi dicendo che si stava impegnando tanto che era mesi che non beveva e che era stato bravo. Era la prima volta che lo vidi piangere e un po' mi fece pena.

Namjoon promise a tutti un' uscita e Hosoek e Yoongi furono di nuovo felici.

Namjoon usci con il suo cappotto color cammello e ci fissò << pronti?>> chiese una volta che il taxi arrivò. Annuimmo e lui sorrise.

Il tragitto fino al centro di seoul era silenzioso nessuno parlò se non Namjoon che disse dove lasciarci al taxista.

Pranzammo insieme e nessuno fin quando arrivammo al ristorante parlò di nuovo.

Fu Jungkook a parlare quando eravamo seduti.

<< ti ringraziamo per averci dato quest'opportunità>> Namjoon ci fissò e sorrise.

<< ve lo data perché penso ve la meritate entrambi sapete.>> gli sorrisi annuendo.

<< l-ei pensa che stiamo guarendo?>> chiese Jungkook fissando Namjoon che ancora una volta sorrise.

<< dovete portare ancora un po' di pazienza per quello ma>> spostò lo sguardo su di me e annui << siete sulla buona strada.>>

Usciti dall' ristorante Namjoon ci chiese dove volevamo andare e io fissai Jungkook.

<< aspetta devo scegliere io?>> chiese puntandosi il dito contro mentre io annui prendendogli il polso della mano destra.

Jungkook mi fisso e io intrecciai le nostre mani insieme e poi lui fece un sorriso ancora più solare e io mi accorsi che non stava guardando me ma alle mie spalle.

<< voglio andare là>> disse indicando un negozietto alle nostre spalle con la scritta TATTOO

<< assolutamente no!>> disse Namjoon fissando entrambi.

<< è il suo regalo>> dissi io fissando Jungkook mentre Namjoon spostò lo sguardo verso il minore che gli fece gli occhi dolci.

<< no>> disse

<< la prego lo sempre voluto fare uno.>> disse Jungkook saltando sul posto e io sorrisi perché mi sembrò un bambino piccolo.

<< no, sei minorenne e poi non penso tu abbia i soldi per...>> si fermò e io lo fissai, complimenti dottore dei miei stivali.

Jungkook abbasso lo sguardo << ha ragione >> disse << non ho i soldi.>>

Lo fissai e scossi la testa << può prenderli dal mio conto>> Nmajoon mi fissò inarcando un sopracciglio.

<< bhe può inventarsi che è per le medicine sono certo che mio padre non lo scoprirà>> sorrisi.

<< Tae, grazie ma non credo che...>> stava dicendo Jungkook.

<< d'accordo>> sospirò Namjoon facendo voltare il ragazzo verso di lui sorridente.

<< davvero?>> chiese per poi voltarsi verso di me << posso?>> io annui fissando Namjoon.

the demons in my mindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora