Capitolo #7

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Harry's pov

2 anni dopo
16.30

"Cazzo zayn, muoviti o arriveremo tardi alla cerimonia" dissi velocemente, wow non mi sarei mai aspettato di diventare amico di quello sbruffone di Liam Pyne ma eccoci qua e non avrei mai creduto neanche che si sarebbe laureato a pieni voti, ma a volte la vita sorprende. Io e Nick ci lasciammo dopo 2 mesi ma siamo rimasti in buoni rapporti, invece Liam e Ashley dopo un anno stanno ancora insieme, però siamo rimasti ottimi amici, anzi migliori amici ed erano 2 anni che io e Louis non ci parlavamo perfetto direi, no?

17.00 dello stesso giorno.

Eravamo arrivati giusto in tempo, ovviamente Ash in prima fila e ci aveva riservato 2 posti, ci salutammo con un abbraccio finché fummo interrotti da una voce "siamo orgogliosi di presentarvi i laureati del corso 2012-2013, ora procediamo con la consegna del certificato di laurea" chiamarono uno alla volta e il tempo sembrava non scorrere mai finché finalmente non chiamarono Liam che era l'ultimo della lista. "Ora annunceremo lo studente migliore dell'anno...Liam Pyne. Bene signor Pyne congratulazione, si sarà preparato un discorso immagino?" gli chiese il preside "Si certo...beh allora vorrei cominciare col dire che non vorrei fare quei soliti discorsi che si trovano su internet, vorrei semplicemente ringraziare i mie amici, i mie genitori e ovviamente la mia bellissima ragazza, perché voi nel vostro piccolo avete reso tutto questo possibile, perché ho passato i mie 5 anni più belli della mia vita qua dentro, tra risate, pianti, urli però sempre in compagnia di persone che non mi hanno mai abbandonato nonostante tutti i problemi, perché ho capito che basta che si ha qualcuno che ci incoraggi, che ci dia la forza ogni giorno di non mollare allora a quel punto tutto sarà possibile, perché la vita è troppo breve per piangere o essere tristi, ci si deve circondare di persone che ci facciano ridere il cuore. Perché nella vita siamo costretti a ingoiare fin troppo merda, quindi adesso la prendo in mano io la mia vita." concluse così il suo discorso che fece piangere un paio di persone nella stanza, a cerimonia finita Liam si precipitò a correre incontro a Ash per abbracciarsi e baciarsi, solo dopo salutò me, Niall, Zayn e Nick, dopo 10 minuti che stavamo parlando Liam notò una persona e disse "scusate torno subito vado a salutare una persona e torno" cercai di capire chi fosse quella sagoma ma non ci riuscii era troppo lontano per identificarla, dopo un paio di ore Liam non era ancora tornato allora Ash si cominciò a preoccupare, venne da me e mi disse "Haz mi sto seriamente preoccupando sono ore che non vedo Liam ti prego accompagnami a cercarlo" io annuì con un sorriso per darle conforto, dopo circa mezz'ora io e Ash lo trovammo a parlare con una persona che non riconobbi fin quando non me la ritrovai faccia a faccia, sbiancai di colpo non c'è la feci a rivederlo lì dentro ed affrontarlo quindi uscii e sentivo che lui mi stava chiamando ma feci finta di non sentire.
Una volta fuori presi una sigaretta e comincia ad aspirare più che potevo fin quando arrivò lui e mi disse "Hazza parlami per favore" mi disse "senti non ti azzardare a chiamarmi più così" dissi puntandogli un dito contro "dovremo parlare di quello che successo tra di noi 2 anni fa" io a quelle parole rabbrividì ma non risposi "Haz-Harry per favore parlami dimmi qualsiasi cosa, cazzo sono proprio qui davanti a te, per favore" a quelle parole sbottai "ok parliamo, parliamo del fatto che te ne sei andato senza pensare alle conseguenze, parliamo del fatto anche sei uno stronzo infinito, parliamo del fatto che te ne sei fregato di me dal primo giorno che ci siamo incontrati, parliamo che tu ed io non saremo mai niente, parliamo del fatto che io per te non so un cazzo e non ti fidi di me quindi che cazzo di senso ha stare qua a parlare se poi tu te ne andrai di nuovo?" non me ne accorsi ma a quel punto una lacrima rigò il mio viso "Harry non me ne vado, sono tornato per restare, ho chiesto alla preside di essere riammesso e ha accettato...Harry cazzo guardami non è assolutamente vero che io non mi fidi di te, semplicemente è complicato, tutto troppo complicato" mi disse lui "Cazzo davvero pensi che non lo so quanto tutto questo sia complicato. Louis tu 2 anni fa mi hai lasciato solo, fottutamente solo, io con te mi ero aperto mi fidavo, eri il motivo per cui sorridevo, per cui stavo bene, cazzo ti amavo, ho provato a dimenticarti ma non ci sono riuscito e davvero pensi che tornando qui come se non fosse successo nulla sistemi le cose, beh mio caro ti dico che questo è il mondo reale non funzionano così le cose" a quel punto spensi la sigaretta e tornai dentro.
"Ragazzi sentite divertitevi, io torno in camera non sto tanto bene" dissi, ma loro non mi avevano creduto avevano capito che avevo parlato con Louis.
Dopo circa mezz'ora sentii che qualcuno stava bussando alla porta, io la aprii e lo vidi con le stesse labbra rosse, stessi occhi blu, stessa maglietta bianca, un paio di tatuaggi in più, ma non sei tu e non sono io, siamo 2 fantasmi che cercano di ricordare come amare.
Lo feci entrare e restammo per un po' in silenzio finché lui non disse "senti ti devo delle spiegazioni e sono pronte a dartele, sempre se tu mi voglio sentire, basta che non scappi da me come fanno tutti" vidi Louis entrare in panico "Tomlinson sono qua non me ne vado, promesso" dissi per tranquillizzarlo "Ok ok, allora è cominciato tutto 4 anni fa, facevo l'ultimo hanno di superiori, e una sera andai a una festa dove c'erano ragazzi più grandi e facemmo amicizia, e abbiamo cominciato uscire, stavamo sempre insime in poche parole, finché non mi chiesero di entrare nel giro, ma non quello che pensi tu, dovevo scrivere notizie false, io accettai come un coglione pensando che nessuno mi avrebbe sgamato e soprattutto nessuno si sarebbero fatto male, pensavo solo a fare dei soldi facili per il collage, cominciai a scrivere cose banali, tipo che gli alieni avrebbero invaso il pianeta e cose simili, finché una mattina mi dissero di scrivere un pezzo in cui diceva che la leucemia era guaribile con l'eroina, all'inizio mi opposi ma poco dopo lo dovetti scrivere per forza perché minacciavano di fare del male a mia mamma e alle mie sorelle, purtroppo all'ora non sapevo ancora che mia sorella ne soffrisse, solo pochi mesi dopo lo scoprimmo e lei un pomeriggio si trovava su questo sito ha letto la notizia, lei corse di sotto e prima che uscisse di casa le chiesi dove andasse mi disse solo che aveva delle commissioni da fare e successivamente è uscita di corsa per andare da un suo conoscente che spacciava, una volta tornata a casa lei corse di sopra e si chiuse in camera fino a ora di cena a quel punto mamma la chiamò per mangiare ma lei non rispose allora Lottie andò di sopra per chiamarla finché non la sentimmo urlare, allora io la mamma Phoebe e Daisy salimmo di corsa, mamma appena vide Fizzy stesa sul pavimento si buttò tra le sue braccia e vide i buchi causati dalle siringhe, provò a rianimarla ma era troppo tardi e quando aprii il computer vidi che aveva letto il mio post per un paio di secondi non respirai più, i mesi passarono finché un pomeriggio d'inverno lo dissi alle mie sorelle e a mia mamma, non le ho mai viste così deluse, Daisy e Phobe mi guardavano schifate poi Charlotte mi cominciò a urlare contro le peggio cose finché mia mamma non mi disse che me ne dovevo andare, che il college me lo avrebbe pagato ma non mi voleva più vedere, solo un paio di anni fa abbiamo ricominciato a parlare, poi ho incontrato te e giuro non mi sono mai innamorato così, poi nelle vacanze hai detto di amarmi e io ti ho lasciato con un semplice bigliettino, ma l'ho fatto solo per proteggerti perché non ne ero ancora uscito definitivamente e avevo paura che ti facessero del male, ma adesso ne sono uscito per te, per noi." disse "Louis io non so che dire, sono felice che hai cominciato a parlare con la tua famiglia, ma la fiducia deve essere ricostruita e sono felice che ti sei fidato di me, ma io sono stato davvero male per quello che è successo e non posso dimenticarmene come se non fosse successo nulla tra di noi" dissi "Lo so Harry e mi dispiace ma sono semplicemente fottutamente innamorato di te, cazzo senza te non so stare...Guardami, TI AMO HARRY EDWARD STYLES" disse lui "senti i-" fui interrotto dalle sue dolci labbra morbide e calde poggiate sulle mie, solo una volta che mi resi conto di ciò che stava succedendo ricambiai il bacio e lui si staccò dicendo "scusa Harry non volevo" "tranquillo non fa niente" dissi stavo aprendo l'anta dell'armadio per prendere una felpa ma a quel punto dissi "senti forse tu c'è la fai, ma io no, non c'è la faccio a salutarti per i corridoi o a parlarti dopo quello che è successo adesso, quindi Louis Williams Tomlinson cosa siamo?" a quella domanda lui si bloccò "non so, solo il tempo ce lo dirà Harry, ora io vado ci vediamo domani" io annuii e lo lasciai andare, quelle parole mi risuonarono in testa per tutta la sera 'solo il tempo ce lo dirà' cosa voleva dire quella frase... che forse saremo tornati insieme...
-camilla-

you are my destruction -larry stylinson-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora