Ci sono tanti modi
per manifestare
ma forse scrivere
è il meglio che so fare.
Voglio raccontavi
una triste triste storia.
C'è un lembo di terra
nel sud Italia
che dei nostri nonni
ne conserva la memoria.
È la terra
del mare,
del sole,
e del vento,
la culla del barocco,
la penisola
del Salento.
Qui giù gli uomini tra loro
potrebbero anche farsi la guerra
ma son tutti figli
della stessa Madre,
fratelli tra la Terra.
Con le mani sporche,
e i vestiti intrisi di sudore
la gente raccoglie le olive
per ore, ore, ed ore.
Tra quelle radici
non c'erano recinzioni
ma solo muretti a secco
per delimitare le abitazioni.
Un giorno il TAP è arrivato
e uno sterminio di ulivi c'è stato.
Hanno tirato su
una immensa recinzione,
l'hanno chiamata "zona rossa",
Il Salento ha tremato e
la gente ha subìto una scossa.
Tutto per un tubo
lungo migliaia di chilometri,
voluto da potenti milionari,
ma questo è uno strupro,
ci rovineranno anche i nostri mari,
Qui da noi si usava fare festa,
oggi la gente
è incazzata,
urla,
si dispera
e protesta.
Cosa resterà
delle terre del Salento,
dite la verità,
quegli alberi erano
dei nostri figli l'eredità.
Prima di imparare a dire
mamma, nonna o papà
insegneremo loro ad urlare
NO TAP!!
La penisola del Barocco
non avrà più lo stesso bagliore,
porterà una lunghissima e
profonda cicatrice
scavata nel cuore.
Non si tratta
di turismo mancato,
denaro perso
o tempo sprecato,
si tratta di una
terra stuprata dal filo spinato.
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©All right reserved by Marta Dream
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Vi invito, a cercare informazioni sul Transdotto TAP ( Trans-Adriatic Pipeline) che è stato costruito in questi anni. La gente ha cercato di fermarlo ma non c'è stato nulla da fare. Alcune persone sono state letteralmente sequestrate e picchiate a sangue all'interno di questa "zona rossa" solo perché stavano cercando di salvare la nostra terra.
Ci son state file lunghissime di camion che trasportavano i materiali per costruire questo schifo, e in quelle ore avevano istituito il coprifuoco, nessuno poteva uscire da casa propria perché nessuno doveva mettere i bastoni tra le ruote.
Vedere gli anziani in lacrime perché gli son stati abbattuti gli alberi è stata una cosa inconcepibile. Parliamo di alberi secolari, di patriarchi che ora sono legna da ardere!
L'impatto ambientale è disastroso!
https://www.facebook.com/MovimentoNoTAP/videos/626336757569990/
Immagine dal web
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Le mie Poèsiestrocche
PoésieScrivo poesie da quando ero piccola. Mi piace creare un'istantanea di un evento, un pensiero, un'emozione ma con le parole. Sono attratta dalle rime, forse perché hanno il fascino degli incantesimi. In una vita passata sarò stata una Strega? Fors...
