piangere e non finire più

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*mi sveglio connil comandante che mi chiama*

Comandante:bambulé scitat e andiamo
Io:dove andiamo
Comandante:vai nella tua cella
Io:e perché?
Comandante:ho parlato con la direttrice e l ho convinta a farti uscire e ti ho messa in stanza da sola dato che le celle sono tutte piene
Io:grazie comandante

*mi alzo velocemente e vado verso la cella di mio fratello che è  messo a guardare il mare lo chiamo e lui si gira*

Pino:principé
Io:ammor mij sto andando in cella esci presto da qui , ora non ho protezione di nessuno..
Pino:ciro e amico mio e fidato c e lui che ti da protezione fidati

*gli do un bacio attraverso le sbarre e vado nella mia stanza accompagnata dall comandante e cedo il borsone con le scarpe vestiti trucchi e accessori , mi metto un paio di abiti comodi e quelli che avevo li restituivo a silvia , appena ritornata in cella trovo un pacchetto di sigarette sopra il mio letoo inizio a fare i salti di gioia e mi fumo quella sigaretta come se fosse l ultima , me li metto dentro i jeans  e poi vado fuori con gli altri , vedo la rossa in fondo che mi guarda male e io che ho voglia di spaccarci la faccia e con due zingare vicino suppongo sua "amiche" , vedo ciro avvicinarsi alla rete*

Ciro:ciú ciú
Io:cré cirú
Ciro:ti sono piaciute le sigarette?
Io:sei stato tu grazie ne avevo bisogno
Ciro:tuo fratello e mio amico quindi farei si tutto per te
Io:eh
Ciro:per lui volevo dire

*ci guardiamo in un sexondo negli occhi che mi ricordano quelli di mia figlia gli volto le spalle e me ne vado via piangendo e vado in bagno*

X:guarda chi c e la zoccl
Io:che cosa volete da me
X:hai fatto male a viola ora tu pagarcela

*due suoe amiche mi tengono e la ragazza mi sta dando tanti pugni in faccia da far uscire  il sangue dal naso e poi se ne vaddo sputando , mi rannicchio su me stessa piangendo non sono mai stata umiliata così  in vita mia ma non posso non voglio  agire senno mi aggiungono mesi alla pena e non rivedró più  anna , mi metto nello specchio e inizo a schiacchiarmi la faccia noto sotto l occhio un po'  viola e il naso rosso ma niente di che , esco dal bagno come nulla fosse e vado in cella di cardiotrap un ragazzo simpaticissimo amico di mio fratello*

Io:cardio
Cardiotrap:we dimmi amó
Io:hai un paio di occhiali da sole?
Cardiotrap:che quel coso viola che successo
Io:tre ragazze straniere mi hanno picchiata ma non posso reagire

*mi avvicino a lui piangendo e lui mi abbraccia e mi da gli occhiali da sole , lo abbraccio e lo ringrazio uscendo fuori e fumandomi una sigaretta nel lato femminile dove vedo viola guardarmi con soddisfazione e io sono un cane bastonato*

Naditza:amó cré nun c é tutt sto sole

*mi leva gli occhiali e nota il livido , lei scatta come se mi fosse bruciata mi porta al centro  trascinandomi dal polso e richiama l attenzione di tutti*

Naditza:uardatm tuttul quant chi ha vattiat a marylena

*ciro con la sua calma viene , edoardo subito verso di me correndo e si ci mette anche lui*

Edoardo:ij v accir

*menomale che pino non sa niente ma quello uccide tutri veramente , ciro non tiene a me e tutto un ragazzo a cui non gli frega niente delle persone  solo di se stesso , edoardo mi porta nella cella e naditza sta giocando a pallone *

Edoardo:nun o fá chiedere chiú
Io:non lo dico
Edoardo:pcché
Io:ho paura edoá
Edoardo:di cora pccrè
Io:ho una bambina ho paura che la uccidono se dico qualcosa 
Edoardo:questo è  vero

*c e il comandante  che entra nella mia cella*

Comandante:edoá chi sfaccim ci faij ca
Edoardo:comandá veramente  aiutavo la donzella in difficoltà
Comandante:vaj a parziá a pallon

*edoardo esce e il comandante mi fa alzare per portarmi in cortile dove trovo la piccola anna che corre verso di me ma prende un piccolo coniglietto io spaventava gli vado in corso me e ciro ? Ciro? Strano da parte sua , lei appena si rialza piange e ha tutte le ginocchia sbucciate*

Ciro:principessa c e stato un coniglietto vero?
Anna:papà  fa male
Io:anna veramente  ciro non è  il tuo papà

*ciro mi guarda negli occhi e mi.guarda con aria sorpresa ma non sapevo di cosa , guarda la bambina che la prende in braccio e la porta in infermieria mentre io rimango con l anima saltata a fumarmi una sigaretta e parlare con il comandante*

POV CIRO

* in braccio ho una mia mini copia non credo che lei sia mia  figlia , con lei mi addolcisco subito il mio cuore viene come pane e acqua lei ancora piange mentre mi dice*

Anna:papá brucia

*le do tanri bacini arrivati la dottoressa la disinfetta e gli mette un cerotto*

Dottoressa:è  uguale a te ciro
Io:lo so andiamo principessa

*lei annuisce salutiamo la dottoressa e andiamo da sua mamma che la teovo fumarsi una sigaretta , appena vede anna la btta anche perché  era finita , anna la abbraccia e io dico a ciro*

Io:grazie
Ciro:la principessa deve camminare non correre senno poi si fa la bua

*io lì  rido edoardo rimane imbambolato appena che guardano sia anna che ciro ,  il comandante viene e mi dice*

Comandante:anna deve andare è  venuta tua mamma che tindeve parlare di una cosa importante

*vado verso mia madre e la abbraccio lei resta un po'  rigida e mi dice*

Nané:sei una madre di merda non ti sai copportare e questa bambina la vuoi crescere tu la daró in affidamento almeno che trovi tu il padre dato che sei così irresponsabile  da fare sesso con chiunque
Io:ma..
Nané:oppure me la porto a bari e non la vedrai mai più

*abbraccio ad anna e guardo mia madre in cagnesco , piango verso la mia cella non ce la faccio più  di piangere... piango sempre ultimamente, mi addormento e saltai anche il pranzo mi svegliai all.ora di cena con edoardo che mi accarezzava i capelli e mi chiese*

Edoardo:che successo

per sempre/CIRO RICCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora