Morta Dentro

CAPITOLO 5

Sto cercando di ricordare...era un giorno particolare..."Si, mi ricordo, stavo cercando lavoro, ma non l'ho trovato, allora sono ritornata a casa molto tardi e...." quel tizio
"E...?" Dice Emmet aiutandomi a mettermi dritta
"E ho incontrato un tizio, era strano, avevo un capello e degli occhiali da sole, mi ha fermato e mi ha morso..." indico il punto e appena lo tocco inizia a bruciare, gemo dal dolore e mi piego su me stessa, ma facendo cosi sento un crack vicino al mio bacino
"Vai a chiamare subito Carlisle" dice Jasper, Emmet corre e io rimango sola con Jasper che mi fa sdraiare, una paura e una consapevolezza mi sta attanagliando il cuore e dico balbettando "Jasper dimmi che non è quello che sto pensando" lui abbassa lo sguardo e dice "Non sono sicuro, ma è una possibilità"
"Allora perché non me ne sono accorta, non ho sentito quell'odore che vi caratterizza" lui si siede per terra vicino al divano e mi guarda confuso e dice "perché cosa hai sentito?"
"Era profumo andato a male e muffa" la sua faccia è ancora più confusa sta per dire qualcosa ma viene interrotto da Carlisle e da Emmet.
Nella stanza entrano anche le donne Cullen con Edward, nel frattempo Emmet mi aiuta ad alzarmi e mi mantiene in forma eretta mentre Carlisle alza la maglietta e controlla le mie ossa, tocca un punto nella parte bassa della schiena dove affondo la testa nel petto di Emmet e inzio a urlare, lui mi abbraccia piano e Carlisle dice "credo che l'osso sia stato consumato"
"Da cosa?" Dice Bella, Emmet con molta lentezza mi fa sdraiare e Carlisle dice "Veleno" tutti mi guardano ed io dico cercando di non far trasparire nessun sentimento "credo che un vampiro mi abbia morso"
"Vampiro? L'avrei visto, come era fatto" dice Alice sedendosi sulla poltrona
"Era buio quindi non ho visto molto, le uniche cose particolari che aveva erano un capello e gli occhiali da sole e soprattutto il suo odore, che non era come il vostro, era profumo andato a male e muffa"
"Ha fatto in modo di non essere riconosciuto da nessuno, sapeva che c'erano i lupimannari" dice Edward, tutti restiamo in silenzio, ma sento un rumore, è lontano, sono dei passi umani e poi ci sono passi...di un animale... "Seth" mi alzo, ma questo mi provoca un ulteriore rompimento di ossa, Carlisle mi fa sedere e dice "cosa c'è?"
"Seth, credo che sia in pericolo, stavano ideando un piano..."
"Devono controllare il territorio perché stanno arrivando i Volturi" dice Rosalie
"Un'altra volta?" Dico
"Vogliono vedere Renesme e vogliono conoscervi" dice Edward
"Beh non è questo il problema, il problema è un deficiente di cacciatore che non se ne vuole andare e a quanto pare gli piace Seth, proprio a lui, ma perché non poteva puntare a Paul o a Jared?" Mi metto una mano sulla fronte e prendo un bel respiro e dico "io devo andare, gli sparerà e Sam sarà troppo lento" sento un altro rumore, sta caricando il fucile, ma sento anche dei ringhii... "Jacob" sussuro e poi sento il rumore di una carne strappata, mi alzo di colpo, sento la vita del cacciatore andare via "lascialo" sussurro ancora e per fortuna lo lascia, butto fuori l'aria... merda che paura.... "sangue umano" dice Jasper, lo guardo e dico "Jacob ha aggredito il cacciatore per fortuna si è fermato prima" mi pizzica la gola, inizio a tossire e sputo sangue, guardo Carlisle e dico "che cosa facciamo?" Lui mi guarda serio, anche fin troppo serio e dico "Carlisle?" Lui sospira e dice "sinceramente non lo so, non ho mai visto un lupo con sangue di vampiro, credo che tu ti stia trasformando, infatti capiamo il fuoco che senti e anche le tue ossa"
"Quindi il veleno mi sta uccidendo, ma la mia guarigione istantanea non me lo permette" dico sussurando
"Esatto" mi siedo e sussulto a causa del dolore del mio bacino.... che situazione... Leah, te l'ho gia detto, di cosa ti stai sorprendendo? Eri gia morta, eri un corpo che cammina, non provavi e non provi niente tuttora, la morte ti aiuterà e basta, sarai in pace, non dovrai più vedere la faccia di Sam, non dovrai più sentire le sue parole, non dovrai sentire i pensieri del tuo branco, potrai essere...libera
Libera? Che bella parola...potrei rinascere in qualcosa di più bello e di più normale.... "Leah" sussulto, mi giro verso Edward che dice "ti andrebbe di andare un pò fuori" guardo il dottore che dice "solo per un pò, poi deve stare a letto" lui annuisce e mi prende in braccio.
Mi fa sedere sotto un albero, lo guardo strano e dico "che ti prende?"
"Devi combattere Leah" sgrano gli occhi e dico "hai letto i miei pensieri?" Lui abbassa lo sguardo e dice "non posso farci niente" rimaniamo in silenzio a contemplare la natura e poi lui dice "non pensi alle persone che lasci qui?" Io inizio a ridere, anche se mi fanno male i polmoni, anche se il mio stomaco è completamente bruciato e anche se mi sta esplondendo la testa....io rido e dico tra le risate "e chi sto lasciando?"
"Il tuo branco, tuo fratello, tua madre...non ci pensi a loro?"
"Si che ci penso, e penso che loro staranno meglio senza di me" mi giro verso Edward e continuo a parlare "il mio branco fa di tutto per non incrociarmi per strada, mio fratello cerca di stare lontano da casa quando ci sono io e mia madre....mia madre non lo so" mi passo una mano sulla faccia e dico "vorrei ritornare indietro e riniziare tutto da capo".....