Erano le 3:00 e tutti se ne andarono a dormire, gli unici rimasti eravamo io e Nagito...PERCHÉ C'È SENPRE LUI CON ME?!
-"Hajimee-kuun~" era ubriaco
Io ero ancora seduto sulla poltrona a pensare ai cavoli miei, lui si sedette sulle mie gambe con una birra in mano
Era divertente, diceva cose senza senso e se gli chiedevo qualsiasi cosa che centrava con la logica lui mi rispondeva "fanculo" ridendo siccome capisco la sua situazione
Lo presi in braccio e lo portai nella sua stanza, lo appoggiai sul letto con la schiena al muro per poi sedermi accanto a lui facendogli un'ultima domanda
-"Nagito mi sai dire quanto fa 7 x 2?" Ora potevo vantarmi di essere il più intelligente
-"Ma vaffanculo con tutto l'affetto possibile..." diede un'ultimo sorsetto alla lattina che poi io gli tolsi dalla mano
-"Nagito basta birra per oggi " ridacchiai volendola posare ma lui mi tirò dalla cravatta fino a che i nostri nasi si toccarono
Per sbaglio rovesciai la birra sul suo letto, volevo staccarmi per vedere quello che avevo fatto ma Nagito si avvicinò sempre di più alle mie labbra, mi voleva baciare...
Allargai la cravatta per poi toglierla in tempo, non voglio che lui mi baci...almeno non da ubriaco...
-"Cazzo scusami ti ho bagnato il letto...se vuoi ti aiuto a cambiare le lenzuola, dobbiamo andare giù in segreteria a prendere le chiavi-"
-"Perché ti preoccupi così tanto? Dormo con te sta notte~" okay l'alcol lo cambia molto
In effetti più tardi si sentirà male ed è meglio se gli sto vicino
-"Va bene, allora cambiati, ti aspetto fuori"
-"Non ho la forza per cambiarmi...uffa" disse lui fissandomi perversamente
Mica vuole che lo cambio io? Non lo faccio.
-"Non ti cambio"
-"Peccato..." ridacchiò lui mentre si spogliava davanti a me
Io mi girai per poi uscire dalla sua stanza, cazzo ma lui cambia completamente quando si ubriaca...la mia bis-nonna diceva che l'alcol rende sincera una persona...e se io gli piacessi? Io non sono gay...però...
-"Hajime-kun ho fatto" singhiottì lui uscendo dalla stanza in un modo strano
Lo presi in braccio portandolo nella mia stanza posandolo al bordo del letto mentre io chiudevo la porta
-"Vado a cambiarmi ci metto due secondi" dissi io andando in bagno
Stranamente sentivo molto silenzio ed iniziai a preoccuparmi, cosa starà facendo lui? Ok devo avere paura.
Mi lavai pure i denti per poi uscireNagito era steso sul letto con la maglietta che gli scopriva il fianco mentre le sue mani erano appoggiate sui suoi occhi
Io mi avvicinai con una bacinella se avrebbe vomitato.
Mi sedetti accanto a lui e posai una mano sulla sua coscia-"Come stai?" Gli chiesi sorridendo mentre lui si scopriva la faccia
-"Un po male...ma ora che ci sei tu sto meglio" disse lui mettendosi seduto accanto a me prendendomi la mano mettendosela sul cuore
Che carino
-"Siccome vomiterai a presto, ti ho preso una bacinella, tienitela tra le gambe"
-"Uh...ma non serve! Non mi sento così tanto male infondo"
-"Mh...tu prendila lo stesso" gliela misi tra le gambe
Non voleva dare ascolto alle mie parole ma alla fine la prese
-"Hajime ti amo" si avvicinò al mio viso sorridendo
-"No Nagito tu non mi ami hahah" ridacchiai io, cazzo...se me lo avesse detto da sobrio...
-"te lo dimostrerò!" aggrappò una mano sulla mia maglietta facendomi avvicinare mentre i suoi occhi si stavano chiudendo lentamente e le sue labbra si stavano avvicinando alle mie
Io ero molto imbarazzato, però non riuscivo a dirgli di no...
Le sue labbra sfiorarono le mie ma successe qualcosa di storto.
Di colpo Nagito spostò la testa senza mollare la presa sulla mia maglietta è iniziò a vomitare nella bacinellaChe sfortuna...
Non potevo rimanere impalato a non fare nulla.
Con una mano gli raccolsi i capelli per non farli sporcare e poi con l'altra gli reggevo la fronte che era abbastanza caldaMentre vomitava si sentiva che stava piangendo un pochino e stringeva ancora di più la mia maglietta
Da una parte sono felice che stia soffrendo, significa che ha iniziato a mangiare e a non ributtarlo fuori
Dopo un po' finì, aveva il fiatone e lasciò la presa dalla mia maglietta che ormai era stropicciata
Presi la bacinella dalle mani e la posai a terra, lo presi in braccio e lo portai in bagno facendolo sedere sul tavolino(?) di marmo del lavandino
Lui era molto debole e non riusciva nemmeno a muoversi , la sua schiena era appoggiata allo specchio e guardava in basso
Presi un panno e con due dita gli alzai la faccia pulendogli la bocca mentre lui aveva gli occhi semichiusi
Gli feci sciacquare la bocca con il collutorio squishandogli le guance
Dopo ciò lo ripresi in braccio portandolo in camera e lo misi sotto le coperte, svuotai la bacinella in bagno e ritornai stanco buttandomi nel letto
-"Che fatica" ero stanchissimo ma riuscii a mettermi bene nel letto
Mi voltai dall'altro lato del letto augurandogli una buonanotte ma non sentivo alcuna risposta
Feci finta di non averci fatto caso ma poco dopo lo sentii attaccato a me con le sue braccia che mi stringevano forte
-"Hajime-kun...ti amo" disse lui a bassa voce
-"Nagito, non sei sobrio...ora però dormi, domani ci aspetta una nuova giornata e ti sentirai pure meglio" dissi io stringendogli la mano che era posata sul mio petto
Da dietro sentii la mia maglietta bagnata...stava piangendo?
Mi preoccupai per lui e mi girai
Aveva una faccia dispiaciuta e triste e le sue lacrime scivolarono lentamente sulla sua guancia
-"Hajime-kun mi sento in colpa...tu mi hai aiutato..." iniziò a piangere mettendosi le mani sugli occhi ma io poi gliele levai
-"Nagito...va tutto bene, ci sono io qui per te, non pensare che sono stato obbligato, sapevo che più tardi ti saresti sentito male e ti volevo stare vicino...vieni qua..." lo abbracciai
Lui ricambiò l'abbraccio e dormimmo attaccati per tutta la notte
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𝐺𝑜𝑜𝑑 𝑙𝑢𝑐𝑘
FanfictionLa storia parla di due ragazzi che frequentano lo stesso liceo, entrambi hanno 17 anni . Hajime Hinata, uno studente modello, si trasferisce nel miglior liceo di tutto il Giappone, lì avrà difficoltà a fare amicizia. Ma un certo ragazzo lo aiuterà...