Questo è il primo libro, poi c'è ne sono altri come una saga, perché si questa è una saga.
T/n T/c, una ragazza che non riesce a ricordare nulla del suo passato.
Venne trovata dalla famiglia Ubuyashiki all'età di 11 anni, e da quel momento il suo un...
Sono qui con gli altri pilastri, e quei ragazzi altri pilastri ancora, tutti maschi s'intende. Quel tizio lì, Froid, Frido, è tornato (Muichiro in modalità Inosuke). E non vuole dire niente su T/n! E io non posso uscire dalla stanza!
Uzui: comunque Muichiro... Muichiro: si cosa c'è Uzui: lancia frecciatine Muichiro: non capisce Uzui: esasperato Muichiro: quindi che c'è? Uzui: ti sei innamorato! Muichiro: no Uzui: è palese! Rengoku: già Himejima: credo proprio di sì Stefan: già Porco: peggio per te
Quel infimo essere è appoggiato al muro.
Muichiro: non sono innamorato, ma se anche fosse che problemi hai tu con T/n? Porco: sbuffa non sono affarà i tuoi
Mi sto incavolando e non poco. Uno: come si permette a rivolgersi così a me Due: come si permette a parlare così di T/n
Rengoku: beh... almeno vorremmo una spiegazione Porco: non c'è ne deve fregare Muichiro: a me importa, neanche T/n San sa perché tu ti comporti così con lei Porco: tsk... certo che non lo sa... Sanemi: che hai? Che vuol dire deficiente?
Pur quello essendo il suo Sensei lui non risponde. Fissa il vuoto con un espressione che ho visto fin troppe volte addosso a T/n.
Porco: se mia madre e la mia sorellina non fossero morte... forse... Rengoku: cos'è successo? Porco: le ha uccise un demone ovvio, il problema è che quel giorno io non ero a casa... ne io ne mio fratello maggiore...
Va bene ma tutto ciò cosa c'entra con T/n? Sta cercando di cambiare discorso quell'infido sudicio... Si abbiamo capito Ora perché mi sta fissando?
Porco: Ragazzo-nebbia, T/n è più forte di quanto non immagini, però ha anche un punto debole fatale, ricorda solo questo
T/n POV
Sono fuori sull'erba. Le stelle stanotte sono stupende... Chissà cosa sta facendo Muichiro... se ha ucciso Pokko e Fred o no...
Sento qualcosa cadere per terra, vicino all'albero. Mi avvicino e mi accorgo che è un uccellino, un passerotto per la precisione.
T/n: sei caduto piccolino? Passerotto: cip T/n: vuoi che ti riporto lassù? Passerotto: ciò cip cip
Lo presi per un "si, grazie". Cominciai ad arrampicarmi per l'albero. Era gigantesco! Alto 25 metri! Ero veloce non tanto per la mia corporatura, ma per abitudine: devi sapere dove mettere i piedi, o dove appoggiarti. Se prendi il ramo sbagliato bum allegria e tanti saluti. Finalmente arrivai al ramo del nido del passerotto.
T/n: ecco fatto Obanai: sei brava ad arrampicarti
Per poco non cado dallo spavento. Cosa? Com'è com'è che lui è qui? E io non l'ho sentito arrivare! Ha un serpente attorcigliato al collo, bianco... Il serpente è sceso! E... sta strisciando verso di me! Okay... mi sto agitando...
Obanai: calmati, non ti fa niente Kaburamaru
Mi tranquillizzo e lo guardò negli occhi, c'è li ha di due colori diversi... Nel mentre il serpente si è sempre più avvicinato a me e... mi è salito sul braccio! Però... non mi sta facendo nulla di male...
Obanai: visto? T/n: mi spiace di averla disturbata Iguro San, me ne vado subito...
Faccio per scendere ma lui mi blocca.
Obanai: non ho mai detto che mi hai disturbato, perché hai le braccia coperte da bende? T/n: non è nulla... Obanai: mmh... T/n: i suoi occhi sono proprio belli Iguro San Obanai: grazie, come ti devo chiamare? T/n: T/n, grazie Obanai: va bene, vorrei chiederti una cosa T/n San T/n: uhm certo chieda pure Obanai: perché sei entrata a far parte della squadra ammazzademoni?
Cavolo che domanda! E ora cosa rispondo? Sinceramente... non lo so nemmeno io... Ma tanto sarei stata obbligata perché... beh da quanto ho scoperto non c'è qualcuno in grado di controllare Caos da secoli!
T/n: non lo so... non ho ricordi del mio passato, ma questo non importa, in più ho sempre ammirato voi ammazzademoni, che salvate le persone a costo della vostra stessa vita. Volevo essere utile anch'io... tanto... Obanai: tanto cosa? T/n: nulla... Obanai: non ti credo T/n: già... ma non ne vale la pena, essere considerata carne da macello è normale per me Obanai: nessuno ti considera carne da macello
Gli sorrido.
T/n: dei qui presenti magari nessuno, ma una persona si... Obanai: oh... cos'hai di speciale? T/n: ahahahah nulla no? Obanai: ne dubito fortemente T/n: vorrei solo che mi venisse detta la verità tutto qua perché sinceramente non so nemmeno io cos'abbia di speciale
Apro il carillon e la musica si diffonde nell'aria, trascinata dal lieve vento verso paesi lontani. Ho gli occhi bicolore del pilastro delle serpi puntati addosso.
Obanai: è tuo? T/n: non lo è sempre stato
Capisce ciò che voglio dire.
Obanai: chi era? T/n: una mia amica Obanai: è il demone? T/n: l'ho ucciso Obanai: la...luna ? T/n: esatto
Lo dico con tono calmo e controllato. Chissà perché mi rivolge parole gentili... di solito è scontroso con tutti, a parte Mitsuri, ovvio.
Obanai: hai mai pensato a sposarti? T/n: mi ritiene inadatta al compito di ammazzademoni? Obanai: no, ho solo fatto una domanda
Mi lascio andare dal ramo e rimango appesa solo con le gambe (come i trapezisti).
T/n: no, sinceramente no Obanai: oh strano T/n: per quale motivo? Obanai: di solito le ragazze pensano solo a quello T/n: non tutte le ragazze sono uguali, ora devo andare Iguro San, la ringrazio per aver parlato con me
Poi con la mia solita agilità scendo giù dall'albero.
Obanai mi dice ancora qualcosa, ma io non lo sento.
Grazie a chiunque stia leggendo questa storia. Lo apprezzo molto. Vi ringrazio veramente con tutto il cuore Ecco la mia sanità mentale:
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