Sei

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(Mike)
Per fortuna ora era quasi tutto a a posto. Per adesso. Will stava bene ma doveva restare in ospedale qualche giorno per dei controlli, quindi mi presi le sgridate per telefono da sua mamma perché le dissi che avevo portato Will in vacanza con la mia famiglia e mi ero dimenticato di dirglielo (era una buona scusa visto che era estate). Quel giorno Undici venne in ospedale per vedere come stava il mio amico ma quando arrivò mi guardò in un modo diverso dal solito, era cupa in faccia, quindi le chiesi:" Undi, perché hai quella faccia? È tutto a posto?" Lei mi guardò e squadrandomi dall'alto al basso mi disse:"Si, solo che mi sembra strano che d'un tratto ti interessa più di Will Byers che di me." Cavolo, Undici pensava che io la stessi trascurando apposta! In quel momento mi ricordai: la sera prima sarei dovuto uscire con lei, ma ero così preso da Will che me ne ero dimenticato. Però pensai anche che era stato un bene che io fossi con Will il giorno prima, sennò non sapevo neanche cosa gli fosse successo. Lei continuò:" Ieri sono stata più di un'ora ad aspettarti davanti a Julio's tacos! Ma è più importante un tuo amico della tua ragazza!" Anche se invano, io cercai di calmarla:" Undici, mi dispiace, mi sono dimenticato dell'appuntamento perché avevo una questione da risolvere con Will." In quel momento lei sganciò la bomba: " questa volta mi sento buona quindi ti lascio scegliere: me o lui" . Non l'aveva fatto. Non poteva averlo fatto davvero. Non sapevo cosa rispondere, mi iniziò a girare la testa" Undici, lo sai che non posso e voglio scegliere" lei era un misto tra triste e furiosa: "Ok, ho capito, Segli lui. Tra noi è finita" e se ne andò . Il mal di testa peggiorò e iniziai a vedere nero. Dopo un po' mi svegliai accanto al letto di Will attorniato da medici che continuavano a farmi domande e chiedermi come stavo: stavo male, veramente male.

 Byler~When you call I answer Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora