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"Volevi fosse un sogno?"

"Dai Newt smettila!" rido dandogli un colpetto sulla schiena provocando ancora le sue risate.
Lui non mi risponde e continua a toccarmi le costole per stimolarmi a ridere.
"Non la smetto, mi diverte." continua a ridere
Sbuffo ridendo ancora.
Poi lui decide di prendermi in spalla e di farmi girare per tutta la stanza così, nessuno dei due dice niente se non le risate.
La porta poi si apre.
E quando vedo Janson capisco che non va tutto bene, lui sorride diabolicamente e poi fa segno a Newt con un dito.
"Soggetto A5 venga con me nella prima prova."
Sgrano gli occhi.
Non posso crederci.
No, Newt non può andarsene.
Non può lasciarmi sola.
Gli toglieranno la memoria e non si ricorderà di me, non si ricorderà di noi e di tutti quelli che c'è stato tra di noi.
"No, Newt no!" grido
Lui mi sorride e vedo una lacrima attraversagli il viso molto silenziosa.
Lui mi prende il viso tra le mani e mi posa un bacio sulle labbra molto lentamente, come se fosse l'ultimo.
"Andrà tutto bene All."
Scuoto la testa piangendo.
"Ti dimenticherai di me, di noi."
"Per questo devi ricordarti di noi e di me tu, tieni prendi questo." mi mette il suo bracciale d'argento sul polso destro e poi mi bacia per l'ultima volta.
"All."
"Ti amo."
Poi se lo portano via.
Mi chiudono la porta.
Appoggio la fronte alla porta come se Newt fosse lì ad aspettarmi.
"Ti amo anche io Newt."

"Allison.!"
Scatto seduta e vedo le mani che mi tremano, sono in camera di Newt e sento che ho il collo tutto sudato.
Mi tocco il viso e sento che è bagnato, avrò pianto?
Guardo Newt calmarsi mentre sospira molto lentamente e poi si stende di nuovo posando una mano sulla fronte.
"Che hai?" gli chiedo e imito il suo gesto
Lui ammicca una risata e poi mi guarda.
"Stavi piangendo come una matt, All singhiozzavi."
"Mi hai fatto prendere un caspio di infarto."
Non ricordo che cosa ho sognato.
Ma di istinto mi tocco il polso, mi allargo il bracciale con le mani senza dire niente e poi mi giro di lato verso di lui.
Mi tocca il polso e mi sorride.
"Bello il bracciale." mi dice
Sorrido e lui si gira verso di me accarezzandomi il viso.
E facendo questo mi ricordo del bacio di prima, mi ricordo delle sue labbra sulle mie e di quanto io mi fossi sentita davvero bene.
E se fosse stato un sogno?
Non ricordo di essermi addormentata.
Sbuffo mentre penso che potrebbe esserlo.
"Che hai?" mi chiede poi
Dovrei dirglielo?
"Non ricordo di essermi addormentata. Sto pensando che forse.. il nostro bacio fosse stato un sogno."
"Volevi fosse un sogno?" mi chiede
Scuoto la testa velocemente.
Lui alza le sopracciglia e inarca un po' la testa su un lato mentre mi guarda curioso, non mi risponde e ammicca una risata confusa.
Poi smette e io sono ancora più confusa.
Era un sogno?
"Ho fatto una brutta figura vero?" chiedo retoricamente, lui se la ride e poi mi prende per mano.
Con l'altra mano libera avvicina i nostri visi e mi bacia, un bacio pulito e tranquillo ma che mi fanno venire le farfalle nello stomaco.
Cosa mi sta facendo questo ragazzo?
Perché ho così bisogno di Newt?
Sento di avere bisogno anche di Thomas e Minho.. ma con Newt è tutto così terribilmente diverso.
Newt è diverso.
Chi mi ha mandato qui ha calcolato anche questo?
Poi si stacca e mi guarda in modo fiero.
"Te ne ho dato un altro. Per farti capire che non era un sogno." mi dice tranquillamente.
Annuisco soltanto sorridendo.
Lui poi mi abbraccia e mi lascia un bacio sulla spalla messa a nudo per la maglia forse troppo larga.
Ma sto bene così, sto con lui.
E sono felice.
Mi fa sentire bene.
E sono sicura che anche io gli faccio bene, altrimenti non vedo perché continua a dormire con me e a comportarsi così diversamente.
"Newt." lo chiamo
Lui mugugna sul punto di addormentarsi.
"Credi che sia stupida a credere che sono felice di essere qui?"
"Essere qui con te?" gli chiedo quasi ingenuamente.
Lui sospira.
"Se lo sei. Ti dico che anche io sono stupido allora."
Sorrido anche se non può vedermi ormai.
Ma mi giro di nuovo verso di lui.
"Faremo bene a dormire All, tra poco vedremo Alby con le sue caspio di frecce facendo capolinea nella stanza." ride facendomi ridere immaginando Alby che davvero entra con le frecce nella stanza urlando che dobbiamo alzarci.
Annuisco soltanto.
"Allora, buonanotte." mi dice dandomi un bacio.
Sorrido.
"Buonanotte." gli do anche io un bacio
"Buonanotte." continua lui dandomi un altro bacio, rido sulle sue labbra dandogliene un altro per poi mettermi comoda.
"Grazie." sento sussurrare
"Per cosa?" gli chiedo
"Per avermi salvato All. Prima che venissi tu la mia vita qui dentro era davvero noiosa e monotona."
"Poi sei arrivata tu e hai stravolto completamente le vite di tutti. Tutti ti guardano come se fossi un gioiello prezioso da conservare. Per fino Minho che lui è sempre stato la faccia di caspio più faccia di caspio che ci sia." rido soltanto
"Allora.. grazie anche a te."
Lui mi da un bacio tra i capelli.
E piano piano lo sento cedere, le sue mani che erano salde sul mio corpo piano piano di rilassano, il suo petto si muove molto più lentamente e le sue palpebre sono completamente rilassate dormienti.
"All." la voce di Thomas nella mia testa
"Devi smetterla di fare questa cosa senza preavviso. Caspio Tom mi farai morire."
Lo sento ridere ma non mi risponde.
"Come ci riusciamo?" gli chiedo soltanto
"Non lo so, ci penso per un attimo e poi sento qualcosa all'altezza dello stomaco. È come andare in bicicletta. Cioè se ci fosse una bicicletta sono sicuro che saprei andarci."
Annuisco anche se lui non può vederlo.
E questo tipo di comunicazione mi fa venire il mal di testa.
"Tom?"
"Sono qui."
"Fa venire il mal di testa anche a te?"
"Si, anche a me."
"Bene così, non sono la sola strana."
Lo sento ridere.
"Mi addormento. Buonanotte All."
"Buonanotte Tom."

𝐫𝐮𝐧 𝐛𝐨𝐲 𝐫𝐮𝐧.|| NEWT- il labirinto-la fuga-la rivelazione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora