per sempre/CIRO RICCI

si na merd -2

*mi abbraccia a mia mamma e dopo un po'  mi asciugo le lacrime , lei mi accarezza la guancia e mi dice*

Irene:tesoro andrá tutto  bene..
Io:lo speriamo
Irene:dai aiutami a servire
Io:va bene

*ho gli occhi gonfi e sono pallida , sto servendo ai vassoi fino a quando non mi capita lui io lo guardo con disprezzo  mentre lui come se non mi conoscesse*

Io:allora cosa vuoi?
Ciro:riso con crema di patate grazie
Io:ecco a te
Ciro:dop parlamm
Ip:il prossimo

*ho finito tutti i turni sono esausta , la direttrice entra nella sala e mi richiama di persona , ho severamente  paura , la seguo mentre lei cammina punto e virgola. Basta con l ironia , entro nel suo studio mi siedo difronte a lei , lei mi guarda la pancia e poi mi guarda gli occhi*

Direttrice:sai per come sei combinata nella rua situazione  ti dovrei spedire in un altro istituto penitenziario  ma non sono così  cattiva , allora che hai intenzione di fare e soprattutto  di chi e
Io:di ciro , e voglio tenere il feto

*lei sta un attimo zitta e poi con la mano fa il gesto di andarmene la saluto e fupri la porta trovo  ciro.., ma cazzo oggi  e la giornata  prendiamocela tutta con mirea?*

Ciro:miré puttim parlá
Io:no nun sient song sord
Ciro:nun m fa ngazzá

*lu guardo arrabbiata e mi scende un piccola  lacrime dove l asciugo subito ,  lui mi tenta di baciare ma lo scanso subito*

Io:che fai?
Ciro:tu si a famigl mij
Io:ero la famiglia tua
Ciro:ma a creatur?
Io:a creatur e sul a mij

*lo scanso e me ne vado , lui ha tirato un pugno nell pilastro , io me ne vado piagnucolo e vado nella mia cella , ma incontro pino*

Pino:che successo
Io:che ti interessa?
Pino:non vuol dire niente anche se non sono tuo fratello  non vuol dire che non posso  essere tuo amico
Io:non te lo potrei dire mai anche perché  lo picchieresti..

*lui non capisce e mi abbraccia , dopo un po'  io scoppio a piangere tra le sue braccia come eravamo bambini*

Pino:chi succiess con nané?
Io:no con me stessa...
Pino:chi succiess dimmi
Io:so-so-sono
Pino:se-se-sei?
Io:incinta...
Pino:come incinta

*lui sgrana gli occhi e mi guarda la pancia leggermente un po'  gonfia , mentre io metto la mano davanti  la pancia..*

Pino:chi è stato
Io:nisciun pino
Pino:a forz do spirt sant?

*lo abbraccio per rassicurarlo e dopo vedo passare viola con le sue iene , io intimorita..cerco di andarmene ma mi tira per i capelli e me li taglia , io sgrano gli occhi e inizio  a piangere e vado subito nella mia cella con i capelli tagliati tutti azzannati, metto un cappuccio  con una felpa e decido di andare da lino e chiedergli una cosa*

Io:lino
Lino:cré
Io:quando  c è  il parrucchiere?
Lino:riman alle 8 pcché
Io:voglio cambiare

*c è  una folata di vento e il cappuccio mi si leva davanti a lui  e lui mi dice di amdare via notando i miei caoelli tutti zannati , io metto lo sguardo a terra e decido di non uscire per nessun motivo , guardo l orario e sono le 8 di sera dovrebbero mangiare ma non ho fame mi dispiace per il coso che ho dentro ma non ho fame , verso le 9 mi addormentai