Obsessive||Draco Malfoy

capitolo cinquantaquattro

:<< signorina Riddle >>
:<< signorina Riddle >> sento chiamarmi nuovamente e mi costringo ad aprire gli occhi, alla fine sono riuscita a dormire almeno qualche ora su questo divano fortunatamente comodo.
Mi alzo in piedi e Dobby si trova di fianco a me con dei vestiti puliti e delle scarpe davvero molto belle
:<< questi sono da parte della Signora Malfoy >> mi dice l'elfo porgendomi i vestiti in mano
:<<oh Dobby ringraziala da parte mia se la incontri prima di me >>
Solo una volta alzata dal divano mi rendo davvero conto di dove sono e di cosa è successo il giorno prima.
Lucius preferirebbe vedermi morta, Narcissa ai comporta come se fossi sua figlia e Draco beh lui potrebbe cercare di fare di meno il bipolare.

:<<tesoro sei sveglia >> una terza voce risuona nel grande salone, mi giro e la visione della sagoma di Narcissa già perfettamente vestita e sistemata mi
mette in soggezione e come se lei potesse leggermi nella mente esordisce
:<< tranquilla cara sei bellissima anche appena sveglia >> le sorrido timida e poi mi faccio guidare fino a uno dei tanti bagni per cambiarmi e rendermi più presentabile
Una volta indossata la mia divisa Sepreverde sistemo i miei capelli pettinandoli, lavo il viso con l'acqua tiepida e non mi trucco -sono abbastanza fortunata su questo le mie ciglia sono lunghe anche senza l'aggiunta del mascara-

Esco dal bagno passando vicino la camera di Draco che non vede luce da ieri sera, sfioro la superficie con le dita facendoci sfrusciare sopra le mie unghie.
In quel momento la porta si apre e per lo spavento mi tiro leggermente indietro, Draco ha i capelli in disordine, la camicia sbottonata e gli occhi rossi.
:<< ciao >> dice timido, so che probabilmente dovrei essere incazzata urlargli addosso e prenderlo a parolacce ma non lo aiuterei di certo quindi scelgo la via migliore, l'indifferenza.
:<< buongiorno >> rispondo semplicemente, lo guardo per qualche secondo e poi gli volto le spalle andandomene
:<< Virginia! >> lo sento chiamarmi ma voglio farmi desiderare
:<< Virginia non voltarmi le spalle! >> esordisce Draco pretendendo anche di avere ragione
:<< dovrei ricordati che sei stato tu a mettermi nella condizione di farlo >> le mie parole taglienti fanno il loro dovere e per un attimo Draco si sente spaesati e senza una risposta da darmi, così continuo il mio "attacco"

:<< Draco davvero io voglio aiutarti ma tu non mi dai modo di capire quello che provi, ieri sei andato fuori di testa hai continuato a dirmi di uscire dalla tua camera urlandomi in faccia e io- >>
:<< si me lo ricordo e non c'è bisogno di star qui a ripeterlo >>
:<< appunto ora me ne vado >> dico facendo un ✨roll eyes✨ Draco si avvicina pericolosamente a me afferrandomi il polso, l'argento dei suoi anelli entra subito in contatto con la mia pelle provocandomi diversi brividi lungo tutto il corpo
:<< non puoi andartene >>
:<< si che posso >> cerco di liberarmi ma il biondino stringe ancora più forte, sembra di essere tornati ai primi tempi, quando lui era ossessionato da me.

Draco mi fa indietreggiare finché non sento il muro dietro le mie spalle
:<< cosa vuoi ancora? >> chiudo, lui mi alza il mento con due dita costringendomi a guardarlo negli occhi
:<< che tu non mi lasci >>
Sbuffo lasciando il mio sguardo impassibile non ho intenzione di cedere e Draco lo sa.
:<< sei sul filo del rasoio biondino >> dico, lui mi osserva ed ecco spuntare il suo famoso ghigno che non vedevi da tempo
:<< quindi sono ancora in gioco? >> domanda
:<< attento all'eliminazione >> sto ala il gioco, lui si avvicina portando le braccia di fianco la mia testa
:<< e tu stai attenta a non perdere >> alza le sopracciglia e sorrido maliziosamente
:<< devo andare ad Hogwarts >> dico abbassando lo sguardo
:<< allora andiamo >> Draco gira intorno a me il suo braccio e iniziamo a scendere le scale