|CAROLINE|
"Isabelle, giusto?" Mi rivolgo alla nuova arrivata a Mystic Falls e alla cosidetta "caos" -come l'ha chiamata Bonnie-.
"Si! Tu sei Caroline vero?" Mi risponde lei chiedendomi poi il nome.
Con la testa ho fatto un cenno per dirle di sì.Arrivò Bonnie, sentivo il suo cuore battere più velocemente. Aveva paura.
"Oh ciao...Tu sei la ragazza che mi è venuta contro l'altro giorno. Non ci siamo presentate , io sono Isabelle Morningstar"
"Bonnie Bennet. E si, sono io quella ragazza, a proposito scusami di nuovo."
Isabelle fece un sorriso come segno di aver perdonato Bonnie.
"Che ne dici di venire in giardino con noi? Pranziamo insieme e così conosci i nostri amici"
Mi risponde che le farebbe molto piacere.
A questo punto, l'intervallo è finito ed entriamo nuovamente in classe per passare due ore schifose di matematica.
Insomma a chi interessa la matematica?! Secondo te vado a mettere in confusione la mia testa con numeri, equazioni, lettere. LETTERE. È MATEMATICA COSA CI SERVONO LE LETTERE NELLA MATEMATICA!
Ok Caroline calmati.In queste due ore noiosissime cerco di osservare i movimenti di Isabelle. La studio per capire cos'ha che non va.
Insomma se la mia migliore amica dice che c'è qualcosa di strano in lei, c'è di sicuro.Suona la campanella della terza ora e quasi mi stavo alzando per andare via anche se era passata soltanto un'ora.
Avevo perso la condizione del tempo con tutti questi puzzle da costruire su Isabelle.Mi stavo annoiando quindi guardai fuori dalla finestra. C'era un sole magnifico.
I miei occhi notarono qualcosa di veramente strano.
Nel riflesso della finestra scolastica si vedeva Isabelle. Ma non era lei.
Aveva una faccia spaventosa.
Sembrava una maschera di Carnevale quelle che si vendono a Venezia con la faccia da...Diavolo.
Ma più reale. Più paurosa. Più...più da caos.Cosi mi alzai subito dalla sedia. Presi la mia amica Bonnie e la portai in bagno.
Le ho raccontato tutto e mi sono scusata di non averle creduto.
"Credo che dovremmo diventare più sue amiche, C."
C è l'abbreviazione di Caroline. È cosi che ci chiamiamo noi due. Io,come si può intuire la chiamo B.
"Non capisco il tuo bipolarismo B! Prima sei terrorizzata da lei e adesos vuoi essere sua amica?!"
"Dobbiamo conoscerla. Sapere chi è. Sapere che cos'è."
Io e B siamo uscite dal bagno. Stavamo tornando in classe quando a Bonnie è arrivato um giramento di testa.
Non riusciva più a reggersi fino a quando non è svenuta.Dopo cinque minuti, finalmente, si sveglia.
Le chiedo se va tutto bene e se riesce a tornare in classe.Con la testa mi fa un cenno per dirmi di si.
Rientriamo in classe. La prof nemmeno se n'è accorta di quanto siamo state fuori ma qualcun altro se ne accorge eccome!
"Dov'eravate finite?"
"Oh- stai tranquilla Isabelle dovevamo chiarire una cosa."
Aveva un aria strana. Sospettava qualcosa. Ne sono certa. Ma non so bene cosa. O magari è semplicemente la nostra paranoia. Siamo cosi abituati a tenerci occupati salvando le nostre vite ogni giorno che ci siamo dimenticati cosa significa la normalità.
Finalmente suona la campanella e questa noiosissima lezione di Matematica finisce.
Io e B andiamo da lei che a sua volta la portiamo nel nostro tavolo da pranzo, in giardino.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
NOTA AUTORE:
Ciao ragazzi.
Spero vi piaccia questo capitolo. Ricordatevi di votarla schiacciando la stellina e scrivere nei commenti i vostri pensieri. 😘Secondo voi chi sarà il prossimo personaggio a raccontare la storia dal proprio punto di vista?
Fatemelo sapere nei commenti.
Eli💘
STAI LEGGENDO
ISABELLE MORNINGSTAR
Fanfiction* IN CORSO * Isabelle Morningstar. Figlia di Lucifer Morningstar e Chloe Decker. Si trasferiscono a Mystic Falls,una città piena di creature soppranaturali: Lupi mannari,Vampiri, Banshee, Streghe, Druidi ehm beh, come poteva mancare la famiglia p...