the demons in my mind

Capitolo 11-

*Questa parte diciamo che siamo nella mente di Taehyung, quindi non è proprio un sogno ma siamo praticamente dentro la sua mente.

Quando aprì gli occhi attorno a me c'era solo e soltanto bianco. Era come stare in una stanza dove le pareti il soffitto e il pavimento era tutto bianco, luminoso, puro. Il mio primo pensiero è stato quello che ero morto. Era cosi, mi avevano catturato e ucciso. Sapevo troppe cose.

Ma quando sbattei le palpebre e mi alzai a sedere davanti a me vidi qualcun altro. C'era un bambino dai capelli neri, se ne stava di spalle e giocava a terra con qualcosa che aveva tra le mani, indossava una camicia bianca, i pantaloni bianchi.

Mi avvicinai e mi chinai verso di lui toccandogli la spalla, lui si voltò e io sbarrai gli occhi.

<< Han>> sussurrai e lui sorrise buttandomi le braccia al collo ridendo.

<< tata dove sei stato?>> mi chiese e poi notai quel piccolo tigrotto tra le sue mani.

Restai immobile rigido e pensai che si ero morto davvero. Si separò da me e mi fissò.

<< sono morto?>> chiesi al mio fratellino che però scosse la testa.

<< sto sognando allora?>> chiesi ancora e lui questa volta annui.

<< non ti avevo mai sognato prima d'ora>> gli dissi al piccolo

<< perché non eri consapevole che era davvero morto. Perché non volevi crederci.>> alle spalle di Han apparve Jimin che parlo e io lo fissai deglutendo.

Han gli sorrise per poi fissarmi.

<< tu non esisti>> dissi fissando Jimin che mi sorrise annuendo.

<< sei solo frutto della mia immaginazione vero?>> Jimin annui ancora.

Sospirai e mi sedetti a terra.

<< tata è triste?>> chiese Han salendomi sulle gambe e posando la sua piccola mano sulla mia guancia.

<< no è che...>> alzai il viso e guardai il viso dolce di quel bambino, i suoi occhi vispi. Sorrisi e mi lo strinsi a me, respirai il suo profumo di menta e trattesi le lacrime.

<< tata non respiro>> si lamentò il mio fratellino e io risi separandolo da me, gli presi il viso tra le mani spostandogli i capelli neri e piangendo.

<< perché piangi?>> domando il bambino mentre mi chinai lasciandogli un bacio sulla fronte.

<< Taehyung è felice.>> si intromise Jimin arrivando alle sue spalle e sorridendo.

<< però stai piangendo>> mi fece notare Han

<< piango perché mi manchi>> dissi fissando al bambino che inclinò la testa.

<< io son sempre con te>> cinguetto alzandosi sulle ginocchia e posando le manine sul mio petto fissando le sue stesse mani per poi alzare lo sguardo su di me.

Scoppiai a piangere e annui posando le mie mani su quelle del bambino sorridendogli.

<< Taehyung ascoltami bene>> Jimin si inginocchiò al mio fianco e spostai lo sguardo verso di lui.

<< andrà tutto bene ok?>> lo fissai lasciando cadere le ultime lacrime sul mio viso.

<< mi stai dicendo addio vero?>> chiesi e Jimin sorrise.

<< non puoi lasciarmi>> mi alzai in piedi andando verso di lui << non anche tu>> Jimin mi sorrise.

<<no!>> dissi abbracciandolo forte e piangendo.

<< Tae...>> sussurro respirando il mio profumo e portando le sue braccia sulla mia schiena accarezzandomi.

<<io esisto solo nella tua testa capisci?>> mi chiese e sebbene faceva male lo capivo, annui.

<< se vuoi star bene devi lasciarmi andare>> mi lascio andare ma io lo strinsi di più.

<< se lo faccio sarò solo.>> gli dissi facendo un singhiozzo mentre lui scosse la testa << Jungkook>>

Spalancai gli occhi e mi separai da lui fissandolo.

<< lui ti ama Tae. Tu ami lui.... Resta con lui ok?>> aprì la bocca ma lui poso un dito sulle mie labbra << promettimelo. Promettimi che ti prenderai cura di lui va bene? Amalo, vivi per lui.>> deglutì e annui chiudendo le labbra baciandogli il dito che lui dopo poi abbasso.

<< va bene>> dissi fissandolo << lo farò.>> lui annui e poi fissò Han porgendogli la mano.

<< andate via?>> chiesi facendo un passo verso Jimin non appena Han gli prese la mano.

<< dobbiamo>> rispose Han

<< svegliati!>> disse Jimin sorridendo.

E poi lo vidi voltarmi le spalle e iniziare a camminare verso il nulla, verso una luce abbagliante.

<< Jimin>>

Aprì gli occhi.