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La mattina seguente mi risvegliai con Komaeda tra le mie braccia con la sua testa appoggiata sul mio petto mentre il mio respiro si mostrava più rilassato.
Mi piace aver Nagito attaccato sia fisicamente che caratterialmente... mi fa rilassare e riesco ad essere positivo.

-"Gnh..." sospirò lui senza aprire gli occhi

Gli accarezzai la testa sorridendo, riuscivo a sentire il suo fiato e quello mi fece venire un brivido lungo la schiena

-"Hajime-kun..." sussurrò lui iniziando ad aprire lentamente gli occhi " huh..." aveva una voce roca e rilassata

-"buongiorno Nagito" gli sorrisi per poi guardarlo in faccia

Lui cambiò posizione e si sedette sulle mie cosce per poi riabbracciarmi

-"scusami per ieri, sono un rifiuto umano che ti ha riempito la maglietta di lacrime" disse lui quasi piangendo

-"no ma tranquillo, e poi non sei un rifiuto umano, più che altro dovrei scusarmi io, non ti ho aiutato con nulla..."

-"no Hajime-kun! anzi ti ringrazio, ora sto meglio, a me serviva...ecco...un po' di affetto! e ti ringrazio" mi guardò negli occhi per poi togliersi da sopra di me

Io gli sorrisi e iniziammo a prepararci, io in bagno e lui in camera.
Dopo esserci preparati decidemmo di fare le valigie per domani.

-"Hajime-kun non vedo l'ora che sia domani" saltellò lui da una parte all'altra della stanza mentre piegava i suoi vestiti per metterli nella valigia

-"la mia vera domanda è... dobbiamo portarci anche il costume?"

-"beh non penso, e comunque la scuola li dovrebbe dare"

-"oh allora va bene, devi essere sicuro di aver messo tutto dentro..."

Lui chiuse la sua valigia togliendosela dal letto per poi avvicinarsi a me da dietro appoggiando le mani sulle mie spalle
-"Hajime-kun...ti va di metterti vicino a me nell'autobus?..."

-"certo Komaeda" sorrisi io

Ci fu un momento di silenzio tra di noi per poi ridere

-"HEYYOOOO!" Kokichi aprí la porta di scatto con le mani dietro al collo ma stranamente senza il suo coinquilino

-"Kokichi, dove sta Shuichi?" chiesi io mettendo la valigia accanto all'armadio

Lui si appoggiò alla cornice della porta annoiato
-"lui ha fatto amicizia con una ragazza bionda di nome Kaede la puttana"

-"Kaede la puttana non la conosco" si chiese Nagito

-"sei geloso della biondina?" Cominciai a ridere

-"COSA?!? IO NON SONO GELOSO! E poi perché dovrei?!" Strillò lui panicato

Si vedeva che mentiva, per questa bugia non ci ha pensato due volte

-"forse perché ti piace Shuichi?" disse Nagito tirandogli un pugnetto scherzoso sulla spalla

-"NON SONO GAY!" Strillò il nano tirandogli una gomitata in pancia

𝐺𝑜𝑜𝑑 𝑙𝑢𝑐𝑘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora