"festa"

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*lo ringraziai mi fiondai su di lui mi misi a koala e gli baciai la guancia , lui rimase scioccato , poco dopo sentiamo aprire ed è  mia mamma*

Io:mamma che cosa è  successo?
Nané: ho litigatocon la nonna via telefono
Io:ai ai vabbe tutto si risolve
Nané:allor cré stu macell ij vaccir a tuttu ruij
Io:nahh

*vado in camera mentre edoardo sta giocando con anna , mentre penso a quei occhi neri di cui mi sono incantata , mi lavo i capelli e mi faccio la piastra mi trucco pesante mi sono messa questo vestito abbinato a queste scarpe

*vado in camera mentre edoardo sta giocando con anna , mentre penso a quei occhi neri di cui mi sono incantata , mi lavo i capelli e mi faccio la piastra mi trucco pesante mi sono messa questo vestito abbinato a queste scarpe

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Ero un 5 centimetri più  alta io sono alta precisamente 1,50 sono molto ma nolto bassa e peso un 60 chili , sono le 7 tra poco viene rosa che la devo aiutare a cosa mettersi , esco dalla stanza e vedo mia mamma che quasi piange , edoardo che butta...

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Ero un 5 centimetri più  alta io sono alta precisamente 1,50 sono molto ma nolto bassa e peso un 60 chili , sono le 7 tra poco viene rosa che la devo aiutare a cosa mettersi , esco dalla stanza e vedo mia mamma che quasi piange , edoardo che butta un colpo di tosse e anna che corre verso di me e mi abbraccia e poi va da mia mamma io esco dal balcone e mi accendo una sigaretta , vengo seguita da edoardoche pure lui si accende una sigaretta*

Edoardo:fidati si bell
Io:ma che dici edo non vedi? Guarda ho tutte le smagliature
Edoardo:ti rendono più  bella, a uagliona mij sta ncint
Io:auguri è  una bellissima cosa

*mi arriva un messaggio dal postino che mi dice*

<scendi ho un regalo per te>

*scendo con l ascensore che hanno riparato oggi e me lo ritrovo con una busta*

Io:non dovevi
Gennaro:a una bella ragazza la fai andare senza un giubbottino?

*mi ha regalato un giubbotto di pelle nero , lo ringraziai , dopo poco spunta rosa la guardo saluto gennaro e saliamo appena rosa vede edoardo inizia a fare quella montata la adoro, lei si avvicina a lui e gli tocca il braccio*

Rosa:caro edoardo hai fatto palestra vero?
Edoardo:preferisco giocare a calcio rosa

*sembra fedele alla sua ragazza infatti non gli da corda a rosa andiamo nella mia stanza dove gli presto una gonna di jeans ,un top leopardato e per finire  le adidas nere con cui e partita da casa , la trucco e andiamo verso il salotto , entrambe salutiamo edoardo ,  saluto anna e gli do tanti bacini da stambagli il rossetto rosso sulla guancia e poi mia mamma , andiamo nwlla sua macchinetta e andiamo verso la casa di jessika appena arrivate che sono 10 minuti di strada scendiamo e c c'e  il casino totale entriamo e andiamo subito a ballare muoviamo i fianchi e facciamo delle stories , mi sento un ragazzo che si è  appena appoggiato  a me con un erezione lo si sente dalla cosa  che preme verso il mio sedere lo stesso con rosa , questo ragazzo è  uno sfacciato infatti lo scanso sono mezza nottte e la maggior parte sono tutti pippati, fumati o hanno bevuto , qualcuno chiama la polizia con i cani io ero impassibbile e tranquilla perché  non avevo bevuto a differenza di rosa ma appena un  polizziotto si avvicina con me con il cane e li sono cazzi amari perché  ha iniziato ad abbaiare  con una forbice hanno aperto il giacchetto  e hanno trovato 4 bustine di coca io li guardo guardo rosa mentre mi stanno mettendo in manette e mi stanno portando in caserma io grido*

Io:non è  mia lo giuro non è  mia
Polizziotto:nun parlá statt zitt

*piango finché  non raggiungo  la caserma dove iniziano ad interrogarmi decisi di non dire niente di gennaro prima che uccidesse mia figlia o la mia famiglia  , il telefono mi venne revocato e mandato subito all ipm appena hanno finito mi portano in una cella con una ragazza sembra una zingara da come si veste*

Io:piacere marylena
X:naditza

*poi mi addormentai e mi svegliai un sacco di volte cazzo  cosa farei per una sigaretta , la mia compagna di "cella" nota che sono agitata*

Naditza:cré
Io:ho una figlia a casa
Naditza :tieni una figlia a casa e fai sti cos mah

*lì  piansi tutta la notte avevo il trucco tutto sbavato chiamai una guardia e dissi se potevo chiamare qualcuno , decisi di chiamare nel telefono di casa che risponde edoardo*

Edoardo:pronto chi é
Io:edoá sono marylena
Edoardo:sono le 4 unn cazz sij
Io:mi hanno arrestata edoá
Edoardo:non scherzare
Polizziotto:signorina le rimangono solo 2 minuti poi se ne parlerà  direttamente  all ipm , anzhe se ha una bambina possiamonfare favoritismi al massimo di un minuto
Io:va bene grazie
Edoardo:ch cazz ai combiná
Io:poi ti spiego ma non go fatto niente , anna
Edoardo:e nella culla sta dormendo , ti ho apsettato alzato perché  mi stavo preoccupando
Io:vai a dormire domani ci cedremo un bacio

*chiusi la telefonata e andai di nuovo da naditza*

Io:non sono stata io mi hanno incastrata
Naditza:scus non lo immagginavo, io sono qui perché  non mi voglio sposare
Io: ma quanti anni tieni ssi giovane
Naditza:ho 17 anni , comunque  comé  essere mamma
Io:all inizio mondo addosso una ragazzina  di 14 anni spaventata , andata a bari fino a quando non ho partorito e poi successivamente il mio compleanno , mia madre mi ha sempre aiutato mio fratello all inizo era in disaccordo ma poi appena che ha accettato la cosa lo hanno arrestato e andato all ipm
Naditza:questa e la 2 volta che vado all'ipm magari tuo fratello lo conosco
Io:pino
Naditza:un ragazzo d oro favoloso ma ciro rende cani a tutti quanti lui e tipo un suo scagnozzo
Naditza:il papà  della bambina
Io:ero umbriaca non so chi sia e non mi ricordo il volto , lo sto cercando voglio che sia presente nella vita di anna
Naditza:descrivila
Io:ha i capelli lisci a caschetto e gli occhi scuri , di un scuro introvabile
Naditza:è  molto bella
Io:e ora non la posso vedere più

*piansi dinuovo naditza mi alzo delicatamente  la testa e mi asciugò  le laceime con il pollice e mi disse*

Naditza:hai gli occhi tutti gonfi non piangere più  ti prego
Io:grazie
Naditza:Comunque stavi parlando  con un ragazzo  il tuo?
Io:no edoardo un ragazzo dell ipm
Naditza:è  un bravo ragazzo  ma al solito sotto il comando di ciro

*pensai tra me e me e ciro non era il ragazzo che aveva chiamato papá anna mi salgono i brividi alla pelle e vengono a prendere me e naditza , ci misero le manette e stavo quasi piangendo dal dolore erano strettissime e facevano male molto male ci misero in un furgone e al solito siamo arrivati dopo mezz ora*

per sempre/CIRO RICCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora