essere mamma

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*vado verso la panchina del campo e sento anna chiamarmi io mi volto verso lei e inizio a sorridere io la amo e mi manca sempre di più fino a quando non vedo giuseppe , è carino molto carino quei occhi azzurri e i capelli neri gli stanno da dio ma nessuno lì può paragonare a quelli di ciro... lui è l unico con cui voglio veramente avere un qualcosa di serio ma sta con viola e litighiamo sempre , saluto mia mamma e vincenzo , si avvicina ciro che subito si mette a parlare con giuseppe , stranamente non mi sta parlando , vado da anna e inizio ad abbracciarla , mia mamma gli ha fatto le codine e bellissima con quella gonnellina poi. Tra poco andrà all asilo e io mi perderò questo momento dato che la mia pena è stata aumentata 1 anno qui dentro , ciro se non combina guai esce ma me dubito si ficca sempre nei casini. Anna sta giocando per tutto il cortile mentre ciro la guarda quasi come se stesse per piangere .*

Anna:mamma
Io:dimmi principessina
Anna:perché papà non viene?
Io:papà ha il raffreddore e non vuole passartelo

*lei mi fa un cenno e si vede ha la delusione nei suoi occhi , mi dispiace mentirle ma non posso dirgli che suo padre e una testa di cazzo . Viene liz che fa un saluto ad anna ,si è affezionata a lei *

Anna:ciao liz
Liz:ciao anna com stai
Anna:bene grazie
Liz:ti vogliono in cucina
Anna:va bene liz mo arrivo

*guardo mia figlia che si mette a piangere e si accuccia con me , non voglio farla piangere ma è così voglio passare sempre con lei questo tempo soprattutto che non ho amiche o amici apparte quel coglione di mio fratello che ora mi sta calcolando poco e niente da quando ha scoperto che annae figlia di ciro , saluto tutti e saluto anna che è addosso a giuseppe con la testa fra l incavo del suo collo che sta ancora per piangere , escono dal cancello grigio e mi diriggo in cucina dove c e irene alquanto svogliata come sempre che mi dice*

Irene:sono le 7 e mezza mo vengono i ragazzi tu devi mettere il cibo nei loro piatti
Io:ma il mio compito e solo cucinare
Irene:fai qiello che ti dico

*passano i ragazzi e gli do da mangiare fino a quando a testa bassa dico*

Io:cosa preferisci
Ciro:solo frittata di patate grazie

*alzo la testa e gli do quella frittata con una bottiglietta di acqua e lo guardo lui mi guarda le labbra e se ne va oddio quanto lo odio ... finiscono tutti e mangio pure io a solo come sempre vanno tutti in cella mentre io pulisco la cucina , sento dire alle mie spalle*

X:mo non fai la principessa vero?
Io:che vuoi ciro
Ciro:volevo parlare
Io:parlare intendi come fare tarantelle vero?

*continuo a pulire il marmo della cucina con una pezza bagnata quando qualcuno si avvicina e mi mette le mani nei fianchi*

Io:ciro lievt
Ciro:cré nun t piac ij?
Io:ciro te la fai con tutte mo va bene
Ciro:in che senso mary
Io:ciro si ci pruamm tu mi faraj e corn non mi sembra giusto
Ciro:mary ij cerc e cambá ma nun cia rinesc
Io:cert pcché pens sul a chiavá e non pensi veramente a quanto ami quella persona

*lui si stacca da me perché non sento più la sua erezione nel mio sedere e se ne va deluso , a me piange il cuore trattarlo così ma se io starò con lui avrò sempre corna , se ne andrà sempre con altre ragazze io non gli basteró mai , finisco di pulire la cucina e inizio a lavare a terra fino a quando non sento qualcuno chiamarmi*

X:mary chi sfaccim faij so e 2 e mez ri nott
Io:sto pulendo edoá,perché sei qui non sei a dormire
Edoardo:ciro sta ngazzat
Io:chi succiess
Edoardo:o frat e o spital

*sgrano gli occhi e penso alla frase che mi aveva detto giuseppe "devo uccidere a pietro" *

Edoardo:comunque iss e filic
Io:felice?
Edoardo:si pcché a mis i man ncuoll a te

*rido e poi lui se ne va , alle 3 ho finito tutto vado in cella metto il pijama fumo una bella sigaretta e poi cado nelle braccia di morfeo*

Alle 8 di mattina

*mi sveglia liz*

Liz:marylena
Io:*mugulo*
Liz:mary ti vuole irene
Io:si mo veng
Liz:ti vuole mo mo

*mi metto su pino , alzo gli occhi al cielo e sbuffo , liz esce ridendo vado bel mio bagno e cerco di sistemarmi i capelli in una coda mi lavo , mi metto mascara e rossetto color carne scuro , metto un vestito sportivo nero con le bradelline della boy e ci abbino delle adidas nere , scendo e vado al solito ancora tutti dormono , irene era oggi di buon umore infatti mi ha regalato qualcosa l ho aperto ed è un braccialetto nero con la catenina io l abbraccio*

Irene:se sono sempre svogliata è perché mi manca mia figlia
Io:che cosa le è successo
Irene: l hanno portata via da me quando aveva 5 mesi

*incuriosita dalla storia noto che aveva i capelli ricci come i miei*

Io:in che senso
Irene:io ho 38 anni sembro vecchia ma non lo sono , da quanto il mio ex marito mi ha portato via mia figlia ho pianto tanto mi sono trascurata

*stavo facendo l impasto delle crêpe fino a quando mi dice una cosa sconvolgente*

Irene:mia figlia assomigliava a te , quando era piccola la vedevo spesso poi non l ho vista più, gli hanno cambiato nome subito , io ero la moglie di quell uomo ma ha preferito la sua amante

*li sgranai gli occhi e mi bruciai con un po' di olio che mi è schizzato nella mano, subito irene mi soccorse e mise un po' di disinfettante nella bruciatura*

Io:raccontami di più
Irene:tu sei dolce e sai cosa significa essere mamma e stare appresso a lei e ti manca si vede sempre di più
Io:mi manca la mia piccola peste
Irene:assomiglia molto a lui

*mi indicò un ragazzo che stava venendo per prendere la colazione gli desi il bicchiere di latte con la crepe alla nutella lui disse un*

Ciro:grazie

*lo guardo e sorrido , poi venne il turno di pino che non ci assomigliamo per niente e poi appena finí tutti mi misi a parlare con irene*

Io:chi era quest uomo
Irene:quest uomo e passato a miglior vita
Io:poverino come si chiamava....

per sempre/CIRO RICCIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora