Obsessive||Draco Malfoy

capitolo sessantotto

Lui mi guarda senza dire nulla, inizia a camminare  a passo svelto verso di me e il mio cuore inizia ad accelerare i battiti.

mi afferra il braccio e poi mi sussurra :<< cosa ci fai a questa festa? >>
:<< tu mi hai piantata in asso, cosa ti aspettavi che rimanessi come un cane ad aspettare che tornasse il mio padrone? >> lascia la presa per concentrarsi sui miei occhi che penetra violentemente con i suoi.
Deglutisco continuando a guardandolo intensamente, non sono l'unica con il fiato sospeso ma riesco a sentire benissimo l'ansia che provano tutti quelli che si trovano intorno a noi.
Draco fa viaggiare il suo sguardo lungo tutto il mio corpo, l'osserva in silenzio mentre scontra la sua lingua all'interno della guancia
:<< chi ti ha invitata? >> chiede
:<< i gemelli >> rispondo

:<< una Serpeverde in mezzo a tutti questi Grifondoro e Tassorosso... >> continua lui guardandosi intorno, il silenzio che lui lascia viene colmato dal tintinnio dei tacchi di Pansy ignara di tutto quello che stava succedendo
:<< oh... >> sussurra
:<< hai portato anche lei? >> insiste Draco
:<< si >> rispondo semplicemente
Pansy si ritrae nella folla e si avvicina al Golden Trio che per ora sembrava il più propenso a "proteggermi".
:<< lasciala stare >> una voce che probabilmente non sa quello che gli spetta si intromette tra me e Draco
:<< Harry! >> lo rimprovera subito Hermione

:<< cosa c'è che non va Potter? >> dice il ragazzo biondo superandomi
:<< non puoi comandare la vita delle persone >> replica il prescelto
:<< io non comando la sua vita, non vedi che fa quello che vuole >> prosegue Draco, odio assistere a queste litigate
:<< fatela finita! >> urlo
:<< non ho bisogno di essere protetta da nessuno ne tanto meno di qualcuno che comandi la mia vita, posso fare quello che voglio, quando voglio e con chi voglio >> prendo fiato
:<< se sto con Draco Malfoy non vuol dire che lui abbia il pieno controllo su di me perché questo non accadrà mai... >> Draco si gira a guardarmi

:<< inoltre dovete smetterla tutti! Non serve a niente avere pregiudizi sulle persone e lo stesso vale per le case di appartenenza; non tutti i Serpeverde sono cattivi, non tutti i Grifondoro sono presuntuosi, non tutti i Tassorosso sono inutili e non tutti i Corvonero sono intelligenti >> ora mi rivolgo a tutti gli altri invitati presenti nella sala
:<< quindi se pensate che io ora mi faccia sottomettere da Draco Malfoy solo perché sono la sua ragazza vi sbagliate. >> il biondino mi guarda alzando una parte del labbro
:<< Malfoy è un ragazzo arrogante e presuntuoso>> qualcuno parla dalla folla
:<< è vero è cattivo e manipolatore come fai a stare con lui? >> continuano ancora,
:<< ti tradirà! >>
mi giro verso Draco che dopo essersi guardato intorno esce senza rivolgermi la parola.

:<< Draco aspetta >> cerco di bloccarlo ma è già troppo tardi
:<< Virginia! >> Pansy mi chiama cercando di bloccarmi
:<< non posso lasciarlo andare >> replico io, esco dalla stanza sotto gli occhi di tutti per la prima volta stavo seguendo il mio cuore.
L'aria fredda del castello invade le mie narici e con l'adrenalina a mille cerco di capire dove sia potuto andare Draco.

corri Virginia, hai già sbagliato troppe volte.

Nonostante i miei piedi stiamo pregando di smetterla continuo a camminare più veloce di prima; guardo in giardino ma non c'è, passo alle aule ma niente infine mi rimane solamente una stanza il bagno.
Corro verso la porta di legno e la spalanco con tutta la forza che mi è rimasta, la scena che mi trovò davanti è straziante.
Lui di fronte lo specchio, probabilmente neanche riesce a guardarsi riesco a vedere da lontano i suoi occhi lucidi  e le sue mani tremolanti.
Non appena j miei tacchi riempiono quei silenziosi singhiozzi lui si gira verso di me
:<< Draco... >> sussuro
:<< è questo che pensano di me >>
:<< non importa cosa pensano di te >> mi avvicino con calma sperando lui non scappi di nuovo da me
:<< pensi che io sia un mostro? >>

rimango in silenzio per qualche istante
:<< no ovvio che non lo penso perché mai dovrei farlo... >>
:<< perché non te ne sei andata come tutte? >> mi chiede
:<< perché Draco io non sono come tutte, mi hai mostrato che c'è del bene in te e che nonostante tutto non smetti mai di lottare >> gli prendo la mano
:<< perché non riesci ad essere buono anche con gli altri? >> domando
:<< perché se diventassi buono dovrei sacrificare te per salvare il mondo ma io preferisco di gran lunga sacrificare il mondo per salvare te >>