THEO RIDDLE P.20

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POV'S T/N
Mi ha baciata.
No ma che sto facendo!
Mi staccai e gli dissi
"alessandro! Che fai?!"
"scusami, mi è venuto spontaneo.. Ho sbagliato"
Io lo salutai e me ne andai nella torre di astronomia.
Eccolo lí.
Il famoso ragazzo bipolare.
Mattheo Riddle.
Si stava fumando una canna.
-vorresti essere la canna eh? -
-chi sei??-
-oh mio dio sono la tua coscienza idiota!-
-come sei simpatica eh-
Ero imbambolata a guardare mattheo, finché lui si accorse di me.
"che fai? Mi stolkeri t/c?"
Dio che bello che era.
Lí appoggiato alla ringhiera con il vento che gli scompigliava i capelli e il fumo della sua canna.
Era perfetto.
Come ho potuto farmi baciare da Alessandro.
"hey sei viva?"
Mi chiese ridendo
"eh?cos- ah si si"
Mi avvicinai a lui, non so cosa mi prendeva, ma avevo voglia di lui.
Perdutamente.
"mattheo.."
"mh?"
Disse lui mentre guardava il panorama e si fumava la canna.
"mattheo guardami!"
Gli dissi cambiando tono.
Lui sbuffò, buttò la canna e si girò verso di me.
"cosa c'è? Tanto io non posso parlare. Spiegare, non posso fare niente, e sai perché? Perché tu vuoi sempre avere ragione. Sempre"
Io rimais scioccata.
"io?! E tu allora nattheo!?"
Lui ghigno in modo nervoso.
"io al contrario di te. Ho sempre ragione. Tu mai, o almeno con gli altri puoi anche avercela, ma con me te lo scordi. Io non mi faccio comandare da nessuno"
Rimasi zitta.
Sembrava un altra persona.
Sapevo che lui era così però non pensavo che lo facesse con me..
Forse io sono come le altre.
Solo un gioco.
"e la cosa che odio di più è che non mi hai lasciato neanche spiegare. Sai così per gioco eh-"
Disse ironico.
"ti spiegherò tutto ora. Stavo litigando con allison, allison sai la ragazza con cui stavo insieme-"
Nonnlo sopporto quando fa così
"bhe stava piagnucolando con me, io le dicevo che preferivo te in tutte le lingue, ma piangeva e io odio la gente che piange e la baciai. Si l'ho baciata. Ho sbagliato. Si. Ma sapevo fin dall'inizio che avrei sbagliato. Per me non è significato un bel niente!"
Concluse lui..
Non sapevo che fare.
Gli presi il volto, lo avvicinai a me e lo baciai.
Lui rimase un pò scioccato perché non se l'aspettava, ma poi mi prese i fianchi e mi avvicinò ancora di più a lui.
Le sue mani dai miei fianchi passarono ai miei glutei.
Io iniziai a sbottonargli la camicia.
"bhe. Lo vuoi fare qui. Perfetto"
Io risi.
Mi strappò via la camicia e me la buttò per terra lascciandomi solo con l'intimo e i pantaloni.
Io gli tolsi del tutto la camicia e la buttai ugualmente per terra.
Con una mossa rapida mi prese a cavalcioni e mi butto nel divanetto della sala comune.
Mi tolse i pantaloni e io iniziai a slacciargli la zip dei suoi pantaloni.

POV'S MATTHEO
Mi baciò.
Non me l'aspettavo.
Il bacio si trasformò in una limonata.
Le nostre lingue che si incontravano.
La presi a cavalcioni e la buttai nel divanetto della torre di astronomia.
Le tolse con una mossa rapida i pantaloni e lei iniziò a sbottonarmi la zip.
Le lasciai baci umidi su tutto il corpo, poi passai al collo al quale feci dei leggeri succhiotti.
Mi alzai e mi tolsi i pantaloni.
Eravamo rimasti in intimo tutti e due, nazi solo io, perché tolsi tutto a t/n.
Lei mi tolse i boxer, entrai dentro di lei, stavamo ansimando insieme
"t-theo"
"zitta! Se non vuoi che ci sentano"
La cosa strana è che noi scopiamo il giorno prima, il giorno dopo ci odiamo e il giorno dopo ancora riscopiamo.
Lei vení e subito dopo di lei.
Mi coricai nel divanetto con t/n sopra di me.
Eravamo esausti.
Cazzo però faceva un freddo della madonna.
Bhe vedi un pò.
Siamo nudi, sulla torre di astronomia, all'aria aperta.
"hai freddo?"
Chiesi io a lei
"un pò"
"senti theo.. Devo dirti una cosa.."
Il suo umore cambiò, io alzai leggermente la testa e le chiesi
"dimmi"

POV'S T/N
Dovevo dirglielo.
Lui doveva sapere del bacio tra me e Alessandro.
Avremmo litigato di nuovo, ma lui mi ha detto tutto, e pure lui lo deve sapere.
Feci un respiro profondo
"alessandromihabaciata"
Dissi velocemente
"che cosa?"
Disse lui ridendo, non credo che riderà ancora per molto.
"alessandro. Mi. Ha. Baciata"
Dissi lentamente e preoccupata.
Il suo sguardo diventò omicida.
Mi spostò di dosso e iniziò a vestirsi.
"theo che fai"
Lui non mi ripose.
Sentivo la sua rabbia dentro il suo corpo.
Mi stavo leggermente preoccupando.
RIP ALESSANDRO.
Mi inziai a vestire pure io, dovevo cercare di aiutare theo a calmarsi e a risparmiare il naso di Alessandro per tutti i pugni che prenderà.
Lui si era finito di allacciare le sue converse nere e iniziò ad andare.
"cazzo"
Urali io mentre mi stavo ancora allaccianodo le scarpe.
Lo ricorsi subito
"mattheo fermati per favore"
Lui continuò a camminare a passo svelto.
O mio dio.
Cazzo.
Alessandro era qualche metro di distanza da noi.
"hey Diggory2!"
Disse mattheo.
"Riddle"
Si avvicinò a lui e gli sferrò un pugno.
"a cosa devo questo regalo?"
Disse Alessandro.
"allora questo per tutto!"
Disse dandogli un altro pugno
"e questo per aver baciato la MIA ragazza!"
Disse dandogliene un altro.
"ale mi dispiace"
Dissi io.
"tranquilla"
Come fa ad essere così buono.
Mattheo mi prese il polso e mi trascinò in camera sua.

MA SALVE RAGAZZI.
HO UN NUOVO ACCOUNT DI TIK TOK PERCHÈ QUELLO DI PRIMA NON MI PIACEVA ✨RIP✨
SI CHIAMA
mattheoriddle_storie_
E NADA CIAUU :)

~SOCIOPATH P.2~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora