Era mattina, Nagito era seduto sul letto ancora in pigiama, io mi svegliai lentamente
-"Mhh...che ore sono?" ad ogni parola sbadigliavo
-"O-oh! Buongiorno Hajime-kun! Sono le 9:35" Si avvicinò a me sorridendo pieno di energie
-"non mi va di svegliarmi...posso tra 5 minuti?"
-"Nope Hajime-kun! Dai sveglia!"
-"...mmmmmMMMM"
Io non riuscivo a svegliarmi del tutto, avevo troppo sonno ma alla fine entrarono Kokichi e Shuichi nella nostra stanza
-"Buongiorno gente! Nushi-shi-shi"
-"...Kokichi non strillare!" Disse a bassa voce Shuichi
-"Mhhh, poi chiamo i miei amici della mafia e ti faccio uccidere"
-"Buongiorno anche a voi" disse Nagito innocente "comunque...AVETE VISTO L'AVVISO DELLA GITA?!?"
-"Mi pare di sì, ieri sera verso le 05:00 lo abbiamo letto" rispose Shuichi
-"che ci facevate svegli a quell'ora?" Continuai io alzandomi dal letto prendendomi i vestiti
-"E-eh?" Shuichi fece un'occhiata a Kokichi , ma lui non la aveva propio notata
-"stavamo giocando a mortal combat" continuò Kokichi avendo le mani dietro al collo
-"uh? Vabbè io vado a vestirmi" dissi io dirigendomi con i vestiti in mano al bagno quasi cadendo dal sonno
Mi vestii ancora assonnato e ritornai in camera
-"Lui dormirà di sicuro con me, e se qualcuno vorrà ammazzarmi mentre dormo? Almeno ammazzano pure Shuichi" parlò Kokichi mentre veniva guardato male da Saihara
-"Grazie mille -o-" rispose lui
-"Beh, io vado a fare colazione, Nagito tu hai già mangiato?"
-"Ancora no Hajime-kun, vengo con te!"
-"Veniamo pure noi!" Sorrise Saihara prendendo la mano di Kokichi come un bambino e andammo tutti alla mensa
Come ogni giorno io chiedevo il tè, ho scoperto che pure a Shuichi piace, invece Nagito e il Nano prendevano il cappuccino, ci raggiunsero pure i nostri compagni di classe
-"alcuni piani per la gita?" sorrise Kazuichi mentre mangiava i mochi
-"wooo un attimo, quale gita?" chiese Ibuki
-"D-dopodomani a-andiamo i-in g-gita i-in
m-montagna"-"PARLA NORMALMENTE PUTTANA!" Strillò Hioko a Tsumiki
-"state calme ragazze heh..." le tranquillizzò
Maihiru-"Non urlate troie!! Peko ammazzale"
-"Non posso qui signorino-"
-"mah..."
-"CAMBIAMO DISCORSO VI PREGO-"
-"Teru Teru ha ragione, non voglio ancora morire" disse Kazuichi mentre coccolava
Cham P dalla spalla di Gundham-"m-mortale non toccare i miei criceti" balbettò lui nascondendosi la faccia con la sciarpa
-"Se ritorniamo alla domanda di Soda, non ha senso, non sappiamo dove andiamo quindi non ci sono piani" disse Shuichi mentre sorseggiava il suo tè
Tutti ignorarono la risposta del ragazzo ridendo mettendolo in imbarazzo
-"voi vicino a chi vi sedrete nel pullman?" Domandò Akane mangiando una coscia di pollo
-"io e Peko" specificò Fuyuhiko
Peko diventò tutta rossa-"io e Cham P!"
-"non lascerò mai il mio animaletto a t-"
-"ho dato per scontato pure il padrone" sorrise Kazuichi imbarazzato e Gundham lo stesso
Loro continuarono a parlare su questo argomento e diciamo che io mi stavo un po' annoiando, perché non sapevo chi dire siccome nessuno non me lo ha mai chiesto in vita mia
Io me ne andai usando la scusa del bagno
Entrai e mi chiusi in un stanzino.
Fissai il telefono per un po' con la schiena appoggiata al muroAd un tratto sentii qualcuno entrare nel bagno. Mi spaventai un secondo e posai il telefono
Sentii dei rumori strani, era come se si sforzasse di vomitare, io volevo andarlo ad aiutare ma dopo un po' finii
-"cavolo, non volevo mangiare quel cornetto che mi ha dato Ibuki...i-io non devo mangiare...però sarei risultato sospetto ai suoi occhi e a quelli degli altri...dovrò essere più attento" disse qualcuno con un'aria abbastanza triste ma sollevata di essersi liberato
Questa voce mi è familiare ....
Sentii i suoi passi allontanarsi verso il lavandino
Io uscii velocemente per vedere chi era e vidi Nagito che si sciacquava la boccaAspettai che lui se ne andasse e entrai nel bagno in cui era andato lui prima pensando di poter trovare qualcosa che ricollegasse a tutto ciò , però non odorava di vomito... profumo ai fiori di ciliegio?
Uscii dal bagno con molte domande senza avere nessuna rispostaDecisi di fare la stessa cosa pure a pranzo, ma forse mi sbagliavo, può essere pure che non gli piacciano i cornetti.
Più tardi all'ora di pranzo
Per pranzo mangiammo il ramen
Subito dopo aver mangiato , Nagito si alzò e si dirisse al bagno , si sforzò nuovamente di vomitare per poi spruzzare il profumo
Riflettendo su quel odore mi ricordai di averlo già sentito dei giorni fa
Decisi di aspettare e di fare la stessa cosa pure a cena
Inutile dire che lo ha rifatto, dovevo propio parlargli...
Più tardi
-"Va bene a domani ragazzi! buonanotte!" Augurammo una buona notte agli nostri amici e andammo in stanza
Quando entrammo in camera lui si buttò direttamente sul letto come sollevato
-"oggi è stata una bellissima giornata ^w^" commentò lui togliendosi le scarpe lanciandole
-"Nagito..." lo chiamai con le spalle girate verso di lui e mi tolsi la cravatta
-"si Hajime-kun?"
-"cosa succede?"
-"penso di non capirti " Mi guardò perplesso
-"voglio che tu sia sincero con me però" mi avvicinai ,sedendomi accanto a lui "stai male vero?"
-"eh? Hajime-kun io sto bene, tu invece?" Sembrava veramente sincero
-"Komaeda, parlami di quello che ti succede, voglio capirti e aiutarti...quindi per favore sii sincero"
Lui continuava a far finta di nulla, non voleva propio parlarne e si vedeva, cercava di nascondere il suo dolore
-"Hajime, penso che tu stia male, ne vogliamo parlare?" Lui era preoccupato per me, sa recitare molto bene
-"Ti ho sentito al bagno..." dalla mia risposta lui si pietrificò "Parlamene, dimmi cosa succede, perché lo fai?" Io gli sorrisi preoccupato mentre lui guardava in basso come se si vergognasse
-"...H-ha...Hajime-kun" mi saltò tra le braccia e scoppiò a piangere
Io lo abbracciai facendogli sentire il mio calore, per fargli capire che con me è al sicuro.
Non parlammo, lui aveva la testa appoggiata sulla mia spalla e piangeva di rotto mentre mi stringeva la maglietta e io gli accarezzai la schiena per tranquillarlo.
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𝐺𝑜𝑜𝑑 𝑙𝑢𝑐𝑘
FanfictionLa storia parla di due ragazzi che frequentano lo stesso liceo, entrambi hanno 17 anni . Hajime Hinata, uno studente modello, si trasferisce nel miglior liceo di tutto il Giappone, lì avrà difficoltà a fare amicizia. Ma un certo ragazzo lo aiuterà...