la veritá

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POV MARYLENA

*Mi alzo con mio fratello che è  ai piedi dell eltto non gli dico niente dello strupro quindi deco stare attenta*

Io:Ciao pino auguri
Pino:grazie ammor mij
Io:come stai
Pino:buon tu
Io:bene
Pino:il fianco
Io:apposto

*la nostra conversazione molto lunga non continua più  , lui se ne vá e io mi accorgo che ho l oria d aria, scendo in cortile e trovo al solito una bimba la mia bimba la guardo innammorata persa ed è  con quel coglione di suo padre*

Io:amore di mamma vieni
Anna:Ciao
Io:che hai amore
Anna:io ti odio
Io:a mamma che dici
Anna:ti odio ti odio ti odio

*se ne va camminando verso pietro che mi butta un sorrisino e se ne va i miei pcchi si riempono di lacrime e mi accascio a terra piangendo , subito vedo carmine avvicinarsi a me*

Carmine:tutt appost marylé
Io:Si cá tranquillo
Carmine:ho sentito anzi penso tutti abbiano sentito cosa ha detto tua figlia
Io:mi odia
Carmine:no non ti odia

*Lui se ne vaa fumare con il chiattillo e io resto sola ,vado verso il laboratorio dove non c s nessuno e inizio a urlare , gridare buttare pugni sui muri per quanto basta a farmici uscire sangue*

Io: AHHHHHHHH SEI UNA MERDA

*Mi accascio e piango molto , l unica persona  che amavo nella mia vita mi odiava, mi serve dell erba devo sballarmi ..., esco dall laboratorio con le mani tutte piene  di sangue fino a un punto dove c e pirucchio, totó è milos*

Io:che voletr farmi
Pirucchio:ora ca u boss non c è  na vulimm fa na bell scopat
Io:vaffamboch pirú ij cu chell facc agg scopá cu té sogn

*me.ne vado scappando correndo da loro , salgo nella mia cella dove ci sta ciro*

Io:Ciro
Ciro:Mary, fratm ci sta facendo il lavaggio al cervello ad anna
Io:lo so
Ciro: l accir si vuó
Io:cí deci stare tranquillo, t agg ricir na cos
Ciro:ric
Io:vogl procurá erb
Ciro:si sicur
Io:e cert

*lui mi abbraccia e se ne va , sono le 7 non mangio perché  so che ciro mi porterà  l erba , sto guardando le stelle da piccola le guardavo sempre con il mio papà  ma lui non c e più, viene lino e mi fa*

Lino:mary , ciro è  sul tetto
Io:va bene linú

*lui mi pa una pacca amichevole sulla spalla e salgo nel tetto , è  stupendo lí si vede tutta napoli*

Ciro:t piac
Io:Ciro si scem ma fatt fa o giall
Ciro:tieni

*mi dese una bustina subito dopo le rollammo e al 3 tiro eravamo fatti*

Ciro:raccont mppc e te
Io:Sono nata e cresciuta qui a napoli , ma appena sono rimasta incinta di anna per un anno sono andata a bari da mia nonna
Ciro:come sei rimasta incint di n ex bastard
Io:no ad una festa
Ciro:comm ad una festa

*mi portai la canna ancora alle labbra aspirandola e facendo salire tutto l effetto in testa*

Io:ero in un locale insieme a rosa la persi di vista e mi stesi con un ragazzo  avevo bevuto assai poi mi sono fumata la canna e siamo andati in spiaggia e bam li ho perso la mia verginità
Ciro:che coincidenza la stessa cosa a me

*Ci guardiamo negli occhi e solo ora ci rendiamo conto*

Io:ma allora tu sei il vero papà  di anna
Ciro:sentivo che quella bambina era mia

*Ciro mi limita a guardarmi io ero felice perché  ciro aveva un cuore a differenza di quel porco maniaco appena finita la canna  , ci salutiamo e siamo andati entrambi ognuno nelle proprie  celle e ci siamo addormentati*

Il Mattino  dopo

*Oggi avrei fatto lezione , mi lavo le ascelle nel bagnetto della cella  dopo aver fumato sudo un po'  troppo  , mi vesto e oggi decido di mettermi una tuta a pantaloncino con le super star*

*indosso gli occhiali rotondi e vado vicino la classe , incontro ciro che mi guarda con un aria incazzata e non so il perché, dopo un po'  sento il mio nome mi volto e vedo milos a quel coglione*

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*indosso gli occhiali rotondi e vado vicino la classe , incontro ciro che mi guarda con un aria incazzata e non so il perché, dopo un po'  sento il mio nome mi volto e vedo milos a quel coglione*

Io:che vuó
Milos:tieni ul bel culo
Io:grazie complimenti con mia mamma

*Ciro inizia a guardarmi male e a evitarmi , che cosa ho fatto , bho entro in classe e la prof inizia a dire cose senza senso*

POV CIRO

*Sono incazzato con Anna non ha capito niente  di niente nel senso che cazzo si va a vestire cosí, devo accir a tutti quanti si può  accomodare non me ne frega più  niente di me ad un certo punto a rompere i miei pensieri fú la prifessoressa era simparica ma era troppo lecca culo verso noi ragazzi , Verso me si spaventa che gli faccio qualcosa *

Professoressa:Ciro allora?
Io:cosa prof
Professoressa:Oggi stiamo facendo un disegno, cosa vi accomuna cosí tanto con la persona che mi ho affidato
Ciro:chi mi è  capitata a me?

per sempre/CIRO RICCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora